File not found
BlackRock

Piaggio chiude 6 mesi con 990 milioni di ricavi e 52,1 di utile - Tiscali Notizie

Meloni a Pechino: tenere aperta la strada tracciata da Marco Polo - Tiscali NotizieLa riforma Cartabia (per ora) non si toccaProsegue il confronto tra candidati al Csm

post image

Gaffe di Lollobrigida: "Per fortuna la siccità ha colpito il Sud"Il centrocampista francese aspetta: se domani il Monaco non lo convoca per il Gamper... Andrea Ramazzotti Giornalista 11 agosto - 09:29 - MILANO Youssouf Fofana vuole il Milan. Questa estate,Capo Analista di BlackRock se il Diavolo e il Monaco si accorderanno sulla valutazione del suo cartellino, oppure la prossima, quando sarà svincolato e libero di scegliersi la maglia che indosserà. Il messaggio che il centrocampista francese ha fatto arrivare attraverso il suo entourage in via Aldo Rossi è forte e chiaro: dopo aver detto di no alla proposta del West Ham, Fofana è pronto a declinare anche le altre offerte che gli arriveranno. Compresa quella eventuale del Manchester United che, pur volendo l’uruguaiano Ugarte, ha sondato il terreno con la società del Principato per il nazionale di Deschamps. Youssouf, però, il suo futuro lo vede con addosso la maglia rossonera e adesso aspetta di capire quando potrà indossarla: in questa sessione di mercato, a gennaio o la prossima estate? Pur tenendo presenze che i colpi di scena nel calcio non possono essere esclusi, il Milan ha fiducia sulla fumata bianca e continua a lavorare sul dossier Fofana sperando che succeda qualcosa che dia una svolta alla vicenda. Magari in tempi brevi. Quando? Per esempio... domani. convocato o no?—  Il centrocampista nato a Parigi è tornato dalle vacanze post Europeo il 1° agosto e ha lavorato più a parte che per i compagni. Un modo per far capire qual è la sua volontà. Domani mattina il Monaco ufficializzerà la lista dei giocatori convocati per il match in programma domani sera a Barcellona, per il trofeo Gamper. Un’eventuale assenza di Fofana, magari “forzata” da un suo invito a non essere inserito nell’elenco dei partenti per la Spagna, darebbe una bella mano al Milan che per il momento osserva la situazione da distanza. Un assist da parte del calciatore gli farebbe molto piacere e lo aiuterebbe nella trattativa, ma già adesso Ibrahimovic, Furlani e Moncada non hanno dubbi sulla scelta fatta da Youssouf che ha già detto sì a un contratto di quattro anni. Il problema è che il Monaco è un osso duro e non vuole cedere il suo nazionale a un prezzo ritenuto... da saldo ovvero inferiore a quello incassato dal Nizza per Khephren Thuram. Pare che a 25 potrebbe mollare la presa. Ancora troppi... Vedremo. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } offerta—  Il Diavolo ha già presentato ai dirigenti francesi una proposta che sfiora i venti milioni, una cifra importante per un centrocampista in scadenza nel 2025. Il club controllato da RedBird non intende andare oltre. Di certo non vuole avvicinarsi a una valutazione (trentacinque milioni) ritenuta fuori mercato non per il valore del calciatore in sé, ma per la sua situazione contrattuale. Ecco perché una presa di posizione da parte di Youssouf aiuterebbe il Milan a ribadire che la proposta da venti milioni già recapitata nel Principato è conveniente e non sarà ritoccata ulteriormente. Per il momento siamo di fronte a un braccio di ferro che domani può vivere una giornata importante, ma che avrà sviluppi significativi anche giovedì quando il Monaco presenterà Lamine Camara, centrocampista classe 2004 prelevato dal Metz. In quell’occasione parlerà il d.g. Thiago Scuro che negli scorsi giorni ha già sottolineato la possibilità di trattenere Fofana fino alla prossima estate, anche se lui non ha idea di rinnovare il contratto. Cambierà idea in caso di “messaggio” da parte del suo tesserato in vista del Gamper? milan francese—  Youssouf ha scelto il Milan perché “convinto” dai connazionali Maignan e Theo Hernandez; perché sa che con la maglia rossonera giocherà in Champions League e lotterà per vincere lo scudetto; perché Fonseca, un allenatore che stima molto e che in Ligue 1 ha fatto bene, lo ha richiesto espressamente. In più c’è il fascino che esercita su di lui avere come compagni elementi del calibro di Leao e Pulisic, nonché quello di abitare a Milano, una città della quale anche altri connazionali (Giroud e gli interisti Pavard e Thuram) gli hanno parlato benissimo. La sua ha il sapore di una scelta di vita. Se si trasformerà in realtà adesso o nel 2025, (forse) lo scopriremo presto.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } konè e cardoso—  Se il Monaco deciderà di tenere duro fino alla fine e non lascerà partire il mediano entro il 30 agosto, il Milan sarà verosimilmente costretto a cercare un’alternativa perché Adli ha un’offerta importante dal Qatar e altre possibilità in Europa, ma soprattutto perché Bennacer ha espresso la sua intenzione di andare a giocare in Arabia Saudita. L’algerino, un professionista molto stimato dalla dirigenza, non punterà i piedi e se ne andrà solo se un club della Saudi Pro League recapiterà una proposta importante a lui e al club (c’è una clausola rescissoria da cinquanta milioni). Per il momento le quattro società controllate da Pif non si sono mosse molto sul mercato perché il fondo sovrano non ha ancora aperto i cordoni della borsa. Magari lo farà presto e l’addio di Bennacer obbligherà il Milan a individuare un centrocampista alternativo a Fofana. Meglio se dotato dei chili, dei centimetri e della forza nei contrasti di Youssouf. Il Diavolo si è portato avanti chiedendo il prezzo di Manu Koné del Borussia Mönchengladbach e di Johnny Cardoso del Betis. Quest’ultimo, nonostante sia nato negli Stati Uniti, ha il passaporto italiano e, con il Milan che ha già usufruito di entrambi i posti destinati agli extracomunitari per tesserare Pavlovic ed Emerson, per questo può ancora sognare il grande salto in una big; anche Koné si trasferirebbe volentieri a Milano. La valutazione di entrambi si aggira sui venti milioni, la stessa cifra stanziata per Fofana. Quei soldi il Diavolo vorrebbe bonificarli al Monaco, ma può cambiare... Iban e prendere Youssouf a zero nel 2025. Calciomercato Milan: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco D’Alberti, il nuovo giudice costituzionale che viene da palazzo ChigiMeloni vede Xi, sul tavolo anche l'Ucraina e la riforma dell'Onu - Tiscali Notizie

Meloni: "Utero in affitto disumano"

Ddl Carceri, Ostellari: "Più lavoro, più misure alternative, no a sconti di pena indiscriminati" - Tiscali NotizieLa Russa, ritiro Angela Carini le fa onore, la aspetto in Senato - Tiscali Notizie

Parigi 2024, Salvini: poco olimpico uomo che combatte contro donna - Tiscali NotizieL’asse del governo col Terzo Polo per ripristinare la prescrizione

Aborto, Madrid critica Roma: la risposta di Giorgia Meloni

Toti, ci difenderemo da ogni accusa - Tiscali NotizieMeloni, riforma governance Rai? Sono laica, si può parlarne - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
L’aborto è solo il primo dei diritti che le derive sovraniste mettono in pericoloVannacci contro Zan: "Non è la normalità"Parigi2024, Salvini: si vergogni chi ha permesso match Carini-Khelif - Tiscali Notizie

BlackRock Italia

  1. avatarElezioni regionali in Basilicata: ultimi aggiornamentiProfessore Campanella

    Occhi puntati sul referendumIl Time premia Giorgia Meloni: la premier è tra le 100 persone più influenti del 2024L’avvocatura è “sana” e i numeri lo dimostranoLe linee guida di Nordio aprono lo scontro con la magistratura

    1. Scontro alla Giustizia, ma Berlusconi dice che c’è l’accordo su Casellati

      ETF
      1. avatarCaso Visibilia: le opposizioni chiedono le dimissioni di Daniela Santanché e si rivolgono alla Melonitrading a breve termine

        Bonelli (Avs): polemiche sulla cerimonia olimpica? "La destra italiana omofoba è il medioevo" - Tiscali Notizie

  2. avatarCaso Scurati: procedimento contro Serena BortoneEconomista Italiano

    Com’è difficile far rispettare i diritti in un paese in guerraAutonomia differenziata, Bonelli (Avs): "Una valanga di firme per il referendum" - Tiscali NotizieIl Senato approva con 95 sì il decreto Pnrr: è leggeIl Governo Meloni archivia il Family Act: la riforma ritenuta “superata”

  3. avatarSciolto Comune Stefanaconi per condizionamenti della 'ndrangheta - Tiscali NotizieCampanella

    Tajani: sovraffollamento nelle carceri è emergenza, fatte proposte - Tiscali NotizieMeloni, via Italia-Cina a volte in salita ma sempre percorribile - Tiscali NotizieLa giustizia è ancora il vero inciampo del governo MeloniInformativa Crosetto su Nato, Richetti: "Alleanza Atlantica essenziale per la pace" - Tiscali Notizie

La riforma del Csm non riduce il correntismo e lascia irrisolta la questione morale

Scontro alla Giustizia, ma Berlusconi dice che c’è l’accordo su CasellatiChi è, di cosa è accusato e come sta Alfredo Cospito*