Incendi in Grecia, evacuati centinaia di cittadini dell'isola di EubeaVariante Delta, il governo del Regno Unito: "I contagi potrebbero salire a 100mila al giorno"Gran Bretagna, l'allarme del servizio sanitario: "Balzo di casi come a gennaio"
USA, morto il serial killer Rodney James Alcala: aveva ucciso almeno 130 vittime"Da una parte si impongono regole rigorose e scrupolosissime,investimenti con tetti di spesa rigidi e invalicabili, dall'altra si consente di operare senza alcun controllo a tutela dei cittadini". E' un fiume in piena Mariastella Giorlandino, presidente dell'Uap (Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata), che guida la protesta delle aziende private accreditate e convenzionate col Servizio sanitario nazionale. Un mondo di imprenditori, medici, professionisti e operatori sanitari sul piede di guerra contro le misure adottate dal Governo, che consentono alle farmacie di effettuare una serie di prestazioni e accertamenti diagnostici e clinici prima riservati agli ambulatori regolarmente autorizzati dalle Regioni e dalle Asl. "E' paradossale - aggiunge Giorlandino - sentire parlare di potenziamento della medicina territoriale e vedere che lo Stato rinuncia alla medicina di precisione e preferisce la medicina approssimativa, senza tutele a garanzia della salute dei cittadini". L'allarme lanciato dall'Uap è forte e chiaro: "Viene affidata a imprese commerciali e figure non competenti l'esercizio di un'attività professionale che deve essere abilitata, qualificata e idonea per refertare esami clinici", rimarca la presidente Uap. "E se parliamo di strutture - dicono i rappresentanti degli ambulatori - ci chiediamo se le Istituzioni abbiano contezza della differenza che intercorre tra le autorizzazioni comunali, rilasciate senza la sussistenza dei requisiti, e le autorizzazioni regionali, che di contro vengono rilasciate solo a fronte degli oltre 420 requisiti strutturali, tecnici e professionali che devono possedere tutte le strutture sanitarie pubbliche, private e ospedaliere". Anche i Lea "sono usati come strumento per distogliere l'attenzione dalla necessità di un aggiornamento razionale del tariffario. Due pesi e due misure che evidenziano una politica incoerente con i valori che proclama". "Insomma - proseguono i rappresentanti degli ambulatori - da un lato si continua a pretendere requisiti, vincoli di attività, soglie minime di prestazioni e dall'altro lato si lascia campo libero ad iniziative commerciali sostenute da forme di promozione pubblicitaria incontrollata da parte di gruppi imprenditoriali che hanno un approccio puramente economico e arrivano a stravolgere e strumentalizzare la funzione medica, grazie alle facilitazioni e alle agevolazioni assicurate dal Governo"."E' un disegno - sostiene l'Uap - mascherato da espressioni suggestive come farmacie dei servizi, lotta alle liste d'attesa, che in realtà nascondono l'obiettivo di finalizzare il trasferimento di risorse e fondi pubblici a multinazionali che hanno le banche come soci di maggioranza". "Chiediamo - conclude Giorlandino - misure urgenti che tutelino il cittadino, partecipe in maniera inconsapevole del trasferimento di funzioni e competenze nella sanità pubblica. Troppi politici sono impegnati a sponsorizzare la medicina approssimativa. Riteniamo che all'interno del ministero della Salute e del Governo ci siano politici in evidente conflitto di interesse, in stretto contatto con lobby e portatori di interessi. A questo punto le strutture accreditate, insieme ai medici e agli operatori sanitari, non possono che rivolgersi alle massime autorità dello Stato per fare chiarezza nel rispetto della professionalità e dei cittadini che hanno diritto a un'assistenza sicura per la tutela della loro salute".{ }#_intcss0{ display: none;}#U11716359741u3C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741s0B { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741X5C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741t4 { font-weight: normal;font-style: normal;}#U11716359741liG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741rnB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741rUB { font-weight: bold;font-style: normal;}
Londra: donna 38enne racconta la sua esperienza con il "Long Covid"Ponte Brolla (Svizzera), tuffo si trasforma in tragedia per un ragazzo di vent'anni
Olanda, si diffonde la variante Delta: +500% di contagi in una settimana
Brasile, prete celebra messa con i cani randagi: la storia di Padre JoaoGermania, accoltellamento all'aeroporto di Dusseldorf: un ferito, aggressore in fuga
Pakistan, esplosione in una fabbrica di armi: 3 morti e 2 feritiInfluencer morta dopo essere caduta in una cascata: stava scattando un selfie sul bordo
Terremoto di magnitudo 6.9 nell'arcipelago di Vanuatu, è allerta tsunamiCovid, boom di contagi in Indonesia: oltre 100 bambini morti a settimana
Russia, aereo con 28 persone a bordo si schianta: ritrovati resti in mareAssistente di volo vaccinato muore di covidCovid, il professor Paul Hunter: "Il coronavirus farà parte della nostra vita per decenni, forse secDetenuto morto si sveglia sul tavolo dell'autopsia: la storia di Gonzalo Montoya Jimenez
Francia, no vax protestano e scendono in piazza: danneggiati alcuni centri vaccinali
Lady Diana, William e Harry inaugurano la statua della madre scomparsa
Covid, il capo laboratorio di Wuhan: "Il virus continuerà a mutare"La mail della Farnesina agli italiani in Afghanistan: attivato un ponte aereoAfghanistan, ragazza afghana in lacrime: “A nessuno importa di noi: moriremo lentamente dalla storia”Incendi in Grecia, le fiamme avanzano verso Atene e minacciano le abitazioni
Morto di Covid Graciliano Diaz Bartolo, uno dei medici cubani che aiutarono l'Italia durante la prima ondataSvizzera, morto il sindaco di Lugano Marco BorradoriOms: "L'obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione di ogni paese entro la metà del 2022"Kristina Lisina, mistero sulla morte dell'attrice a luci rosse: precipitata da un palazzo