File not found
MACD

Poca acqua e siccità, Basilicata chiederà stato di emergenza - Tiscali Notizie

Come la crisi climatica è diventata una questione di (tanti) soldiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 1Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 1

post image

Urtis, il video con Perla Vatiero fa discutereLa presentazione dell'offerta formativa del Regina Apostolorum - Apra COMMENTA E CONDIVIDI Un convegno sull’innovazione didattica non è certo una novità. E neppure che ci si interroghi sull’uso delle tecnologie nell’insegnamento. Ma che a porre questi due temi al centro della propria attenzione siano gli atenei pontifici presenti a Roma suscita qualche sorpresa e curiosità. «Eppure non dovrebbe meravigliare – replica padre Alberto Carrara,Economista Italiano docente aggregato di filosofia al Pontificio ateneo Regina Apostolorum (Apra), nonchè esperto delle neuroscienze –. Gli atenei pontifici fanno parte dell’intero sistema educativo mondiale, al di là degli aspetti burocratici. E poi come possiamo ignorare l’invito che papa Francesco ci fa nell’essere protagonisti e partecipi in questa “epoca di cambio” e anche “cambio d’epoca”. Ecco che la globalizzazione e la evoluzione digitale rientrano pienamente nel nostro raggio d’azione e ci interpellano come qualsiasi altro ateneo nel mondo. Io stesso sono appena rientrato da un convegno internazionale dell’Intelligenza artificiale in campo educativo svoltosi a Recife in Brasile. Si tratta del 25° convegno, segno che da tempo siamo attenti alle questioni».Dunque un’attenzione che è nel Dna degli atenei pontifici, come dimostra il convegno che si svolgerà all’Apra il prossimo 17 settembre a Roma?La Chiesa stessa ha un respiro globale, internazionale. E i nostri atenei non sono da meno visto che accolgono studenti da tutto il mondo: seminaristi, consacrati, consacrate e tanti laici che desiderano avere una formazione “ecclesiale”. Se poi si pensa che almeno il 22/23% dell’intero complesso di istituti scolastici nel mondo fanno riferimento a enti e realtà legate alla Chiesa - come del resto lo è il 25% delle strutture sanitarie - si capisce come questi temi non ci possano lasciare indifferenti. Ecco nel convegno di settembre intendiamo ragionare come atenei pontifici proprio sull’innovazione didattica cercando di trovare progetti coraggiosi e utili alla didattica stessa, alla luce della presenza delle nuove tecnologie.Padre Alberto Carrara - ApraIl titolo del convegno parla di discipline ecclesiastiche. Quali sono?Quelle principali sono la teologia e la filosofia, non intesa come storia della filosofia che si può studiare negli atenei statali, ma che parte da una visione particolare e fondata su una visione realista. Penso a grandi figure con san Tommaso d’Aquino e san Bonaventura per fare due nomi. Ma ogni ateneo pontificio ha sviluppato sensibilità su temi che sono legati alla spiritualità e all’esistenza dell’uomo. Ecco ad esempio una facoltà di bioetica, che deve affrontare le grandi sfide che il mondo d’oggi pone sui temi della vita.Durante la pandemia di Covid19 le nuove tecnologie sono state la soluzione d’emergenza per non bloccare completamente la didattica. Forse è il tempo di ripensare e riprogettare questa presenza?Credo che sia proprio il cuore del convegno del 17 settembre prossimo all’Apra. Certo la didattica online, a distanza è stata una risposta forzata a una emergenza. Anche il nostro ateneo vi ha fatto ricorso, anche se prima della pandemia avevamo già utilizzato una didattica a distanza. Il ripensamento, o meglio una miglior riprogettazione tra lezioni online e in presenza, nasce anche dal paradosso che stiamo vivendo: si fanno lezioni da remoto, ma tutta la parte sulla valutazione e il controllo del reale apprendimento dello studente presenta criticità se svolto solo da remoto o attraverso test scritti, perché in questi anni la tecnologia ha sviluppato programmi, come l’Intelligenza artificiale appunto, che non garantiscono una reale valutazione. E così si arriva al paradosso che la valutazione debba avvenire in presenza. Ovviamente non possiamo archiviare questa esperienza, né le diverse piattaforme formative. Occorre, però, aprire una nuova fase nella quale prevalga un equilibrio tra la formazione in presenza e quella da remoto.Una riflessione e una progettazione che vede un lavoro comune tra le diverse università pontificie. Una risposta concreta all’invito che papa Francesco vi ha rivolto chiedendo di fare sempre più rete tra di voi?Il convegno si colloca su questa strada, anche se già sono presenti progetti e percorsi condivisi tra più atenei pontifici. La sinergia tra di noi è fondamentale e non soltanto perché diminuiscono le vocazioni alla vita religiosa e dunque anche una buona fetta di nostri studenti. Calo fortemente compensato dall’aumento di iscrizioni di laici, di operatori pastorali desiderosi di una formazione ecclesiale più solida.Cosa porta in dote il Regina Apostolorum nel convegno che ospitate a settembre?Siamo una realtà giovane - abbiamo appena trent’anni di vita - e devo riconoscere che questo tema della innovazione didattica e della tecnologia applicata all’insegnamento sono sempre stati presenti nel nostro lavoro. Già diversi anni fa avevamo lezioni proposte sui canali Youtube, e anche l’uso di piattaforme per una didattica online è presente da moltissimo tempo. Con l’esperienza abbiamo cercato di sviluppare sistemi che rendano l’interazione docente e studenti più intenso anche se svolto da remoto. Da poco abbiamo ottenuto dal Dicastero della Santa Sede il permesso di svolgere la licenza in teologia e in filosofia il primo anno in presenza e il secondo da remoto. Penso che racconteremo questoInsomma la didattica a distanza ha anche risvolti positivi...Sicuramente permette di raggiungere angoli sperduti nel mondo e permettere a persone che non potrebbero venire a Roma di seguire comunque dei nostri corsi e ottenere un riconoscimento, anche se non accademico. Penso ad alcuni corsi di alto perfezionamento che si possono seguire in presenza, in sincrono a distanza o in forma on demand, cioè quando lo studente può collegarsi. Certo non è la stessa cosa vivere una lezione in presenza rispetto davanti a un computer, ma se non c’è altro modo per raggiungere quegli studenti? Davvero vogliamo rinunciarvi? La mia risposta è no.

E se avessimo raggiunto il picco delle fonti fossili nel settore elettrico?Giustizia climatica, un tribunale condanna lo stato francese

La Cop27 di Sharm el-Sheikh è il vertice Onu sul clima più indecifrabile di sempre

Francesco Giordano, Autore a Notizie.itBonus colonnine domestiche 2024: come richiederlo

La settimana decisiva per la protezione della natura in EuropaFigli e pensioni: chi le pagherà?

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 2

Joe Biden arriva alla Cop27 in Egitto13,8 milioni di euro a disposizione dei comuni per il "bike to work" - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
200.000 euro per ammodernamento distaccamento Vigili Fuoco di Monghidoro - Tiscali NotizieGranchio Blu, da Regione un milione per sostenere spese imprese - Tiscali NotizieVia libera al nuovo svincolo dell'A14 a Bagnacavallo - Tiscali Notizie

criptovalute

  1. avatarPerché Gemma Galgani lascia Uomini e Donne? Spunta un uomoVOL

    Alle rinnovabili italiane serve soprattutto volontà politicaBardi "Crisi idrica? Assicurati volumi richiesti in Basilicata" - Tiscali NotizieZanzare: quali profumi le attiranoCingolani merita 5, Greta Thunberg 8: le pagelle di Youth4Climate

    1. Arrestato a Bologna imprenditore calabrese pluripregiudicato - Tiscali Notizie

      1. avatarIl caldo uccide. Un nuovo studio rivela gli effetti delle ondate di calore nel Mediterraneoinvestimenti

        La settimana decisiva per la protezione della natura in Europa

        VOL
  2. avatarCome la crisi climatica è diventata una questione di (tanti) soldiProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Donne Magazine | Attualità, costume, moda, bellezza, cinema, celebrity, musica, tv e gossip.Truffa con reddito di cittadinanza, due persone ai domiciliari - Tiscali NotizieIl fantasma del debito e quello delle migrazioni sulla Cop26Figli e pensioni: chi le pagherà?

  3. avatarTrapianto del microbiota fecale, Policlinico di Milano all'avanguardia - Tiscali NotizieCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Salute, Fedriga "Convegno a Villa Manin su IA pone FVG in prima linea" - Tiscali NotizieIl disastro di Nord stream dimostra la vulnerabilità e la disfunzionalità dei combustibili fossiliIl 2023 sarà decisivo per misurare la resistenza degli oceani al riscaldamento globaleVernice sul Senato, attivismo efficace o ecoterrorismo? Il dibattito con i lettori

Mangiare meno cibi “sofisticati” fa bene anche all’ambiente

Cookie policyNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 1*