Ucraina, come il conflitto vive attraverso storie e testimonianzePrima donna guarita dall'HIV a New York: è il terzo caso al mondoUcraina, manifestazioni in tutta Europa contro la guerra: marea umana a Praga
Cittadini ucraini in coda per donare il sangue ai militari feriti"Da una parte si impongono regole rigorose e scrupolosissime,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock con tetti di spesa rigidi e invalicabili, dall'altra si consente di operare senza alcun controllo a tutela dei cittadini". E' un fiume in piena Mariastella Giorlandino, presidente dell'Uap (Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata), che guida la protesta delle aziende private accreditate e convenzionate col Servizio sanitario nazionale. Un mondo di imprenditori, medici, professionisti e operatori sanitari sul piede di guerra contro le misure adottate dal Governo, che consentono alle farmacie di effettuare una serie di prestazioni e accertamenti diagnostici e clinici prima riservati agli ambulatori regolarmente autorizzati dalle Regioni e dalle Asl. "E' paradossale - aggiunge Giorlandino - sentire parlare di potenziamento della medicina territoriale e vedere che lo Stato rinuncia alla medicina di precisione e preferisce la medicina approssimativa, senza tutele a garanzia della salute dei cittadini". L'allarme lanciato dall'Uap è forte e chiaro: "Viene affidata a imprese commerciali e figure non competenti l'esercizio di un'attività professionale che deve essere abilitata, qualificata e idonea per refertare esami clinici", rimarca la presidente Uap. "E se parliamo di strutture - dicono i rappresentanti degli ambulatori - ci chiediamo se le Istituzioni abbiano contezza della differenza che intercorre tra le autorizzazioni comunali, rilasciate senza la sussistenza dei requisiti, e le autorizzazioni regionali, che di contro vengono rilasciate solo a fronte degli oltre 420 requisiti strutturali, tecnici e professionali che devono possedere tutte le strutture sanitarie pubbliche, private e ospedaliere". Anche i Lea "sono usati come strumento per distogliere l'attenzione dalla necessità di un aggiornamento razionale del tariffario. Due pesi e due misure che evidenziano una politica incoerente con i valori che proclama". "Insomma - proseguono i rappresentanti degli ambulatori - da un lato si continua a pretendere requisiti, vincoli di attività, soglie minime di prestazioni e dall'altro lato si lascia campo libero ad iniziative commerciali sostenute da forme di promozione pubblicitaria incontrollata da parte di gruppi imprenditoriali che hanno un approccio puramente economico e arrivano a stravolgere e strumentalizzare la funzione medica, grazie alle facilitazioni e alle agevolazioni assicurate dal Governo"."E' un disegno - sostiene l'Uap - mascherato da espressioni suggestive come farmacie dei servizi, lotta alle liste d'attesa, che in realtà nascondono l'obiettivo di finalizzare il trasferimento di risorse e fondi pubblici a multinazionali che hanno le banche come soci di maggioranza". "Chiediamo - conclude Giorlandino - misure urgenti che tutelino il cittadino, partecipe in maniera inconsapevole del trasferimento di funzioni e competenze nella sanità pubblica. Troppi politici sono impegnati a sponsorizzare la medicina approssimativa. Riteniamo che all'interno del ministero della Salute e del Governo ci siano politici in evidente conflitto di interesse, in stretto contatto con lobby e portatori di interessi. A questo punto le strutture accreditate, insieme ai medici e agli operatori sanitari, non possono che rivolgersi alle massime autorità dello Stato per fare chiarezza nel rispetto della professionalità e dei cittadini che hanno diritto a un'assistenza sicura per la tutela della loro salute".{ }#_intcss0{ display: none;}#U11716359741u3C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741s0B { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741X5C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741t4 { font-weight: normal;font-style: normal;}#U11716359741liG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741rnB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741rUB { font-weight: bold;font-style: normal;}
Peschereccio spagnolo affondato in Canada: ci sono vittimeLo chef romano bloccato che fa le ronde con il kalashnikov e che ha visto quelli della Wagner
Guerra Russia-Ucraina: ecco dove sono già le truppe di Putin
L’ex ministro Flick: “Partire volontari per la guerra in Ucraina è un reato”Svizzera, bambino di 6 anni investito da una snowboarder: la GoPro filma l’incidente
Crisi Ucraina, USA: "Ritiro falso, la Russia ha stanziato altri 7000 soldati al confine"Ucraina, continua la resistenza: cambiati i cartelli stradali per confondere i russi
Canada: arrestata Tamara Lich, figura di spicco dei camionisti No VaxRussia-Ucraina: cosa vuole Putin per non far scoppiare la guerra che minaccia
Perché la Russia potrebbe invadere l’Ucraina: i motivi della guerraCrisi Ucraina, Biden sente al telefono Zelensky. Berlino: "La situazione è critica"Guerra in Ucraina, il bilancio attuale delle vittime e il sito che ne tiene il contoUcraina, il video del paracadutista russo su TikTok non riguarda la guerra
Il consulente del Cremlino: “Putin è fuori dalla realtà e potrebbe davvero usare armi atomiche”
Ucraina, esplosioni a Kiev e Kharkiv: oggi il negoziato con la Russia
Il sindaco di Kiev: “Attacco non stop ma noi siamo pronti a morire per l’Ucraina”Guerra Russia-Ucraina, Zelensky a Draghi: “Non posso spostare guerra per risponderti"Ucraina, il drammatico annuncio del dirigente dello Shakhtar: "Morto un allenatore delle giovanili"Guerra Ucraina, la Svizzera rompe la neutralità: sanzioni alla Russia come l'UE
Trump a valanga: “Ma quanto è geniale Putin? La risposta di Biden è stata nulla”Retromarcia dell'IPC, Russia e Bielorussia escluse dalle Paralimpiadi invernaliSkakun, il soldato eroe che si è fatto saltare con il ponte per bloccare i russiCome si sta muovendo l’esercito russo in Ucraina e cosa potrebbe cambiare