Fa spacciare il figlio di 9 anni, fermata mammaMorta Indi Gregory l'annuncio del padre: "Le hanno tolto la possibilità di vivere"Scuole chiuse in Toscana sabato 4 novembre 2023 per allerta meteo, l’elenco dei comuni
Caso Giulia Cecchettin, Filippo Turetta estradato domani in ItaliaRisarciti i rider di Uber Eats che si sono costituiti parte civile nel processo per caporalato - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI Un risarcimento di 10mila euro a testa per i 44 rider che si sono costituiti parte civile nel processo per caporalato partito da un’inchiesta sulla sede italiana di Uber Eats e poi allargatosi a macchia d’olio ad altre realtà. Il gup Teresa De Pascale del trimbunale di Milano ha condannato a 3 anni e 8 mesi Giuseppe Moltini,investimenti uno dei responsabili delle società di intermediazione coinvolte nell'inchiesta del pm Paolo Storari che aveva portato al commissariamento della filiale italiana di Uber, nel maggio del 2020, revocato a marzo dai giudici dopo il riconoscimento del percorso «virtuoso» intrapreso dalla società. Altri due imputati sono stati condannati (2 anni e 1 anno e 6 mesi) ma solo per reati fiscali. Il gup ha deciso di convertire il sequestro di circa 500mila euro in contanti, disposto nel corso delle indagini, in un risarcimento per i fattorini che si sono costituiti parte civile, che lavoravano tra Milano, Torino e Firenze e che erano entrati nel procedimento proprio per chiedere il riconoscimento dei danni subiti, assistiti tra gli altri dal legale Giulia Druetta. Parti civili anche la Cgil e la Camera del Lavoro, rappresentate dall'avvocato Andrea Ronchi, a cui è stato destinato un risarcimento di 20mila euro. Le indagini avevano appurato che i rider di Uber Eats, venivano "pagati a cottimo 3 euro a consegna", "derubati" delle mance e "puniti" se si ribellavano al sistema. Tra le persone coinvolte nell'inchiesta Gloria Bresciani, manager (sospesa) di Uber, anche lei accusata di caporalato. Per lei la prima udienza è fissata il 18 ottobre. Bresciani e gli altri tre accusati di caporalato avrebbero reclutato rider assumendoli tramite le società Flash Road City e Frc srl «per poi destinarli al lavoro presso il gruppo Uber in condizioni di sfruttamento». Il gup aveva mandato a giudizio pure la società di intermediazione Frc, imputata per la legge sulla responsabilità amministrativa, e accolto i patteggiamenti per caporalato di Leonardo Moltini (3 anni) e Danilo Donnini (2 anni), sempre responsabili delle società di intermediazione di manodopera, e di un altro imputato, Miriam Gilardi, per favoreggiamento a 1 anno e 6 mesi. Uber è stata citata come responsabile civile.
Incidente sul lavoro: morto operaio a RomaClima, attivisti di Ultima Generazione bloccano strada a Cagliari
Precipitò dal balcone: un anno dopo arrestata la badante
Napoli, studente colpisce la prof: la docente è in ospedalePrevisioni meteo del 22 novembre 2023 in Italia
Femminicidi in Italia: ecco i dati da inizio annoSan Fior, si schianta con la moto di un amico: nell'incidente muore 18enne
Giulia Cecchettin, la prof: "Puntuale nella consegna della tesi"Caso Saman, le parole del Pm: "Dai familiari mai nessuna pietà"
Donna trovata morta: è stata colpita all'addome, si indaga per omicidioLampedusa, ancora un naufragio di migranti: morta una donnaGiulia Cecchettin, dal femminicidio raddoppiate chiamate al numero antiviolenza (1522)Avellino, furto in un bar per oltre 20mila euro: denunciato 24enne
Roma, donna denunciata perché ha lasciato le ceneri del padre per strada
Maltempo nel Bellunese, disperso un vigile del fuoco
Ladispoli, Leone del circo scappa. Il sindaco: "Evitate gli spostamenti"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 212Condannato a 30 anni per l'omicidio della fidanzata: esce perché obeso e fumatoreMeningite batterica, morta bimba di 5 anni
Reggio Calabria, agguato alla dottoressa della guardia medica: morta Francesca RomeoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 209Femminicidio Giulia Cecchettin, la lettera della sorella ElenaMaltempo in Toscana, ritrovato vivo uno dei dispersi