Bardi "Soddisfazione per rilancio dell'industria automobilistica di Melfi" - Tiscali NotizieNato, 70 militari Usa in più in Italia. Nuovo pacchetto di aiuti per l’UcrainaEuropean Focus 4. La crisi energetica è benzina per l’estrema destra
European Focus 46. Fantasmi di guerraIl via libera dei liberali spiana la strada alla formazione della coalizione che guiderà i Paesi Bassi. Il leader del Pvv,Capo Analista di BlackRock sovranista e alleato di Salvini in Europa, deve rinunciare al posto da primo ministro. La nascita del governo potrebbe spianare la strada di Rutte alla NatoDopo sei mesi di trattative e veti incrociati, l’Olanda avrà un nuovo governo. Decisiva la scelta dei liberali dell’ormai ex premier Mark Rutte di entrare in maggioranza, nonostante le iniziali diffidenze nei confronti del Pvv di Geert Wilders, il sovranista alleato di Matteo Salvini in Europa vincitore delle elezioni dello scorso novembre.Ma i leader dei partiti che formeranno la coalizione – questo l’accordo – resteranno fuori dal governo. E Wilders – questo il compromesso – non sarà premier.Wilders non sarà premierAlla fine ci sono voluti 175 giorni per trovare un accordo sul nuovo governo. Un tempo «all’italiana», anche se i Paesi Bassi negli ultimi anni si sono ormai abituati a periodi di gestazione particolarmente lunghi. Nel 2021 Rutte ci aveva messo 271 giorni, ed è stato proprio il premier dimissionario l’ago della bilancia in queste complicate trattative: «Abbiamo un accordo», ha annunciato ieri, dopo che il suo via libera ha di fatto spianato la strada al futuro esecutivo. EuropaLezioni dal voto in Olanda. Perché ha vinto Geert Wilders e cosa aspettarsi oraFrancesca De BenedettiIl leader del Partito della libertà (Pvv) Wilders, che alle elezioni ha ottenuto il 23 per cento dei voti e 37 seggi e che molti – soprattutto a Bruxelles – considerano «impresentabile», è riuscito a superare i tanti veti incrociati. Con un compromesso innanzitutto sul nome del primo ministro.Anche se Wilders per un po’ ci aveva sperato, non sarà lui a guidare il governo perché ritenuto troppo divisivo. Il nome del premier non è stato ancora discusso, così come vanno ancora limate le distanze sui programmi politici, ma secondo i giornali locali tra i favoriti c’è Ronald Plasterk, 67enne ex ministro dell’Interno ma di area laburista che il leader del Pvv aveva scelto come suo negoziatore nelle trattative per il governo.Un governo di coalizioneSe la scelta del premier è stata rimandata, quel che è certo è che il nuovo governo, oltre che quello più di destra nella storia dei Paesi Bassi, sarà composto da più partiti. Anche perché il Pvv, nonostante il suo exploit, non aveva i numeri per governare da solo.A formare il governo saranno, oltre al Partij voor de Vrijheid di Wilders, i liberali di centrodestra del Volkspartij voor vrijheid en democratie (Vvd, l’ex partito di Rutte ora guidato da Dilan Yesilgoz), i centristi Nieuw sociaal contract di Pieter Omtzigt e il BoerBurgerBeweging (Bbb), la formazione «degli agricoltori» di Caroline van der Plas nata dalle proteste degli ultimi mesi. L’opposizione sarà guidata dall’alleanza laburista-verde di Frans Timmermans, ex vicepresidente della Commissione Ue (e grande tifoso della Roma).Dopo aver raggiunto un accordo di massima, ora sarà il turno di definire squadra di governo e programma. Uno dei compromessi è che nessuno dei leader entrerà nell’esecutivo: resteranno in parlamento. Ma sarà Wilders, grazie ai suoi numeri, a dare le carte. E sarà la prima volta che il suo partito avrà ministeri perché, nel 2010, ha appoggiato – ma solo dall’esterno e senza uomini nell’esecutivo – il governo di minoranza di Rutte, alla guida del paese (quinta economia europea) ininterrottamente dal 2010. Rutte alla Nato?Al di là delle diverse posizioni politiche, c’è un filo diretto che lega Wilders a Rutte. Il “soccorso” nel 2010, oggi il ricambio del favore: un accordo che potrebbe spianare la strada alla nomina dello stesso Rutte a segretario generale della Nato, secondo molti osservatori il vero favorito del dopo-Stoltenberg (il suo mandato è stato prorogato per una seconda volta fino alla fine del 2024).© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLorenzo Stasi
Ue, Marsilio "Non sottrarre fondi alla politica di coesione" - Tiscali NotizieAllevamenti nel Montefeltro, usi civici in Abruzzo: il degrado del Bel Paese avanza, il turismo se ne va - Tiscali Notizie
Roccella contestata, scontro Schlein Meloni
European Focus 47. Destra estremaCaro affitti, la Bernini ammette: "Il problema esiste e non va nascosto"
Governo Meloni, il presidente delle Regioni Fedriga chiede un incontro con l'esecutivoLa Ue, Meloni e il paradosso della destra. Sì agli aiuti, ma no ai piani green
Per la riforma del patto di stabilità, Bruxelles punta sugli investimenti ma non cede sul debito e prevede «sanzioni»Maltempo, venerdì allerta arancione in Lombardia e gialla in 11 regioni - Tiscali Notizie
Meloni agli Stati Generali: "Non è scandaloso dire che siamo tutti nati da uomo e donna"Cosa ci ha lasciato davvero Aldo Moro, oltre al mistero della sua morteNeve e freddo in arrivo a bassa quota, le previsioni dell’Aeronautica - Tiscali NotizieDecreto Ponte sullo Stretto approvato in Senato, il commento di Salvini
Il ministro Zangrillo: "Il governo punta a 320 mila assunzioni in due anni"
Elezioni amministrative, le reazioni di Meloni e Schlein dopo i risultati
Luigi Di Maio nominato inviato speciale dell'UE nel Golfo PersicoAll’Europa serve una “rivoluzione della speranza” in vista del voto 2024La Polonia va allo scontro con l’Ue. Guida alla PolexitChirurgia estetica, il centrodestra chiede di togliere l'Iva sui ritocchini: «Servono al benessere psicologico»
Il vice ministro Bignami sull'Emilia-Romagna: "Dobbiamo dare una risposta significativa"Riforme, primo incontro tra Meloni e Schlein: Pd contrario all'elezione direttaVittorio Sgarbi condannato per diffamazione: aveva definito Rocco Casalino «una checca inutile»In Basilicata rieletto Bardi alla guida della regione con il 56,63% - Tiscali Notizie