File not found
ETF

Vigevano, bimba di 5 anni sbalzata fuori dall'auto: è gravissima

Alluvione in Emilia-Romagna, parla il sindaco di Forlì: "Situazione apocalittica"Escalaplano, fuori strada con la moto: morta una tedescaOcchetto: "Tragedia in Emilia il Signore che ha visto i ragazzi con la vernice inascoltati"

post image

Scuole chiuse giovedì 18 maggio 2023, l’elenco dei comuni in Emilia-Romagnaroma tevere senna olimpiadi Sullo stesso argomento:“È strano che...”. Quel particolare che scatena i dubbi di Paltrinieri sulla Senna"Gara offensiva". Una cosa ma vista,èpiùpulitodellaSennaIgiochinellaCapitaleunoccasionepersa–Economista Italiano come devono nuotare nella SennaAlessio Buzzelli10 agosto 2024aaaPartiamo, come sempre, dai fatti. Il Tevere, con buona pace di denigratorie menagrami vari, è più pulito della Senna. Questo è ciò che è incontrovertibilmente emerso dai risultati di alcune analisi effettuate ieri su un campione di acqua prelevata dal fiume capitolino, nel tratto che scorre tra Ponte Regina Margherita e Ponte Pietro Nenni. Le analisi, affidate alla società di consulenza ambientale A.R. Ambiente su commissione di Artemisia Lab, hanno infatti rilevato una conta di escherichia coli – il batterio ritrovato in abbondanti quantità nelle acque della Senna durante queste Olimpiadi, che sta comprensibilmente terrorizzando decine di incolpevoli atleti – piuttosto bassa: 2.000 UFC per 100ml, di poco oltre la soglia consentita per la balneazione stabilita dal Ministero della Salute, cioè 1.000 UFC per 100ml. Una presenza sorprendentemente modesta, specie se si considera che, come spiegato dai biologi, un fiume molto inquinato può arrivare a contare valori che vanno da 60.000 fino a 100.000 UFC per 100ml, dunque molto più alti di quelli rilevati nel Tevere. Basti pensare che nella Senna, come ha scritto Le Monde il 4 luglio, il maggiore quotidiano francese, in quei giorni si registravano valori di escherichia coli di 10.000 Ufc per 100ml, quindi dieci volte sopra il limite di balneabilità. “È strano che...”. Quel particolare che scatena i dubbi di Paltrinieri sulla Senna Nonostante il risultato delle analisi effettuate ieri non possa avere, per evidenti ragioni, lo stesso peso di una vera e propria ricerca scientifica (la quale richiederebbe più prelievi in diversi punti del fiume, spalmati in diversi momenti temporali), esso comunque ci dice già qualcosa di molto importante, ovverosia che il Tevere, anche se alla vista non è certo più quel «fiume biondo» di pasoliniana memoria, è assai più pulito di molti altri corsi d’acqua urbani, compresa la tanto osannata Senna, scelta da Parigi come luogo per alcune gare di nuoto nonostante il miliardo e mezzo di euro speso per sanare il fiume proprio in vista delle Olimpiadi. E a preoccupare gli organizzatori non c’era solo l’escherichia coli, ma i Pfas, molecole cancerogene legate all’uso dei pesticidi. L’organizzazione ambientalista Pan Europe che ha campionato le acque della Senna, aveva rilevato concentrazioni elevatissime che facevano del fiume di Parigi - in quanto a Pfas - il secondo più inquinato d’Europa dopo l’Elba. Questi sono i fatti. Ora passiamo a ciò che questi stessi fatti lasciano intravedere, a ciò che essi mostrano in filigrana a coloro i quali hanno gli occhi e l’onestà intellettuale per farlo. E cioè che le Olimpiadi, a Roma, si sarebbero potute fare, eccome. L’inaspettata pulizia delle acque del Tevere scoperta ieri diventa così il simbolo di ciò che sarebbe potuto essere e che non è stato, dell’assenza di coraggio, di visione e di fiducia nei propri mezzi di una certa politica, che per terrore di sbagliare sceglie semplicemente di non fare. Roma, o meglio, l’amministrazione Cinquestelle che c’era in quel momento, queste Olimpiadi non l’ha volute, scaricando su un intero popolo le nefaste conseguenze di minuscoli ed irrilevanti interessi di bottega. Le ha rifiutate, si è tirata indietro, non ci ha nemmeno voluto provare, per giunta appuntandosi al petto questa voglia di non volere come fosse una medaglia d’oro. Il bronzo di Ginevra Taddeucci: "La corrente ti risucchiava ma..." Una scelta col senno di poi (ma anche col senno di allora) più che rivedibile, visto anche l’andamento al limite del disastroso che stanno avendo queste Olimpiadi francesi (qualcuno le ha riassunte con un tranciante «ultimo fango a Parigi», parafrasando un film di un grande regista italiano). Come se Roma – e dunque, per rimando, l’Italia tutta – fosse meno di Parigi, meno in tutto: meno bella, meno capace, meno accogliente, meno onesta, meno degna. Come se gli Champs-Élysées fossero meglio dei Fori Imperiali, l’Arc de Triomphe meglio dell’Arco di Tito, Montmartre meglio del Palatino, Notre Dame meglio di San Pietro e la Tour Eiffel meglio del Colosseo. E i parigini meglio dei romani. E la Senna più pulita del Tevere. Ma i politici francesi e i cittadini che li eleggono a queste cose nemmeno ci pensano, e anche giustamente; a differenza di tanta politica nostrana e, bisogna pur dirlo, di molti italiani, campioni assoluti di una disciplina in cui, a dire il vero, competiamo da soli: quella dell’autorazzismo, nella quale primeggiamo indisturbati da sempre (anche perché letteralmente non abbiamo avversari). Le Olimpiadi qui non si possono fare perché la corruzione, le mazzette, i treni in ritardo, le buche per le strade, lo spritz a 15 euro per i turisti e via andare con simili infondati luoghi comuni, pregiudizi e beceri cliché che da decenni, chissà perché, ci autoinfliggiamo. Anzi, un perché forse c’è: questo disprezzare se stessi è uno dei risultati dell’egemonia culturale di sinistra che domina questa Nazione dal dopoguerra, la quale ha provveduto a diffondere nella società in maniera sistematica un senso di inferiorità e una sfiducia nei propri mezzi unica al mondo, spesso per brutale calcolo politico. Con l’aggravante che molti esponenti di tale, presunta intellighenzia sono stati e sono tutt’ora dei francesi "wannabe", consci che però non lo saranno mai davvero, poiché gli manca la necessaria sfrontatezza, la necessaria arroganza e il necessario patriottismo che i cugini d’Oltralpe hanno invece in grande quantità. Tutte cose, queste, che ovviamente in Francia non esistono nemmeno e che hanno permesso a Parigi, tra le altre mille cose, di prendersi le Olimpiadi. E se qualcosa va storto, poco male: dopotutto la Francia è la Francia e l’Italia non è l'Italia, perché non vuole esserlo. Sic transit gloria mundi. "Gara offensiva". Una cosa ma vista, come devono nuotare nella Senna

Yara Gambirasio, la difesa di Bossetti vince il ricorso in Cassazione: accederà ai repertiPorcia, coinvolto anche un bambino nel grave incidente

Muore il proprietario, il cane vaga per ore sotto la pioggia con il suo peluche in bocca

Romagna, l'allarme della protezione civile: "Soccorritori a rischio"Chi l'ha visto, 25enne scompare a Cassano d'Adda. La madre: "Aveva la passione per la Playstation"

Roma, affittate in nero a studenti stanze a 700 euro: multati i proprietari degli immobiliLa perizia sulla morte del neonato al Pertini non ritiene nessuno colpevole, la mamma: "Sono scioccata"

Confagricoltura fa la conta dei danni dell'inondazione

Sgominata baby gang a Verona: picchiavano in diretta InstagramAlcol cancerogeno e selfie con il vino, scontro tra Bassetti e Viola: "Torna sui libri"

Ryan Reynold
Incidente tra scooter e camion a Verona: un feritoChiusa l'indagine sull'incidente di Ciro Immobile: "Nessun colpevole"Terremoti in Sicilia: nella notte tre scosse in provincia di Catania

ETF

  1. avatarBerlusconi, dimesso dal San RaffaeleProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Lodi, soldi e orologi in cambio di permessi di soggiorno: indagati per associazione a delinquereMonza, parla il pensionato multato per aver riparato la buca: “Vogliono prendermi in giro”Bari, il biglietto omofobo sulla porta di un cittadino: "Vatti a curare"Marocco, pensionato italiano ucciso a coltellate ad Agadir

    ETF
      1. avatarL'Ispra sull'alluvione in Emilia-Romagna: "Se costruiamo in aree inondabili sappiamo che di ritorno qualcosa succederà"VOL

        Tentata rapina di un Patek Philippe da 100mila euro: arrestati a Riccione tre ragazzi napoletani

  2. avatarIncidente sul lavoro in Val Gardena: cade dalla funivia e muore sul colpoCampanella

    Calabria, l'ambulanza non è disponibile: morto per infarto un 59enneNapoli, mangiano dei funghi e si intossicano: una donna morta e 4 ricoverati in ospedaleIl bambino affidato alla "Culla per la vita" è stato ufficialmente adottatoTrovato morto il 21enne Mattia di Policoro: chi era

  3. avatarCastione, collisione in rotonda: grave un centauro 85ennecriptovalute

    Rubiera, rubano un'auto e speronano i carabinieri: arrestati dopo un folle inseguimentoBari, aperta un'inchiesta sulla morte del bimbo di 9 mesi all'ospedale San PaoloMarigliano, auto trafitta da una sbarra di ferro: morta una 22enneTremendo incidente stradale a Palermo: morto un 86enne

Castione, collisione in rotonda: grave un centauro 85enne

La città di Pontedera dice addio all'ex studente 20enne che voleva diventare un cantanteMarigliano: 118 salva la vita ad una ragazza con la manovra di rianimazione*