File not found
Campanella

Ormai è testa a testa Meloni-Letta, lo dicono tutti i sondaggi politici

Caro bollette, Draghi: “Governo pronto per un nuovo intervento”Notizie di Politica italiana - Pag. 243Elezioni presidente della Repubblica, perché in Francia si vota e in Italia no?

post image

Giorgia Meloni: “C’è un problema politico se gli alleati preferiscono Pd e M5s”Sì del Cdm alla riforma costituzionale. La sponda di Mantovano e l’appoggio di Iv e Azione. L’Anm pensa allo sciopero: «Un passo indietro sull’indipendenza». Contrari Pd,analisi tecnica Avs e M5sInfine è arrivata: il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha ottenuto il sì in Consiglio dei ministri alla sua riforma costituzionale della giustizia, che prevede la separazione delle carriere tra pm e giudici e lo smembramento del Csm, diviso in due e con un’Alta corte.L’annuncio è arrivato accompagnato da parole trionfanti. Il ministro ha parlato di «provvedimento epocale». La premier Giorgia Meloni si è intestata una riforma che ha definito «giusta e necessaria» e auspicato che «il parlamento la approvi il prima possibile». Nume tutelare del testo è stato però l’ex magistrato e sottosegretario Alfredo Mantovano, che alla vigilia del Cdm ha accompagnato Nordio al Quirinale, per discutere il dossier con il capo dello stato (che è anche presidente del Csm). L’incontro, che Mantovano avrebbe preferito rimanesse riservato, doveva servire a strappare una sorta di via libera preventivo, ma si è concluso con una semplice presa d’atto e strettissimo riserbo su eventuali rilievi.La scelta del governo è stata comunque quella di tirare dritto. Il ddl costituzionale ora inizierà il suo lungo iter parlamentare – doppia lettura con possibile referendum confermativo se non otterrà il sì con maggioranza qualificata – ed è facile pronostico quello di un clima di scontro con le toghe. Il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, ha sempre ribadito il no a una riforma che «è un passo indietro rispetto all’indipendenza» e ha immediatamente convocato una riunione d’urgenza per valutare l’ipotesi di uno sciopero. GiustiziaTanti ma silenziosi: le toghe indifferenti alla riforma di NordioGiulia MerloIl testo, che si compone di otto articoli, è stato limato e rifinito fino all’ultimo. «Non è blindato», ha sottolineato Mantovano, spiegando che ci potranno essere miglioramenti sia dal confronto con i magistrati sia in parlamento, con l’obiettivo di sventare eventuali referendum. A oggi, ai sì del centrodestra, si aggiungono quelli di Azione e Italia viva. Questo porterebbe il numero almeno a 258 voti alla Camera e 128 al Senato: per un soffio troppo pochi per raggiungere i due terzi necessari, ma la speranza è di coinvolgere anche altri gruppi. L’obiettivo, sottolineato da Nordio, è di «attuare il principio fondamentale del processo accusatorio voluto da Vassalli», ma «la magistratura requirente è e resterà indipendente dal potere esecutivo», però si «interromperà la degenerazione correntizia».La riforma si fonda su tre elementi: la separazione delle carriere tra pm e giudice; la creazione di due Csm entrambi presieduti dal capo dello stato e di una Alta corte che si occupa del disciplinare; il sorteggio di tutti i componenti, sia laici sia togati.L’Alta Corte – che sottrae al Csm la funzione disciplinare – sarà composta da 15 giudici: tre di nomina presidenziale, tre estratti a sorte da un elenco, predisposto dal parlamento, di professori in materie giuridiche e avvocati con almeno vent’anni di professione, sei magistrati giudicanti e tre requirenti sempre estratti a sorte. Anche i componenti dei due Csm saranno estratti a sorte: i togati tra pm o giudici, i laici da un elenco di professori in materie giuridiche e avvocati con quindici anni di esercizio della professione. Dal testo è sparito invece ogni riferimento all’introduzione in Costituzione della figura dell’avvocato.Anche nel mondo giuridico la divisione è netta. Da un lato il Consiglio nazionale forense e i penalisti plaudono e chiedono che «la riforma sia portata a compimento», dall’altro l’Anm si prepara alle barricate con la convocazione di un comitato direttivo centrale d’urgenza per il 15 giugno, aperto a tutte le magistrature. Secondo la giunta dell’associazione, nella riforma «si rintraccia una volontà punitiva nei confronti della magistratura» e «la chiara intenzione di attuare un controllo sulla magistratura da parte della politica». Le toghe hanno incassato la vicinanza del Pd, di Alleanza verdi e sinistra e del Movimento 5 stelle, contrari alla riforma.«Accettiamo contributi e suggerimenti, ma le toghe dovranno accettare la volontà popolare» e «a noi è stato dato mandato di separare le carriere», ha indirettamente risposto Nordio, riferendosi al fatto che la riforma fosse nel programma del centrodestra. Eppure proprio il tempo di approvazione è il punto nodale che sottolineano sia gli avvocati sia Azione, con Enrico Costa: la riforma ha tempi fisiologici molto lunghi e la convinzione del governo si misurerà in parlamento.Al CsmMentre l’attenzione è tutta concentrata sull’annuncio della riforma, il Csm in carica ribolle. Ad agitarlo è la formazione delle commissioni che cambiano ogni 16 mesi, in particolare con i membri della Quinta. Nevralgica perché decide sugli incarichi direttivi, è composta da quattro togati e due laici e lo scontro interno riguarda la scelta dei laici e del presidente.La decisione è nelle mani del comitato di presidenza guidato dal vicepresidente Fabio Pinelli. Secondo fonti dell’opposizione, a fare pressioni per la nomina di una laica di FdI – Isabella Bertolini – si sarebbe mosso il sottosegretario Mantovano, non nuovo a sortite nel campo del Csm. Il nome alternativo emerso è quello del laico in quota Iv, Ernesto Carbone.Fonti di centrodestra, invece, negano qualsiasi interferenza ma riferiscono di una «legittima aspirazione di tribuna» in commissione da parte di un laico del gruppo di FdI, che è anche il più numeroso in Consiglio. FdI punta anche alla nomina di Felice Giuffrè alla guida dell’ufficio studi, che ha un ruolo centrale nel lavoro preparatorio sui pareri sulle riforme, compresa quella appena passata in Cdm. A riprova delle tensioni, la camera di consiglio iniziata alle 16 si è conclusa in tarda serata – dopo la chiusura di questo giornale – con l’ipotesi di fumata nera. GiustiziaLa separazione delle carriere è boomerang per NordioGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia MerloMi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Luigi Di Maio: “Negare gli orrori di Putin è una follia”Torna l’idea di Giuseppe Conte di formare un suo partito dopo il caos M5s

Mascherine al chiuso, Costa: "Valutiamo la proroga dell'obbligo in alcuni luoghi"

Tensioni nel Movimento 5 Stelle, Conte: "Nessuno è indispensabile, nemmeno io"Costa: “Obbligo di Green Pass fino all’estate e riduzione graduale con le terze dosi”

Guerra in Ucraina, Salvini: "Sono pronto a ripartire, spero in buona compagnia"Cingolani: “Con la crisi russo-ucraina il prezzo del gas rimarrà alto”

Renzi attacca Conte: “Incompetente ed incapace di conoscere le regole del gioco”

Green Pass: il possibile calendario del Governo per eliminare le restrizioniUcraina, Salvini: "Appoggeremo aiuti militari ma preferisco la pace, pronti ad accogliere profughi"

Ryan Reynold
Decreto Putin sul Gas, Cingolani: "Riserve italiane consentono di mandare avanti attività del Paese"Cacciari sullo stato di emergenza: “Quando finisce? Lo decideranno giocando a freccette”Conte: "Pace o condizionatore acceso? Interrogativo manicheo"

trading a breve termine

  1. avatarCdm, Speranza: “15 milioni di euro per le famiglie dei medici morti per Covid”BlackRock Italia

    Sondaggi politici, Fratelli d'Italia supera il PD: è il primo partito nelle intenzioni di votoCos'è il Consiglio Supremo di Difesa convocato da Mattarella per discutere di Russia e Ucraina4 Novembre, presentata mozione per ripristinare la festività nazionaleVia l’obbligo del Green Pass dal 15 giugno: governo verso la fine dell’emergenza

      1. avatarConte (M5S): “Alla sospensione risponderemo con un bagno di democrazia”Guglielmo

        Giorgia Meloni: “Il Green pass inutile e dannoso, il governo lo tolga subito”

  2. avatarGoverno, Matteo Salvini: "Siamo al lavoro per evitare nuove tasse"analisi tecnica

    Sondaggi politici, il Pd primo partito e Lega che viene sorpassata dal M5sMassimo Cacciari: “Io filo-Putin? Chi lo dice è un idiota”Covid, Sileri: "Con calo dei numeri si va verso la scomparsa del green pass"Tajani: "Il centrodestra deve essere riformato prima delle prossime politiche"

  3. avatarGuerra Ucraina, Meloni: "Giusto mandare le armi come supporto"investimenti

    Ucraina, incontro Draghi-Von der Leyen a Bruxelles il 7 marzo su migranti ed energiaPer un anno i medici ucraini potranno esercitare in ItaliaMassacro a Bucha: ipotesi embargo su gas russo in Italia? La richiesta della maggioranza di GovernoM5S ai minimi storici, lo dice il sondaggio politico Swg

Carlo Calenda si preoccupa per la figlia. La giovane: "Mi fermo al confine"

Che tempo che fa, Speranza sulla fine dello stato di emergenza: "Non significa che il virus vada via"Green Pass prorogato, Meloni: "Vogliono il modello cinese"*