File not found
investimenti

Tragedia a La Spezia, uomo trovato morto accanto alla sua bici

Incidente tra auto e bicicletta: morto un ciclista di 42 anniLa Russa jr: aperta un'inchiesta anche per revenge pornPapa Francesco: "Ho preparato la mia tomba a Santa Maria Maggiore"

post image

Martina Mucci, la ragazza aggredita a Prato su Giulia Cecchettin: "Un colpo sapere del suo omicidio"Economia>Meno profitti,Campanella più salari: ecco la ricetta per fermare l’inflazioneMeno profitti, più salari: ecco la ricetta per fermare l’inflazioneFermare la spirale inflazionistica è una priorità assoluta, sia per ragioni economiche che per evitare l’esplosione di tensioni socialidi Alessandro Plateroti Pubblicato il 30 Giugno 2023 alle 17:47 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataGli editoriali#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La guerra al carovita in Europa resta in affanno. Malgrado i continui rialzi dei tassi di interesse della BCE, l’inflazione dell’area dell’euro continua ad attestarsi su livelli preoccupanti, con il dato di giugno che solo all’apparenza evidenzia segnali di miglioramento. Anche se l’indice generale dei prezzi dell’area euro segna a giugno un aumento del 5,5% contro il 6,1% di maggio, infatti, la componente più importante dell’indicatore – quella misurata al netto delle componenti più volatili dell’energia e dei beni alimentari – è rimasta sostanzialmente invariata al +5,4%, aprendo la porta a ulteriori rincari del costo del denaro almeno di qui a fine anno. Ancora una volta, sono i servizi a provocare i rincari più vistosi del costo della vita. Alimenti, alcool e tabacco segnano un +11,7%, contro il +12,5% di maggio, mentre i beni industriali (al netto dell’energia) un +5,5% contro il +5,8% di maggio: al contrario, il prezzo dei servizi è salito del 5,4% dal 5% del mese precedente, mentre l’energia ha segnato un -5,6% dal -1,8% del mese precedente.Per l’Italia, che insieme alla Francia, alla Spagna e al Portogallo sta evidenziando i migliori progressi sul fronte inflazionistico, sembrano insomma tramontare definitivamente le speranze di una pausa nella manovra di stretta creditizia della Banca Centrale Europea, sempre più determinata a riportare il tasso di inflazione europeo al livello di riferimento del 2%: ciò significa che le famiglie italiane dovranno prepararsi a ulteriori rincari del costo dei mutui e dei prestiti al consumo, già saliti ora a livelli preoccupanti se non insostenibili, soprattutto per i redditi più bassi.Fermare la spirale inflazionistica è insomma una priorità assoluta, sia per ragioni economiche che per evitare l’esplosione di tensioni sociali: a tenere alto il caro-vita non è del resto ne’ la guerra in Ucraina ne’ il rincaro delle materie prime, ma soprattutto il “cinismo” e l’opportunismo delle imprese sul fronte dei profitti aziendali. Mentre gli stipendi scendono da due anni, gli utili delle imprese non solo sono saliti ben oltre i livelli pre-pandemia, ma rappresentano ora quasi la metà del rialzo del tasso di inflazione europeo.Pur avendo beneficiato dei sussidi pubblici per il caro-bollette, le aziende hanno aumentato i prezzi ben oltre l’aumento dei costi dell’energia importata. Ma ora che i lavoratori reclamano aumenti salariali per recuperare il potere d’acquisto perso per l’inflazione, le aziende potrebbero essere costrette a invertire la rotta: in pratica, se il sistema imprenditoriale vuole fare davvero la sua parte nella lotta al caro-vita, fermare i prezzi e aumentare i salari sarebbe un passo fondamentale.Le cifre parlano chiaro. L’inflazione nell’area dell’euro ha raggiunto il picco del 10,6% nell’ottobre 2022 quando i costi di importazione sono aumentati dopo l’invasione russa dell’Ucraina e le aziende hanno trasferito questo aumento dei costi direttamente ai consumatori. Da allora l’inflazione è scesa al 5,5% (giugno 2023), ma l’inflazione core, una misura più affidabile delle pressioni sui prezzi sottostanti, si è dimostrata più persistente. Ciò sta mantenendo la pressione sulla BCE, che a giugno ha portato i tassi al 3,5%, il massimo di 22 anni.“l’inflazione più elevata – conferma anche il Fondo Monetario – riflette principalmente profitti e prezzi all’importazione più elevati, con i profitti che rappresentano il 45% degli aumenti dei prezzi dall’inizio del 2022. I costi di importazione rappresentavano circa il 40% dell’inflazione, mentre il costo del lavoro rappresentava il 25%. Le tasse hanno avuto un impatto leggermente deflazionistico”.In altre parole, finora le imprese europee sono state protette dallo shock negativo dei costi più dei lavoratori. I profitti (adeguati all’inflazione) sono stati di circa l’1% superiori al livello pre-pandemia nel primo trimestre di quest’anno. Nel frattempo, le retribuzioni dei dipendenti (anch’essa rettificate) sono state di circa il 2% inferiori al trend. L’esperienza del passato sui rincari energetici suggerisce che il contributo del costo del lavoro all’inflazione sia destinato a crescere nel prossimo futuro. In effetti, è già aumentato negli ultimi trimestri. Allo stesso tempo, il contributo dei prezzi all’importazione è diminuito rispetto al picco di metà 2022. Questo ritardo nei guadagni salariali ha senso: i salari sono più lenti dei prezzi a reagire agli shock. Ciò è in parte dovuto al fatto che le trattative salariali sono saltuarie. Ma dopo aver visto i loro salari diminuire di circa il 5% in termini reali nel 2022, i lavoratori stanno ora spingendo per aumenti consistenti. Le domande chiave sono quanto velocemente aumenteranno i salari e se le aziende assorbiranno costi salariali più elevati senza aumentare ulteriormente i prezzi.“Supponendo che i salari nominali – spiega l’Fmi – aumentino a un ritmo di circa il 4,5% nei prossimi due anni (leggermente al di sotto del tasso di crescita osservato nel primo trimestre del 2023) e che la produttività del lavoro rimanga sostanzialmente invariata nei prossimi due anni, la quota di profitto delle imprese avrebbe tornare ai livelli pre-pandemia affinché l’inflazione raggiunga l’obiettivo della BCE entro la metà del 2025. I nostri calcoli presuppongono che i prezzi delle materie prime continuino a diminuire. Se i salari aumentassero in modo più significativo, ad esempio del tasso del 5,5% necessario per riportare i salari reali al livello pre-pandemico entro la fine del 2024, la quota di profitto dovrebbe scendere al livello più basso dalla metà degli anni ’90 (salvo eventuali aumento inatteso della produttività) affinché l’inflazione torni al tasso obiettivo del 2%.Per concludere, c’è una sola strada per uscire dalla palude del caro-vita: le politiche macroeconomiche dei governi devono rimanere rigide per ancorare le aspettative e mantenere una domanda contenuta. Ciò convincerebbe le imprese ad accettare una compressione della quota di profitti e i salari reali potrebbero riprendersi a un ritmo sostenibile.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?

Incidente mortale a Bologna: un uomo è finito contro un palo della luceAndria, staccato orecchio a morsi durante lite per un parcheggio

Strage di Brandizzo, ci sono due nuovi indagati

Non porta il figlio all'asilo: la moglie lo trova morto in casaTorino, allenatore di calcio indagato per molestie

Milano, Fiorenza Rancilio trovata morta in casa: interrogato il figlioElena Cecchettin: "Filippo ha fatto passare due anni d'inferno a mia sorella"

Filippo Turetta, i due nodi: premeditazione e seminfermità mentale

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 171Filippo Turetta, i due nodi: premeditazione e seminfermità mentale

Ryan Reynold
Incendio in una palazzina a Milano: decine di evacuatiFuoristrada in una scarpata: un mortoProcura, a Roma oltre 10 casi di violenza sulle donne al giorno

BlackRock

  1. avatarRealmonte, morto a 36 anni il presidente del consiglio comunaleEconomista Italiano

    20enne precipita e muore a Chieti: era sul tetto per cercare il gattoCervinia, il sindaco avvia iter per ripristinare vecchio nomeIncidente ad Albenga, scontro frontale tra due auto: quattro feritiTruffa al distributore di benzina: bancomat clonato tramite un dispositivo

    1. Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 185

      1. avatarBrescia, operazione antiterrorismo, arrestati due presunti jihadistiCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Rimini, muore a 40 anni il tenente colonnello Roberto Russo: trovato in mare dopo aver fatto kitesurf

  2. avatarVerdetto Cassazione, marito risponde di tentato femminicidio: la sentenzaBlackRock Italia

    La non certezza della pena è la non certezza della colpa?Filippo Turetta, l’ultima notte in Germania e il trasferimento a carcere di VeronaNuoro, sparatoria sulla statale: assalto a tir portavaloriUNESCO: "Canto lirico italiano patrimonio immateriale dell'umanità"

  3. avatarRoma, nascondevano in casa un'arsenale: arrestate madre e figliaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Omicidio Laura Ziliani, la sentenza: ergastolo per le due figlie e il compliceMarsala, madre denuncia per stalking il fidanzato della figlia 16enneGiulia Cecchettin, ecco quando sarà consegnata la laureaNapoli, terribile scontro fra auto e pullman: morti marito e moglie

Incendio ospedale Tivoli: i risultati delle autopsie

Giornata internazionale per i diritti dei migranti: i dati del 2023Bonus di Natale: fino a 1500€ per insegnanti e presidi*