Fisco, obbligatoria la conservazione della fattura cartaceaDecreto Rilancio, il testo completo: tutte le misureEcco i lavori più pagati in Italia: la classifica degli stipendi
Ecco i lavori più pagati in Italia: la classifica degli stipendireddito di cittadinanza migranti corte europea inps Sullo stesso argomento:Pensione per casalinghe e assegno sociale,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock come ottenerli: requisiti e contributiReddito di cittadinanza, il grande buffo delle 5 Stelle cadentiChristian Campigli30 luglio 2024aaaLa legge simbolo del grillismo delle origini. Una norma che doveva creare posti di lavoro e che ha, al contrario, solo distribuito (tanti) soldi pubblici a pioggia ad eterni disoccupati. Una sentenza che rischia di aprire una piccola voragine nei conti pubblici italiani. L’Europa, dopo il grottesco report secondo il quale nel nostro Paese non vi sarebbe sufficiente libertà di stampa, entra nuovamente a gamba tesa sulle questioni di casa nostra. Ieri la Corte di Giustizia europea ha dichiarato illegittima una delle norme che regolava il (defunto) reddito di cittadinanza. Nello specifico, i magistrati hanno ritenuto non conforme ai valori e alle leggi del Vecchio Continente la prerogativa richiesta alle persone straniere che volevano far domanda per il mitologico sussidio di Stato. Pensione per casalinghe e assegno sociale, come ottenerli: requisiti e contributi Dobbiamo fare un salto nel passato e tornare al 2019, al primo governo Conte a trazione pentastellata, che partorì la legge che «avrebbe abolito la povertà», come ricordò intrepido Luigi Di Maio dal balcone di Palazzo Chigi. Matteo Salvini pretese che, quel sussidio che non aveva mai convinto l’elettorato del Nord, fosse quantomeno concesso agli italiani e agli stranieri residenti nello Stivale da almeno dieci anni, di cui due continuativi. Una legge che avrebbe evitato i cosiddetti «viaggi del reddito». Ovvero stranieri che venivano in Italia, facevano domanda del sussidio, per poi spendere quel denaro (nostro) in Romania, piuttosto che in Croazia, in Spagna come in Francia. Secondo i giudici europei, invece, l’Italia non può subordinare l’accesso dei cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo a una misura riguardante le prestazioni sociali, l’assistenza sociale o la protezione sociale al requisito di aver risieduto nel Paese per almeno dieci anni, gli ultimi due in modo continuativo. Tale requisito è una «discriminazione indiretta» e in base alla direttiva lo status di soggiornante di lungo periodo prevede il soggiorno di cinque anni ininterrotti per la parità di trattamento. Al danno vi è poi anche la beffa: secondo la corte Ue, l’Italia non ha nemmeno il potere di sanzionare penalmente una falsa dichiarazione riguardante tale requisito illegale di residenza. Reddito di cittadinanza, il grande buffo delle 5 Stelle cadenti Il rinvio a Lussemburgo è nato dall’accusa a due cittadine di Paesi terzi di aver commesso un reato firmando domande per ottenere il reddito di cittadinanza, prestazione sociale poi abolita il primo gennaio 2024. Due donne che avrebbero mentito nella domanda e avrebbero indebitamente percepito rispettivamente 3.414 e 3.187 euro. Il Tribunale di Napoli aveva chiesto alla Corte di Giustizia se tale requisito di residenza fosse conforme alla direttiva sui cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo. I giudici hanno sentenziato che cinque anni per lo status di soggiornante di lungo periodo devono essere considerati un periodo sufficiente per avere diritto alla parità di trattamento con i cittadini di tale Stato membro quanto a prestazioni sociali, assistenza sociale e protezione sociale. Adesso la palla, simbolicamente, passa alla Corte Costituzionale. Che dovrà dare una chiave di lettura più generale sul tema. Un eventuale pronunciamento coerente a quello europeo porterebbe ad un effetto a valanga sulle domande a suo tempo respinte. Un giochino, si fa per dire, che potrebbe costare (al contribuente italiano) la bellezza di 850 milioni. Una cifra teorizzata da Inps, che aveva già preparato un documento interno, in vista della sentenza. E così, dopo il salasso del 110, il genio grillino rischia di colpire ancora il già traballante erario italiano. I "vecchi" big tentati dalla mossa di Conte. Grillo sempre più nell'angolo
Cosa aspettarsi dal 2020 in materia di economia mondialeBankitalia, Visco: "Crollo del Pil, ma l'Italia ce la farà"
Piano Colao: cosa è previsto? Tutti i bonus
Coronavirus, verso la sospensione delle bollette in tutta ItaliaCoronavirus, sospese le più grandi kermesse di poker
Eurogruppo, che cosa è il Recovery Fund proposto dall'Italia?E-grocery, Supermercato24 diventa Everli
Mutuo online: ecco come funzionaPensioni 2020: per l'Ocse in Italia si va troppo presto
Fisco, commercialisti in rivolta per lo stop ai versamentiL’Europa dichiara guerra alla plastica e Fas Italia presenta la gamma Plastic Free dedicata agli AlberghiBonus vacanze, come funziona e chi ne ha dirittoIl Recovery Fund taglia la ricerca scientifica europea
Saldi estivi 2020, le date ufficiali: uguali in tutta Italia
Pagamenti in contanti, dal 1° luglio il limite scende a 2mila euro
Taglio del cuneo fiscale: a chi spetta il bonus in busta pagaFase 2, arriva il reddito d'emergenza: a chi spetta il bonusFase 2, arriva il reddito d'emergenza: a chi spetta il bonusPensioni, i nuovi requisiti per il 2020 e la mini-rivalutazione
Concorsi pubblici 2020 in Liguria: i bandi attiviCartelle esattoriali sospese fino a settembre dal Decreto RilancioCoronavirus, Onu: "La crisi può uccidere migliaia bambini"Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 142