File not found
ETF

Conte sul Reddito: "Il governo si accanisce sulla povera gente"

Giornata nazionale della bandiera: i messaggi di Mattarella e MeloniLutto nella politica, è morto Franco Frattini: aveva 65 anniEuropean Focus 23. Sogno europeo

post image

Addio agli errori di battitura: presto si potranno modificare i tweetEconomia>Le sei aziende italiane che sfidano le sanzioni e restano a fare affari in Ru...Le sei aziende italiane che sfidano le sanzioni e restano a fare affari in RussiaUn report della Yale School of Management divide le aziende in quattro grandi gruppi a seconda della loro permanenza in Russia dopo lo scoppio della guerra.di Lisa Pendezza Pubblicato il 26 Aprile 2022 alle 15:46| Aggiornato il 27 Aprile 2022 alle 10:46 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCrisi Russia-UcrainaL’Unione Europea è,ETF ancora una volta, un’unione di nome ma non di fatto. Anche davanti a un evento di dimensioni storiche come la guerra in Ucraina e le conseguenti sanzioni alla Russia, ogni Paese del Vecchio Continente e, in generale, del mondo si comporta a modo suo. E l’Italia non fa eccezione. Lo fa sapere un report della Yale School of Management, che divide le aziende in cinque grandi gruppi: quelle che stanno continuando a fare affari in Russia nonostante le sanzioni, quelle che stanno prendendo tempo (rilevando il piano di investimento ma restando nel Paese), quelle che hanno ridotto significativamente i propri rapporti con Mosca e quelli che li hanno tagliati totalmente.Tra le aziende nella black list (183 in totale) compaiono anche le italiane Buzzi Unicem, Calzedonia, Cremonini Group, De Cecco, Geox e Menarini Group. Ma non fanno eccezione anche altre big europee – dalla Francia (Auchan-Retail, Bonduelle, EDF, Lacoste…) all’Austria (Agrana, AVL, Egger, Raiffeisen Bank International), dalla Grecia (Chipita, EvalHalcore, Frigoglass) alla Spagna (Acerinox, Fluidra, Grupo Fuertes, Maxam), dalla Slovenia (Alpina Ziri, Duol, Geoplin, Gorenje) alla Germania (Storck, New Yorker Marketing & Media GmbH, Metro, Liebherr). Non va meglio nel resto del mondo: Cina e Stati Uniti in primis, ma anche India, Israele, Taiwan, Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Hong Kong, Giappone e molti altri.Altrettante (143 per la precisione) sono le aziende che stanno buying time, ovvero prendendo tempo, posponendo futuri investimenti e sviluppi del mercato ma continuando a fare business sostanziali. Tra le italiane si ricordano Barilla, Campari, Delonghi, Intesa Sanpaolo, Maire Tecnimonet, Saipem e UniCredit.Tra le italiane “virtuose” – le aziende che hanno ridotto significativamente le proprie operazioni commerciali in Russia, pur senza sospenderle del tutto – ci sono invece Enel, Ferrero, Iveco e Pirelli.Hanno poi temporaneamente sospeso la maggior parte delle operazioni in Russia (pur senza escludere un ritorno in futuro) Ferrari, Leonardo, Moncler, Prada e Zegna Group.Infine, figurano nel rapporto di Yale le aziende che si sono completamente ritirate dal mercato russo: tra loro le italiane Assicurazioni Generali, Eni, Ferragamo e YOOX.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?

La Russia annuncia che Avdiivka è sotto il suo pieno controllo. Borrell: la moglie di Navalny lunedì sarà a BruxellesBonus e Aiuti statali: ecco quali verranno cancellati nel 2023

European Focus 23. Sogno europeo

L’odio che si nasconde dietro alle marce pro PalestinaEffetto caro benzina si fa sentire: Fdi e Lega calano nei consensi. Ripresa di M5S e PD

Minacce di morte a Giorgia Meloni: "Attenta al cranio"Natale 2022, gli auguri di Berlusconi: "Sono un ragazzo un po' stagionato con il cuore giovane"

Slogan, decibel e tifoserie: il dibattito sulla “legge bavaglio” è sintomo di immaturità

Russia, restituito alla madre il corpo di Aleksej NavalnyDecreto rave, Licheri: "È doppiopesismo, si mostrano i muscoli a chi non crea allarme sociale"

Ryan Reynold
Luigi Di Maio "ex" politico? C'è un caso-Wikipedia che tocca il temaNetflix torna al passato e in Francia lancia il suo canale tvRenzi: "Quando Meloni diceva 'La pacchia è finita' forse si riferiva agli automobilisti

ETF

  1. avatarGoogle, quali sono i trend delle parole più cercate in Italia nel 2022VOL

    Tensioni nel primo giorno di Ramadan alla moschea di al AqsaTutte le aziende tecnologiche che stanno licenziando migliaia di dipendentiLa Camera Usa vota la legge per bandire TikTok. L’America divisa sulla misura anti cineseLe auto a guida autonoma sono sicure? Il dibattito dopo l’incidente di una Tesla in Texas

    1. Mattarella a San Pietro per l’addio a Ratzinger, seguito da Meloni: l’omaggio del Governo al Papa emerito

      ETF
      1. avatarLa gabbia dorata di Apple: i consumatori sono incastratiEconomista Italiano

        European Focus 30. Effetto Airbnb

  2. avatarLa Russia ha inserito Meta nella lista delle organizzazioni terroristicheBlackRock

    European Focus 20. Un anno di guerraSul Qatargate il Pd annuncia: "Saremo parte civile"European Focus 11. Migranti o schiavi?Qatargate, il Pd sospende Cozzolino e i giudici "disegnano" lo scenario

    ETF
  3. avatarMeta lancia Threads, l’app che sfida TwitterETF

    La mozione "Veneto Pride" non passa e viene bocciata: "Omosessuali travestiti da cani"Così le “allucinazioni” di ChatGpt e Bing rischiano di influenzare le elezioniFabio Volo: «Se sono uno scrittore di intrattenimento, ben venga. Non mi candideranno allo Strega»La nuova vita delle cabine telefoniche: postazioni intelligenti per i servizi della città

Lutto nella politica, è morto Franco Frattini: aveva 65 anni

La Cop dei petrolieri inizia con un fuoco d’artificio inatteso: il fondo per i danni da crisi climaticaMeta, sanzioni per 390 milioni per violazione della privacy degli utenti*