File not found
investimenti

Al rientro di Meloni in Italia possibile vertice centrodestra - Tiscali Notizie

Albamonte (Area): «Le riforme di Nordio sono illiberali, mettono il potere giudiziario nelle mani della politica»Meloni: con Xi confronto franco, chiesto stop sostegno a Russia - Tiscali NotizieMigranti, Mantovano: grazie a governo arrivi irregolari -63% su 2023 - Tiscali Notizie

post image

Da giudice, chiedo il licenziamento delle correnti per giusta causaForse mai,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock negli ultimi 80 anni, abbiamo avuto una politica così anti meridionale come quella del governo Meloni. Smantellato il lavoro impostato dal governo Conte II e mantenuta con Mario DraghiForse mai, negli ultimi 80 anni, abbiamo avuto una politica così anti meridionale come quella del governo Meloni. Vi è innanzitutto l’autonomia differenziata, la «secessione dei ricchi», che se attuata ridurrà inevitabilmente e in modo strutturale, di diversi miliardi di euro ogni anno, le risorse che nelle regioni del Sud vengono destinate ai servizi fondamentali (e ai diritti dei cittadini), dall’amministrazione alla sanità, ai trasporti; a meno che lo stato centrale non decida di intervenire di tasca sua per compensare le regioni meridionali, con nuovo debito o con nuove tasse, cosa che (numeri alla mano e date le regole europee) non può e non vuole fare.A tutto ciò, che è già enorme, si aggiunge lo smantellamento della politica per il Mezzogiorno impostata dal governo Conte II e mantenuta con Mario Draghi. Quella politica aveva nella sostanza due pilastri. La riduzione del costo del lavoro, attraverso la decontribuzione, a scalare, fino al 2030. Contemporaneamente, la realizzazione di massicci investimenti pubblici, a carico del Pnrr (soprattutto) ma in parte anche dello stato centrale, e di alcune riforme, così da porre gradualmente il Mezzogiorno in condizioni competitive, rispetto al centro-nord, nei cosiddetti «fondamentali dello sviluppo»: le infrastrutture, l’istruzione, il funzionamento dell’amministrazione e della giustizia.Dietro vi era una strategia coerente: chi fa impresa nel Mezzogiorno sopporta maggiori costi, di «contesto», compito dell’intervento pubblico deve essere eliminare questi ostacoli; ma è un’opera che richiede anni e, nel frattempo, le imprese vengono compensate con la decontribuzione (un meccanismo peraltro uguale per tutte, senza favoritismi), la quale è decrescente proprio perché a mano a mano i divari di costo fra sud e nord dovrebbero ridursi, grazie agli investimenti pubblici.Una politica ambiziosaEra una politica ambiziosa, come non si vedeva in Italia dall’epoca migliore della Cassa per il Mezzogiorno (gli anni del miracolo economico, quando in effetti il sud riuscì per la prima e unica volta ad avvicinarsi al centro-nord).Costosa, certo, ma necessaria, perché oggi il sud, piaccia o meno, non è nelle condizioni di riprendersi da solo: lasciati alle spontanee forze del mercato, in genere i cittadini più preparati preferiscono emigrare; e infatti è quello che avviene da decenni, con la conseguenza di depauperare ulteriormente le risorse del sud, anche dal punto di vista demografico (mancano i 30-40enni), rendendo le condizioni per il cambiamento ancora più difficili; solo un intervento dall’alto, ben concepito e articolato, massiccio, può rompere questa trappola del sottosviluppo (che oltretutto si sta allargando, per inghiottire l’Italia).Ora il governo Meloni cancella la decontribuzione. Prima, con i ritardi e i tagli nel Pnrr, aveva depauperato soprattutto il sud degli investimenti promessi (eliminando i progetti di più difficile realizzazione, che erano soprattutto al sud), mentre sta gestendo il resto della spesa con modalità fortemente clientelari, favorendo quindi gli aspetti peggiori della società meridionale.Infine, come questo giornale ha ricostruito, con il decreto Coesione (che beffa!) ha tagliato di 3,5 miliardi anche i fondi nazionali per le infrastrutture nel Mezzogiorno. La strategia impostata dai governi Conte II e Draghi cade quindi del tutto.Il ponte sullo StrettoUna inversione così radicale, dopo appena tre o quattro anni, non si era mai vista nell’intera storia d’Italia. In cambio viene proposto un progetto faraonico, il ponte sullo Stretto, che se mai vedrà la luce sarà inutile, o addirittura controproducente, dato che per farlo si tolgono risorse essenziali alle altre infrastrutture del sud (in Calabria, in Sicilia, che andrebbero realizzate prima del ponte).Forse il governo pensa che il ponte sullo Stretto sia un’immagine che può far colpo, al posto di politiche e ragionamenti più complessi. La propaganda, impastata di demagogia, è la sua vera cifra: ma proprio di questo il sud muore, da decenni. E rischia di morire l’Italia tutta, come insegna la storia.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEmanuele FeliceeconomistaProfessore ordinario di storia economica all'università Iulm di Milano

Camera: la mozione di sfiducia contro Salvini è stata respintaGiorgetti, la prossima manovra sarà seria e responsabile - Tiscali Notizie

Piaggio chiude 6 mesi con 990 milioni di ricavi e 52,1 di utile - Tiscali Notizie

Csm, il nuovo vicepresidente è il leghista PinelliOk della Camera alla fiducia sul decreto Infrastrutture - Tiscali Notizie

Per quanto noi ci crediamo assolti, siamo per sempre coinvoltiAl via il 4 ottobre l'Assemblea Costituente M5s - Tiscali Notizie

Trasparenza, speditezza e chiarezza: questi sono gli imperativi del nuovo Csm

Bonelli (Avs): polemiche sulla cerimonia olimpica? "La destra italiana omofoba è il medioevo" - Tiscali NotizieSondaggi politici: Fratelli d'Italia in testa con il 27,8%

Ryan Reynold
Sciolto Comune Stefanaconi per condizionamenti della 'ndrangheta - Tiscali NotizieAutonomia: governo, nessuna devoluzione su albi professionali - Tiscali NotizieConsigliere Csm Natoli indagata dalla Procura di Roma - Tiscali Notizie

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarSondaggi politici: Fratelli d'Italia in testa con il 27,8%trading a breve termine

    Il nuovo Csm riparta dagli uffici di frontiera, baluardo di legalità in territori difficiliEuropee 2024, Zaia: "Non voterò Vannacci, idee diverse"L’avvocatura è “sana” e i numeri lo dimostranoSangiuliano: "Su libertà di stampa una polemica molto costruita" - Tiscali Notizie

    1. Intenzioni di voto, sondaggi: crescono Lega e Forza Italia

      1. avatarSchlein: 'La candidatura di Ilaria Salis non è in campo'analisi tecnica

        Ancora domande senza risposta sulle chat di Palamara

  2. avatarLe dichiarazioni di Vannacci su Mussolini, Lega, sicurezza e abortoinvestimenti

    Giorgia Meloni, investimenti da 5 miliardi per il nuovo piano per l'occupazioneScontro aperto tra Vannacci e il Partito, Giorgetti dichiara: "Non è della Lega"Tajani: "Preoccupa il rischio di escalation in Libano" - Tiscali NotizieSondaggi politici: Forza Italia secondo partito del centrodestra, supera Lega

  3. avatarParità di genere nei luoghi di lavoro: le nuove prospettive di regolazioneVOL

    Sangiuliano, ministro della Cultura: "Non ho difficoltà a dichiararmi antifascista"Ddl Carceri, Ostellari: "Più lavoro, più misure alternative, no a sconti di pena indiscriminati" - Tiscali NotizieMusolino (Md): «Chi critica i candidati indipendenti ha solo paura di perdere potere»Salvini, riforma governance Rai? Anch'io laico come la Meloni - Tiscali Notizie

Meloni: "Lettera non contro Ue, i rapporti non peggiorano" - Tiscali Notizie

Lettera ai magistrati figli di nessunoCaso Scurati: procedimento contro Serena Bortone*