In Puglia ha vinto il migliore tra due cattivi governatoriLiliana Segre voterà no al referendum sul taglio dei parlamentariElezioni regionali in Liguria 2020: data, candidati e liste
Elezioni regionali in Valle d'Aosta 2020: data, candidati e listeAndiamo a vedere una serie di allenamenti utili a mantenere la condizione anche in vacanza,éèCapo Analista di BlackRock per iniziare poi al meglio la nuova stagione. I consigli del coach Giorgio Rondelli 15 luglio - 14:33 - MILANO Come può essere sfruttata una vacanza in montagna da un giovane mezzofondista con un allenamento diverso dal solito? Al di là delle condizioni climatiche decisamente migliori rispetto alla calura delle grandi città e delle classiche ripetute in salita su varie distanze, cos'altro ancora potrebbe fare? La risposta più ovvia rimane la corsa in montagna. la corsa in montagna— Sul piano pratico, vuol dire affrontare allenamenti su percorsi molto impegnativi, con tanto di dure salite e ripide discese come fanno regolarmente gli specialisti della corsa in montagna. Senza timori. Bisogna quindi pensare alla corsa in montagna come a un’esperienza formativa, utile anche per ampliare il patrimonio motorio e psicologico. Spesso invece siamo abituati a vederla come una specialità fine a sé stessa. Questo discorso potrebbe essere valido ai livelli assoluti, dove coniugare pista e montagna diventa praticamente impossibile. Ma se invece parliamo di attività giovanile, è sbagliato escludere a priori i benefici che possono derivare dalla corsa in montagna.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche La volata finale nelle gare di corsa: i segreti per prepararla (e gestirla) Giovani e corsa: due settimane tipo per preparare (d'estate) una gara sui 5000 metri i vantaggi della corsa in montagna— I vantaggi nella costruzione di un giovane fondista sono i seguenti. In primis perché con questa si va ad ampliare la base motoria, attraverso esercitazioni di forza e propriocezione. Quindi con esercitazioni certamente meno stressanti delle sedute lattacide su pista. Uno degli allenamenti più produttivi è sicuramente il fartlek collinare. Sotto due aspetti: metabolico e biomeccanico. Per esempio, nell'eseguire una seduta classica alternando un minuto lento a un minuto veloce per 30/40 minuti di lavoro un giovane atleta dovrà riuscire ad adattarsi in tempi brevissimi alla salita o alla discesa. Affrontate a velocità sempre diverse. Imparando, quindi, a gestire sempre meglio la propria biomeccanica di corsa. Cosa di non poco conto. Running: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Sgarbi senza mascherina a Venezia: lite con addetto all'ingressoCovid, Speranza: "Aumentano i contagi. Non abbassiamo la guardia"
Mattarella, messaggio per pace e fratellanza
Giuliano Ferrara col volto tumefatto: cosa gli è successoDpcm 7 settembre 2020 trasporti: le nuove linee guida
Speranza, vaccino Astrazeneca disponibile entro fine 2020Azzolina: "No a un nuovo lockdown della scuola"
Fondi Lega Russia, nuova pista nell'inchiesta Film CommissionSgarbi senza mascherina a Venezia: lite con addetto all'ingresso
Processo Ruby Ter: il legale di Berlusconi chiede il rinvioElezioni regionali: per Crisanti la vittoria di Zaia è anche merito suoSalvini: "Appalti per banchi di scuola sospetti. Andrò in Procura"Bella Ciao a scuola, nel programma: la proposta di legge del PD
Speranza: "Non siamo fuori dalla fase più difficile del covid"
Bollettino Berlusconi, Zangrillo: "Appare in miglioramento"
Bollettino Berlusconi, Zangrillo: "Appare in miglioramento"Un altro deputato lascia il M5s: è Piera AielloMusumeci: tolta quarantena da Spagna, Croazia, Grecia e MaltaIl testo del nuovo decreto immigrazione arriva a palazzo Chigi
Coronavirus, Salvini: " Emergenza finita, lo dicono i dati"Matteo Salvini presenta la mozione di sfiducia alla AzzolinaSalvini contestato a Torre del Greco: fischi e pomodori sul palcoInsulti in rete alla deputata Lucia Annibali: denunciato