Maradona e le foto social per ricordare i primi giorni azzurriEdison, con Fratamone e PoliMi per energia nucleare civileFuga d'estate a Grosseto, fra mete culturali, buona cucina e mare da sogno: cosa fare, vedere e mangiare in 2 giorni
"Il gatto con gli stivali 2" apre il cinema sotto le stelle di Olgiate - ilBustese.itIl mio festival«I castelli di Bellinzona nell'Unesco?MACD Pochi sanno che c'è stato lo zampino del Pardo»Locarno Film Festival: l'intervista a Francesca Gemnetti, già presidente della Commissione svizzera per l'UNESCOPrisca Dindo10.08.2024 06:00Lo sapevate? Dietro all’iscrizionedei castelli di Bellinzona sulla lista del patrimonio Mondiale Unesco c’è lozampino del Pardo. A raccontare il curioso retroscena legato al film festivaldi Locarno è Francesca Gemnetti. Ce lo confida con il suo fare garbato, facendosilargo tra diversi quadri appoggiati sulpavimento del suo ufficio a Bellinzona. «Sono opere di Italo Valenti – spiega scusandosi dell’ allegra confusione- sono qui in deposito perché abbiamo appena smantellato la mostra che casaRusca a Locarno ha dedicato ai sodalizi artistici del pittore veneto, ticinesedi adozione». Avvocata, notaia, municipale,deputata, segretaria generale della Corsi, la società regionale SSR cherappresenta il pubblico della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. Lavita professionale di Francesca Gemnetti, ora in pensione, è da sempre ruotata attorno alla politica ealla cultura. Soprattutto quando nel 1997 diventò la prima presidente di linguaitalofona della Commissione Svizzera Unesco. Un’attività durata quattordici anni e che culminò con il prestigiosoriconoscimento Unesco dei castelli di Bellinzona. Risale proprio a quel periodo l’aneddoto sullacandidatura. «Galeotto fu un caffè preso di buon mattinocon l’allora ministra Ruth Dreyfuss durante il film festival» rivelal’avvocata. Ma andiamo con ordine e torniamo al 1999. «Sul tavolo di Flavio Cotti, allora ministro degli Affari Esteri –racconta Gemnetti - c’era il dossier con la candidatura dei castellibellinzonese: era pronta per esserespedito a Parigi. Prima però occorreva avere il via libera della Commissionefederale dei monumenti storici. Visto che quest’ultima cincischiava e il tempostringeva, qualcuno mi suggerì di vedereRuth Dreyfuss di persona: allora era la ministra socialista a capo del Dipartimentofederale di riferimento della commissione. «Incontrala al festival, lei sarà quiper quattro giorni», mi dissero. Seguii il consiglio. La consigliera federale mi diede appuntamentoalle 8 del mattino in un bar accanto alla piazza. Arrivò da sola, senzaguardie del corpo come è abitudine per tanti consiglieri federali quando sitrovano a Locarno. Ruth Dreyfuss ascoltò le mie ragioni e alla fine mi disse chenon intendeva sollevare obiezioni, che il dossier poteva seguire il suo corso. Unproblema che rischiava di diventare insormontabile venne così risolto nel girodi una colazione». Grazie a quel caffè, la candidatura poté subito partire per Parigi e pochimesi dopo, nel 2000, la fortezza con i suoi tre castelli, la murata e la cintamuraria di Bellinzona entrarono ufficialmente nella lista del patrimoniomondiale. Una storica vittoria. «Se avessi dovuto seguire la via istituzionale per chiedere unincontro formale con la signora Dreyfuss a Berna forse le cose sarebbero andatediversamente», annota l’avvocata. Il film festival di Locarno è anchequesto: un’occasione di incontro tra persone. Una dimensione umana che Francesca Gemnettiapprezza molto. «È uno dei pochi eventiinternazionali riconosciuti che ci obbliga a relazionarci direttamente con inostri cugini svizzeri che vivono oltre il Gottardo. Per dieci giorni Locarnodiventa la capitale culturale della Svizzera e molte decisioni importantivengono prese in modo informale, tra una bella tagliata e un piatto di risotto»,conclude l’avvocata. In questo articolo: Locarno77
Estrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di venerdì 26 luglio 2024: numeri vincenti e quoteCinema, “Sospesi”: il primo film dei ragazzi di San Patrignano
Rifiuti e tagli Pnrr, l’opposizione chiede un Consiglio ad agosto. Seduta balneare? - ilBustese.it
Lo chef Sergio Barzetti aggredito fuori dal suo locale di Malnate - ilBustese.itMara Domenichelli e Pietro Simeoni, incidente all'alba contro il camion dei rifiuti: due vite spezzate in un attimo
A Terracina “Il Caminetto”, ristorante per valorizzare Made in ItalyVitiligine patologia sociale cronica autoimmune, approvato ordine del giorno a bilancio Regione - ilBustese.it
Malore improvviso mentre fa il bagno in mare: muore a 24 anni in SardegnaMostre, successo per opere dei Musei Civici di Roma Capitale in Cina
Commercio estero extra Ue, a giugno export -0,8% su meseCindy Crawford incantevole a 58 anni, matchata con la figlia (uguale a lei) alle Olimpiadi di Parigi 2024: chi è Kaia GerberA Perdasdefogu il festival SetteSere SettePiazze SetteLibriDa Manara a Palumbo, InnovaComix presenta le sue nomination
Ricerca, il vaccino contro la Dengue è efficace e sicuro
Giornalismo, AI e realtà alterate
Luve Group entra nel settore dell’energia nucleare con una commessa da 27 milioni di euro per la centrale di Hinkley Point C in Inghilterra - ilBustese.it«Troviamoci per Emanuela Loi nel parco a lei intitolato» - ilBustese.itTerza opera di Banksy a Londra: ecco le scimmieMeeting, casce l’Arena delle Opere di Cdo
La solidarietà su due ruote del Motoaperitivo conquista ancora Busto: «Tanti biker e famiglie, è bellissimo» - ilBustese.itTristezza e incredulità in Valle Vigezzo per l'improvvisa scomparsa di Cesare Toniutti - ilBustese.itTrasporto marittimo, al Mit ruolo centrale gestione fondi sistema Ets - ilBustese.itBenedetta Parodi e Fabio Caressa, la lite in casa per l'aria condizionata: «Non posso dormire a 112 gradi». Il video è virale