Omicidio Alessandro Gozzoli, il presunto assassino estradato in Italia: si cerca il compliceMeloni-Zelensky, conferenza stampa: "Pace tornerà quando la Russia cesserà le ostilità"Scoperti mentre rubano un'auto, investono i carabinieri: due feriti
Fabrizio Curcio su alluvione Emilia-RomagnaRoma,investimenti 9 ago. (askanews) – “Forza Italia è ora impegnata a intervenire a una modifica della legge Severino per evitare, in barba la principio di presunzione di innocenza, che gli amministratori pubblici condannati in primo grado debbano essere sospesi dalle funzioni. Abbiamo assistito a casi di sindaci, consiglieri regionali e presidenti di regione condannati in primo grado e poi assolti in appello perché il fatto non sussiste. Carriere stroncate, vite distrutte senza che nessuno ne paghi le conseguenze tantomeno in termini disciplinari. E’ anche la ragione per la quale riteniamo che sia arrivato il momento per accelerare i tempi in Parlamento per la approvazione della legge sulla separazione delle carriere e la riforma del Csm”. Lo dichiara a Tgcom il deputato di Forza Italia e vicepresidente della commissione Giustizia alla Camera, Pietro Pittalis. Quanto alla abolizione del reato di abuso di ufficio, Pittalis ricorda che “ha subito una serie di modifiche dal 1990 fino al 2020 nel tentativo di precisare i connotati della condotta punibile ma senza conseguire gli obiettivi prefissati, spesso per responsabilità della magistratura che ha sempre trovato il modo di vanificare gli sforzi del legislatore riallargando i margini applicativi della fattispecie. E’ una norma incriminatrice desueta e dannosa, percepita dagli amministratori e dai funzionari pubblici come la causa di una esposizione ad un rischio elevato di responsabilità penale. Pensando ai danni prodotti dal solo avvio delle indagini, determinando la paralisi dell’azione amministrativa in un momento storico in cui occorre portare a compimento le opere pubbliche legate al Pnrr, rappresenta un ostacolo alla ripresa del Paese con un costo di circa il 2% del Pil”. “I numeri confermano che è una norma desueta e dannosa poiché, a fronte di un numero di iscrizioni nel registro degli indagati, solo una esiguità di queste si trasforma in sentenze di condanna. Per questa ragione la maggioranza – prosegue l’esponente azzurro – ha ritenuto di abolire un reato che non ha nessuna necessità in un sistema e che crea solo un sovraccarico di lavoro alle procure della Repubblica. Le modifiche non hanno avuto alcun effetto anzi, abbiamo assistito a una giurisprudenza creativa che si è ancorata ai principi di ordine generale stabiliti dall’art. 97 della Costituzione. E’ inammissibile continuare ad alimentare un sistema che ha determinato la paura della firma anche perché si è trattato di un reato utilizzato dalla magistratura requirente come una sorta di grimaldello per ingerirsi nell’attività della pubblica amministrazione. Anche i sindaci di centrosinistra hanno sollecitato l’abrogazione perchè, a fronte di oltre 4500 iscrizioni nel registro di indagati, solo poche si concludono con sentenze di condanna”. -->
Tragedia nel Salernitano, 24enne muore a causa di una scossa elettricaMilano, picchiano il tassista per 10 euro
Incidente stradale a Turbigo: due morti
Riaperta perimetrale scampia chiusa per furto guardrailNeonato morto schiacciato dalla madre: "Nessun aiuto dalle infermiere"
Caserta, auto si ribalta e finisce nel canalone: ferita una donnaOmicidio Alessandro Gozzoli, il presunto assassino estradato in Italia: si cerca il complice
Lutto nel Pd, Federico Pacciani è morto a 37 anni: era candidato al consiglio comunale a SienaEmilia Romagna, oggi è lutto nazionale: varato il Decreto Aiuti
Firenze, incendio davanti ad un condominio: prendono fuoco due autoRagazzino accoltella 14enne a Palermo: "Ero vittima di bullismo"Incidente tra auto a Vigevano (Pavia), morta bimba sbalzata dal finestrinoMulta record in arrivo a Meta: 1,3 miliardi di euro per il trasferimento dei dati dall'Ue agli Usa
Prato, accoltella la moglie alla gola e al torace: arrestato 75enne
Allerta meteo: le regioni a rischio domani, mercoledì 17 maggio
Maltempo a Riccione: allagato anche il pronto soccorsoBolzano, masso si stacca e cade sulla strada: sfiorata tragediaClima, Onu: "Caldo record anche nei prossimi cinque anni"Malore dopo allenamento d'atletica: muore 15enne a Fiano Romano
Fino a quando sarà allerta rossa in Emilia-RomagnaTreviso, incidente mortale: deceduto un 91enne, ferito un 53enneBerlusconi, dimesso dal San RaffaeleRoma, affittate in nero a studenti stanze a 700 euro: multati i proprietari degli immobili