File not found
Guglielmo

Migranti: Lamorgese vuole concedere più permessi umanitari

Testimone del Ruby ter svela i dettagli sulle serate ad ArcoreConferenza di fine anno del premier Giuseppe ConteCaso Gregoretti, Salvini invita i suoi ad un digiuno di solidarietà

post image

M5s, espulso Gianluigi Paragone: "Ha votato contro le direttive"Pinelli è stato eletto alla terza votazione con 17 voti. Sostenuto dai laici di centrodestra e dai conservatori di Mi,ègiàETF ha sconfitto il dem Romboli sostenuto da Area e Unicost. Una divisione, questa, che spacca a metà il consiglio (13 contro 13, considerando che il vicepresidente di norma si astiene dalle votazioni) e rende determinante nelle future decisioni l’orientamento dei membri indipendenti. L’elezione di Pinelli e la vittoria della Lega provoca conseguenze anche nella maggioranza, in cui la spaccatura sulla giustizia è sempre più evidente. Non a caso, nella nota di palazzo Chigi di congratulazioni si fa riferimento alla «certezza della leale collaborazione col governo». Per la prima volta dalla prima repubblica, il Consiglio superiore della magistratura elegge un vicepresidente d’area centrodestra. A riuscire nell’impresa è la Lega con il laico Fabio Pinelli, dopo aver giocato al meglio le sue carte in parlamento e l’esclusione del nome forte di Fratelli d’Italia, Giuseppe Valentino. Prima di lui, infatti, erano stati eletti Michele Vietti, laico Udc eletto in minoranza e poi i dem Roberto Legnini e David Ermini. «Il Csm è presidio di indipendenza della magistratura, Con la sua elezione è divenuto il punto di riferimento e di raccordo di tutti i componenti del Consiglio, che devono sentirsi da lei rappresentanti, ascoltati e garantiti nell'esercizio delle loro funzioni», sono state le parole che gli ha rivolto il presidente del consiglio, Sergio Mattarella.  La vittoria, tuttavia, è stata complicata. Pinelli ha prevalso sul laico in quota Pd, Roberto Romboli, solo al terzo scrutinio in cui è stata sufficiente la maggioranza dei voti e non dei componenti. Naufragati i buoni propositi di eleggere un vicepresidente legittimato da una maggioranza larga in cui speravano soprattutto i centristi e gli indipendenti, il plenum è diviso e ha reso intuibili i due blocchi verso cui si stanno polarizzando i consiglieri.  Pinelli è stato eletto alla terza votazione con 17 voti - dopo averne totalizzati 14 e poi 15 nelle prime due – e intorno a lui si è consolidata l’asse tra la corrente conservatrice di Magistratura indipendente, che è il gruppo più numeroso con 7 voti e i 7 laici di centrodestra. Per lui, poi, si sarebbe espresso anche il togato indipendente Andrea Mirenda, che proviene da una storia culturale progressista (è stato per vent’anni iscritto a Magistratura democratica) e altri due componenti slegati dai gruppi. In favore del costituzionalista pisano Romboli – che ha preso 13 voti in prima votazione, 12 in seconda a 14 in terza – si è schierata la corrente progressista di Area coi suoi 6 componenti e anche i 4 voti delle toghe centriste di Unicost e quello di Magistratura democratica, oltre ad altri due voti. Una sola la scheda bianca nel voto finale. Al netto dei singoli voti a scrutinio segreto, tuttavia, è già emersa una saldatura tra i progressisti e i centristi, mentre il gruppo di Mi ha trovato sintonia con i laici di centrodestra. Una divisione, questa, che spacca a metà il consiglio (13 contro 13, considerando che il vicepresidente di norma si astiene dalle votazioni) e rende determinante nelle future decisioni l’orientamento dei membri indipendenti.  GiustiziaCsm, il nuovo vicepresidente è il leghista PinelliGiulia Merlo Chi è Pinelli Il neo vicepresidente Pinelli, tuttavia, ha giocato bene le sue carte: avvocato padovano, difensore dei leghisti Luca Morisi, Armando Siri e Luca Zaia ma mai membro del partito, ha saputo coltivare un profilo indipendente e bipartisan. Ospitato con alcuni interventi su Questione giustizia, la rivista storica di Md, e membro della fondazione Leonardo presieduta da Luciano Violante, Pinelli non inizia il mandato senza l’ostilità della minoranza. «Non possiamo dire di conoscerlo approfonditamente, ma siamo aperti a valutarne l’operato senza preclusioni. Pinelli proviene dall’avvocatura con cui Area ha una lunga storia di collaborazione, a differenza della corrente che lo ha sostenuto», ha detto il togato di Area, Marcello Basilico al termine della votazione, rammaricandosi però della mancata elezione di Romboli, perchè «non aver eletto un accademico con la sua storia di difesa dei valori costituzionali e la sua conoscenza dell’ordinamento giudiziario è un’occasione persa». A favore del laico in quota Lega, tuttavia, avrebbe prevalso anche una valutazione di opportunità: scegliere un vicepresidente della stessa area di governo sarebbe stata considerata una scelta migliore, per non mettere il Csm nel mirino degli altri poteri.  Nel suo breve discorso di saluto, Pinelli ha citato le parole del magistrato Rosario Livatino, ucciso dalla stidda agrigentina a 38 anni e proclamato beato, “Quando moriremo nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti ma quanto siano stati credibili”. «Cerchiamo di essere credibili, trasparenti e mai obliqui, nell'interesse supremo del Paese», ha detto. La sua agenda di impegni è già fitta: oggi all’inaugurazione dell’anno giudiziario in Cassazione e sabato a quella nella corte d’appello di Palermo. Parallelamente, tra i dem si sono alzate voci critiche sulla scelta di Romboli come nome d’area eletto. Secondo fonti esterne dal Csm, infatti, nella bocciatura del costituzionalista in pensione da parte dei togati sarebbe pesato anche il suo passato di allievo di Alessandro Pizzorusso, costituzionalista ed ex membro laico del Csm eletto dal Pci, che nel marzo 1992 firmò sull’unità una lettera in cui dichiarava l’inidoneità di Giovanni Falcone al ruolo di procuratore antimafia. Un dettaglio forse trascurato dai parlamentari, ma noto ai togati. GiustiziaNordio si difende sulle intercettazioni e scivola sull’antimafiaGiulia Merlo gli effetti politici L’elezione di Pinelli e la vittoria della Lega provoca conseguenze anche nella maggioranza, in cui la spaccatura sulla giustizia è sempre più evidente. Non a caso, nella nota di palazzo Chigi di congratulazioni si fa riferimento alla «certezza della leale collaborazione col governo». La vicepresidenza del Csm, infatti, è un ruolo chiave: ha un filo diretto con il Quirinale ed è la voce del Csm nel tutelare la magistratura anche rispetto al ministero della Giustizia. Sarà fondamentale in questa legislatura, viste le posizioni del guardasigilli ed ex magistrato Carlo Nordio, deciso promuovere carriere separate e a ridurre l’egemonia dei pm e che si è già reso protagonista di uno scontro acceso con le toghe su antimafia e intercettazioni. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Concessioni autostradali, Luigi Di Maio spinge per la revocaVittorio Feltri: "Vorrei essere il padre Greta Thunberg"

Borgonzoni lancia sondaggio: follower preferiscono Bonaccini

Firme false M5s a Palermo: condannati tre ex deputatiYana Ehm alle Maldive: M5S insorge contro la sua deputata

Notizie di Politica italiana - Pag. 569Di Marzio lascia M5s per passare al Gruppo Misto: i motivi

Ultimi sondaggi politici: la Lega perde 2,3%, avanza FdI

Nicoletta Mantovani e la stoccata a Matteo SalviniFilippo Nogarin, ex sindaco di Livorno: "Sono sul lastrico"

Ryan Reynold
Conte sulla fine del mandato: "Non vedo futuro senza politica"Chi è Erika Labbe? La ragazza del dito medio a SalviniSalvini: caso Gregoretti, la Lega indice #digiunopersalvini

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarTrenta alloggia ancora nell'appartamento di RomaBlackRock

    Di Marzio lascia M5s per passare al Gruppo Misto: i motiviRoberto Rosso, chi è l'assessore arrestato per 'ndranghetaMichaela Biancofiore lascia Forza Italia: "Il partito non esiste più"Giorgia Meloni: l'interruzione in diretta della figlia Ginevra

    1. Elezioni regionali 2020, vincono Santelli e Bonaccini

      1. avatarSalvini e il citofono a Bologna, le dichiarazioni di Giorgia MeloniCampanella

        Dito medio a Salvini: spunta uno scatto con la linguaccia

  2. Liliana Segre sarà cittadina onoraria di RomaNotizie di Politica italiana - Pag. 564Due donne si contendono il ruolo di nuovo capo politico M5sDigiuno per Salvini, l'affondo di Roberto Saviano: "Ridicolo"

  3. avatarFedez contro Matteo Salvini sul caso del citofono a BolognaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Regionali Emilia Romagna: la gaffe di Lucia BorgonzoniVito Crimi, chi è il successore di Luigi Di MaioLe Sardine a Scampia: riunione nazionale il 14 e 15 marzoAlan Kurdi, Salvini accusa il governo di essere complice

Taglio del cuneo fiscale, bonus fino a 600 euro in busta paga

Salvini: caso Gregoretti, la Lega indice #digiunopersalviniChi è Erika Labbe? La ragazza del dito medio a Salvini*