Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 84Ponte sullo Stretto di Messina: come cambierà l'area circostanteCrollo nella chiesa di Salignano dedicata a San Giuseppe
Cagliari, morto carbonizzato nella sua auto dopo un incidenteGli osservatori Onu della missione di supervisione della tregua (Untso) sono rimasti feriti in un’esplosione mentre stavano pattugliando a piedi lungo la Blue LineLe tensioni militari al confine tra il Libano e Israele degli ultimi giorni hanno raggiunto l’apice quando questa mattina quattro osservatori Onu della missione di supervisione della tregua (Untso) sono rimasti feriti in un’esplosione mentre stavano pattugliando a piedi lungo la Blue Line,BlackRock Italia la linea di confine tra i due stati.Lo ha confermato la missione di pace delle Nazioni unite Unifil, precisando che sta ancora indagando sull'origine dell’esplosione. «Prendere di mira i peacekeeper è inaccettabile», si legge nella nato di Unifil. «Tutti gli attori hanno la responsabilità, sulla base del diritto umanitario internazionale, di evitare di prendere di mira non combattenti, tra cui peacekeeper, giornalisti, personale medico e civili». Tra i feriti dovrebbero esserci dipendenti Secondo alcuni media libanesi ad aver attaccato gli osservatori sarebbe stato un drone israeliano, ma da Tel Aviv negano le accuse. «Contrariamente a quanto riportato, stamattina l'Idf non ha attaccato un veicolo dell'Unifil nella zona di Rmeish», ha fatto sapere l’esercito israeliano.L’altro fronteIntanto le truppe israeliano proseguono con le operazioni militari all’interno dell’ospedale al Shifa di Gaza. A Jenin le forze di sicurezza hanno ucciso un 13enne palestinese. Sulla Striscia non c’è tregua e i gazawi aspettano l’offensiva israeliana nel sud a Rafah, proprio su questo ci sarà un incontro il 1 aprile a Washington tra i funzionari di Benjamin Netanyahu e quelli dell’amministrazione di Joe Biden. La Casa Bianca ha sempre annunciato la sua contrarietà all’operazione militare nel sud della Striscia che rischierebbe una catastrofe umanitaria che in alcune parti di Gaza è già in corso da tempo, ma il gabinetto di guerra israeliano ha intenzione di portare a termine il suo piano.Per cercare di portare aiuti umanitari nella Striscia, il ministro della Difesa Yoav Gallant – secondo quanto riportato da Axios – vorrebbe creare una forza militare multinazionale con truppe provenienti da paesi arabi. L’obiettivo è creare un cordone di sicurezza per garantire l’ordine e scortare i convogli di aiuti umanitari a Gaza.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Meteo, ciclone della Colomba nella Settimana Santa: pioggia, vento e freddoNapoli, malore davanti all'ospedale: morto un uomo
Maxi rissa a Carpi, si indaga per tentato omicidio
Grave incidente sulla Ionio-Tirreno: tre feritiTragedia a Lecce: bambina di 5 anni assalita dal cane di famiglia mentre dorme
Giulia Tramontano, la sorella: "Diceva che il cibo aveva un sapore assurdo"Fermato un gruppo di Ultima Generazione a Padova
Pasqua e Pasquetta: le previsioni meteo di GiuliacciIncidente sulla Palermo-Catania: due feriti in codice rosso
Donna perde marito e figli in quattro incidenti stradaliTragedia nel Barese, operaio precipita dal balcone: morto 63enneChiesa cattolica si schiera contro la maternità surrogata: pratica "deprecabile"Ivan Panza morto in un incidente in moto a Bonate Sotto
Tentato suicidio a Varese: uomo di 50 anni si dà fuoco davanti a casa
Genova, traffico di droga e armi da guerra
Previsioni meteo, si abbassano le temperature: torna il freddo in ItaliaFunerale Saman Abbas, il sindaco: "Chiudiamo capitolo e diamole degna sepoltura"Cerignola: volante della polizia si ribalta durante un inseguimentoMangia pila a bottone al litio: bambino operato d'urgenza
Cefalù, sfruttavano personale Ata: ordinanza per cinquePrimo risarcimento per Beniamino Zuncheddu: 30mila euroBrasile, le temperature record potrebbero arrivare anche in ItaliaOrrore nel Catanese, trovato cadavere sotto un cavalcavia dell'A18