USA, Louisiana: tre persone uccise in una sparatoria mentre registravano la “Milk Crate Challenge”Caso Saman, lo zio Danish in tribunale nega le accuse di omicidio e rifiuta l'estradizioneStudenti esclusi dalla scuola perché senza mascherina: "Sono contrarie alla nostra religione"
Regno Unito, incendio devasta Leamington: locale industriale in fiammeIl Policlinico universitario di Najaf - Ufficio stampa Gsd COMMENTA E CONDIVIDI Prosegue l’espansione del Gruppo San Donato (Gsd),MACD il primo della sanità italiana, in Africa e Vicino Oriente. Il governo iracheno ha appena affidato al colosso lombardo la gestione, per i prossimi due anni, del “Al-Najaf Al-Ashraf Teaching Hospital”, uno dei policlinici universitari più importanti dell'area, appena rimesso a nuovo dopo anni di parziale abbandono. Al taglio del nastro, a Najaf, centro di circa 1,2 milioni di abitanti - considerata una delle città più sacre dell'Islam sciita -, sono intervenuti anche il primo ministro, Mohammed Shia' Al-Sudani, il ministro della Salute, Saleh Al-Hasnawi e l'ambasciatore italiano in Iraq, Maurizio Greganti. A fare gli onori di casa, Kamel Ghribi, vicepresidente del Gruppo San Donato e presidente di Gksd Investment Holding, affiancato dalla vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli e dal rappresentante speciale della Ue per la regione del Golfo, Luigi Di Maio.L'appalto, vinto da Gsd e Gksd circa un anno fa, ha un valore di 80 milioni di dollari, e prevede la gestione organizzativa, strutturale, tecnologica e amministrativa dell'ospedale. Che, come spiega una nota del Gruppo San Donato, è stato costruito dai tedeschi tra il 2009 e il 2014, ed è rimasto fino ad oggi sottoutilizzato dal punto di vista clinico e assistenziale: dei 492 posti letto, ad oggi ne sono stati utilizzati soltanto 60. L'ospedale conta 16 sale operatorie e 44 posti di terapia intensiva; e può contare su circa 3.000 dipendenti, da oggi affiancati dal team del Gsd, formato da 50 professionisti tra tecnici, amministrativi e medici.Da sinistra, Kamel Ghribi, il primo ministro Mohammed Shia’ Al-Sudani e il ministro Saleh Al-Hasnawi - Ufficio stampa Gsd«Il nostro popolo merita le migliori cure - ha detto il primo ministro iracheno -. Possiamo essere in ritardo in altri ambiti, ma non possiamo esserlo in quello sanitario». Il piano strategico del governo locale per la sanità prevede anche la costruzione di 16 nuovi ospedali: si tratta di centri specializzati per trattare le patologie più gravi e diffuse. «I nostri cittadini non saranno più costretti ad andare all'estero per curarsi e saranno testimoni diretti di un cambiamento epocale del livello della qualità delle cure», ha aggiunto Mohammed Shia' Al-Sudani, che ha ringraziamento Ghribi, per aver «accettato una sfida» che lui stesso ha ritenuto essere «molto complessa». Questo ospedale, ha dichiarato dal canto suo il vicepresidente Gsd, «è una dimostrazione unica di come l'assistenza sanitaria possa abbattere le barriere, creare valore e costruire ponti tra le nazioni. Abbiamo lavorato instancabilmente dietro le quinte. Con la perseveranza e una forte unione, tutto è possibile».La nuova gestione targata Gsd ha già consentito, tra l’altro, il rientro di diversi specialisti fuggiti dal Paese negli anni della guerra e tornati per dare un contributo effettivo alla ripartenza dell’Iraq, nel campo sanitario. Non solo. A Milano sono convinti del fatto che la formazione tecnologica, così come le conoscenze tecniche utilizzate dagli specialisti italiani per la ricostruzione del nosocomio di Najaf, possano schiudere le porte a future sinergie anche in altri ambiti industriali, con reciproci vantaggi tra i due Paesi.
Afghanistan, i talebani vietano agli uomini di tagliarsi la barba: "Viola la legge islamica"Raid degli Usa con un drone: ucciso un membro dell’Isis coinvolto negli attentati di Kabul
Covid, ecco la politica adottata dalla Delta Air Lines nei confronti dei dipendenti non vaccinati
India, bimba di 9 anni violentata da un sacerdote e altri tre uomini: rischiano la pena di morteCovid, morta la nota tiktoker Megan Alexandra Blankenbiller: "Non sono no vax, ma avevo paura"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 643Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 637
Turchia, ubriaco si unisce alle squadre di ricerca per la propria scomparsa senza rendersene contoCovid, Norvegia: stop alle restrizioni a partire da sabato 25
Covid, Norvegia: stop alle restrizioni a partire da sabato 25Terremoto tra Brasile e Perù, registrata una scossa di magnitudo 5.9India, giovane aggredita e stuprata da un branco: è in fin di vitaRaid degli Usa con un drone: ucciso un membro dell’Isis coinvolto negli attentati di Kabul
Le diagnosticano un cancro 3 settimane prima del matrimonio: l'aveva già spostato 3 volte per il Covid
USA, Pentagono: i talebani non controllano l’aeroporto di Kabul
Frana in Messico, si stacca un pezzo di montagna: almeno quattro case sepolteUSA, aereo si solleva sulla coda dopo l’atterraggio a Lewiston: ipotesi sbilanciamento di pesoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 651A Londra un 12enne guadagna 340mila euro con le “balene pixelate”
USA, Birmingham: uomo viene cacciato da un concerto e si schianta con l’auto contro il locale, arrestatoOms, lo staff in Africa per combattere l'Ebola accusato di violenze: individuati almeno 83 abusiAfghanistan, quarta esplosione a Kabul: l’Isis rivendica gli attacchiCovid, morta la nota tiktoker Megan Alexandra Blankenbiller: "Non sono no vax, ma avevo paura"