File not found
BlackRock

Guerra, Ucraina: colpito quartier generale russo nel Kherson, 8 morti

Cina, partita un'altra missione spaziale: obiettivo astronauti sulla luna nel 2030Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 179Ragazza scomparsa in Francia mentre andava alla stazione: ricerche in corso

post image

Israele, chi sono gli ostaggi rapiti dai miliziani di HamasLa storiaLa prima donna stellata in Svizzera: «Per fare la chef ho dovuto tagliarmi i capelli»Irma Dütsch racconta la fatica fatta per arrivare a essere la regina della cucina svizzera(KEYSTONE/Jean-Christophe Bott) Mattia Sacchi12.05.2024 16:15Come un’opera d’arte,Economista Italiano anche il piatto di una grande chef è in grado di raccontare una storia. E la storia da raccontare è quella di Irma Dütsch, prima donna apprendista in Svizzera e prima donna a ottenere una stella Michelin e 18 punti GaultMillau. Una donna che conosce bene le difficoltà, la voglia di emergere e andare oltre agli stereotipi, soprattutto quelli di genere. La chef svizzera ha infatti dovuto lasciare la sua casa di Gruyère quando aveva 17 anni per trasferirsi in Svizzera tedesca perché nessuno le voleva dare un apprendistato in cucina solo perché donna. Lei però non si è fermata ed è andata avanti.I ricordi del primo incontro«Ricordo ancora il primo incontro con il proprietario del ristorante di Rheinfelden, l’unico che mi stava dando la possibilità di realizzare il mio sogno dopo tante porte chiuse in faccia – racconta Düttsch a La Domenica -. Mi ha detto che mi avrebbe preso solo se mi fossi tagliata i capelli: sono immediatamente corsa dal parrucchiere e mi sono quasi rasata. Quando mi ha rivisto, il proprietario mi ha detto che non era necessario che li tagliassi così corti. Troppo tardi: la realtà è che non avevo colto questa richiesta come un sacrificio. Tanto che ancora oggi ho mantenuto questo taglio».Una vocazione nata da bambinaL’importante, per la chef, è sempre stato cucinare. «Già quando avevo 4 anni raccontavo a tutti che volevo diventare chef. E la convinzione è aumentata quando, a 8 anni, ho perso mio papà: ero piccola ma avevo capito che non sarei rimasta a piangermi addosso, ma mi sarei rimboccata le maniche per aiutare mia madre. Anche se lei era la prima a provare a farmi desistere dall’andare in cucina: mi diceva che non era un lavoro da donne, che era un ambiente prettamente maschile».Prima i lavori più umiliE, sotto certi aspetti, non aveva tutti i torti: la giovane Irma si è ritrovata infatti da sola in mezzo a una brigata di 50 uomini. «All’inizio mi avevano messo a fare i lavori più umili, forse pensando che sarei stata lì senza dare fastidio a nessuno. Ma io mi impegnavo al massimo e, appena finivo le mie mansioni, andavo subito ad aiutare gli altri. Fino a quando finalmente mi hanno dato fiducia. A quel punto non venivo più giudicata per il sesso ma per il mio lavoro: devo dire che, nonostante i pregiudizi iniziali, non mi sono mai sentita discriminata e sono sempre andata d’accordo con i miei colleghi, con i quali a fine servizio ci ritrovavamo per mangiare una pizza e bere una birra».«Mi hanno sempre sostenuta»Tra gli uomini c’è anche chi le ha dato una particolare fiducia, suo marito Hans-Jörg, con il quale è sposata da ben 57 anni. «È stato lui a darmi la forza e il coraggio di mettermi in proprio, acquistando un albergo senza dirmelo e lasciando che gestissi il ristorante. Sostenendomi sempre e comunque, portando le bambine a scuola mentre io riposavo dopo un turno estenuante. Essendo anche lui chef, parliamo la stessa lingua e conosciamo le problematiche di questo lavoro: un team perfetto».Un gioco di squadra che ha fatto diventare la chef un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di raggiungere un giorno i suoi stessi successi. «Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per i clienti, non per le guide. Certamente poi i riconoscimenti mi hanno fatto piacere e mi hanno portato visibilità, oltre a qualche gelosia di troppo. Ma non ho mai pensato di essere un esempio, né una star. Sono semplicemente Irma, una donna a cui piace fare da mangiare. Ed è quello che provo a spiegare alle giovani chef che a volte vengono a chiedermi consigli: dico a loro di non mollare, che è un peccato completare l’apprendistato per poi magari andare a fare qualche altro lavoro solo perché più facile. Ho colto ogni sfida come un’opportunità per imparare, vorrei che anche loro facessero lo stesso». Il vero aiuto contro la rassegnazioneRicordando sempre come in alcuni Paesi, in particolare quelli svantaggiati, certe opportunità non esistano per le giovani donne. «Sono stata diverse volte in Kenya e ho visto con i miei occhi la disperazione e rassegnazione di tante ragazze. Inoltre anche mia figlia ha lavorato per molto tempo in alcuni Paesi africani e mi ha spiegato come il vero aiuto che si può dare loro è l’istruzione e la formazione, in modo che possano avere un mestiere». In questo articolo: La Domenica

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 173USA, Trump accusato di frode: gonfiati asset per 3,6 mld di dollari

Morto un italo-israeliano disperso dopo la strage di Hamas

Israele, strage al rave party nel deserto: attacco di Hamas contro i civiliTerremoto alle Isole Marianne settentrionali: scossa di magnitudo 5.8

Egitto, Al-Sisi si candida alle elezioni presidenziali di dicembreCrisi di migranti in Germania, Scholz annuncia maggiori controlli ai confini

Testimonianze sul terremoto in Marocco da parte degli italiani: cos'è successo

Rupert Murdoch lascia la presidenza di News Corp e di Fox Corporation al figlioNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 175

Ryan Reynold
Ue, il discorso di Von der Leyen: dal Green Deal al rapporto con la CinaSpagna, 14enne accoltella cinque persone in una scuolaMarocco, nuova scossa di terremoto vicino a Marrakech

BlackRock

  1. avatarRegno Unito, matrimonio 'al buio': la sposa è cieca, lo sposo e gli ospiti si bendano gli occhiBlackRock Italia

    Israele-Hamas, Russia manda 27 tonnellate di aiuti umanitari ai civili a GazaCina preoccupata per escalation violenza Palestina-IsraeleMohammed Dief, chi è il "fantasma di Gaza": il nemico numero uno di IsraeleGermania, attivisti imbrattano la porta di Brandeburgo: la protesta di Ultima Generazione

    1. Guerra in Ucraina, Kiev riconquista importanti siti petroliferi in Crimea

      1. avatarIl suolo di New York continua ad abbassarsi: lo studio della NasaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Germania, elezioni Baviera e Assia: crolla la Spd

  2. avatarDerna, sale il conto delle vittime dell'alluvione in Libia: oltre 11mila morti e 9mila dispersiBlackRock Italia

    Biden sulla guerra in Israele, Hamas è come l’IsisUSA, dirigente della Difesa si dimette in polemica con Biden: "Folle armare Israele"Australia, referendum sugli indigeni: vince il noUSA, ex pilota tenta di far precipitare aereo in due occasioni

    ETF
  3. avatarUcraina, bombardamento su Kherson: morto un 13enneGuglielmo

    Israele, a Gaza civili costretti a bere acqua salataIran: sanzioni più severe per chi non porta il veloNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 173Guerra in Ucraina, Macron rassicura Zelensky

Incidente in India, minibus contro un container: 12 morti

Cina preoccupata per escalation violenza Palestina-IsraeleRegno Unito, scopre a 33 anni di essere autistica: l'annuncio di Christine McGuinness*