Mara Venier: «A 17 anni facevo la parrucchiera e sono rimasta incinta. Ho sposato il mio primo amore, ma la sera stessa mi ha mollata»Punzo, anche in carcere l'utopia diventa possibileCaspar David Friedrich: la contemplazione della natura conduce alla croce
Nikki Hiltz, l'atleta «transgender e non binaria» in finale nei 1500: anche lei (come Khelif) accusata di essere nata uomoAll’apertura dell’anno giudiziario del Consiglio nazionale forense,BlackRock la presidente Maria Masi ha detto che «le risorse e le strutture sono inadeguate» e nei processi civili e penali «l'esercizio dell'attività di difesa rischia di diventare ancora più marginale» L’avvocatura istituzionale ha celebrato l’apertura dell’anno giudiziario al Maxxi di Roma, alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella. Nel suo discorso di inaugurazione, l’ultimo della sua presidenza, Maria Masi ha lanciato un attacco pesante contro le riforme penale e civile appena entrate in vigore. «A poche settimane dall'entrata in vigore di gran parte delle norme che regolano il nuovo processo civile, oltre ad essere evidenti i denunciati difetti di coordinamento tra le fonti, è emersa in maniera chiara l'attuale inadeguatezza di strutture e di risorse», ha detto la presidente, aggiungendo che «La stessa inadeguatezza ancora impedisce l'attuazione delle norme che invece regolano il nuovo processo penale. Nel processo civile l'esercizio dell'attività di difesa rischia di essere e di diventare ancora più marginale, esposta irragionevolmente ad essere giudicata temeraria». La critica è rivolta soprattutto al legislatore: «In nome di una sovranità, certamente legittima ma eccessivamente astratta, autorevole ma a tratti apparsa autoritaria sono stati imposti limiti, tempi e obiettivi, utilizzando, fin troppo lo strumento certamente poco incline alla concertazione della decretazione d'urgenza che di fatto ha ridimensionato, o peggio contratto, sia la discussione sia una serena valutazione delle conseguenze e soprattutto dei rischi a cui è stata esposta la Giustizia nel suo insieme». L’errore di fondo, secondo Masi, è stato «il tema ideologico sotteso alle riforme» e che il Cnf ha «rappresentato e denunciato in tutte le occasioni utili». L’accordo con la magistratura La critica dell’avvocatura rispetto all’entrata in vigore anticipata della riforma civile non è nuova e il Cnf l’ha immediatamente sollevata al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha scelto di inserirla nel Milleproroghe. Su questo, il sentire dell’avvocatura si è allineato a quello della magistratura associata e del Csm, che avevano a loro volta fatto presente la difficoltà strutturale di una anticipazione. Nella sua relazione, infatti, Masi ha ricordato come sia mancata una vera concertazione tra governo e avvocatura e magistratura e che «sia l'avvocatura che la magistratura presente ai tavoli hanno subito il disagio di doversi esprimere su progetti sensibilmente diversi da quelli licenziati dalle commissioni a cui seppur in minima parte avevano dato il loro contributo». Masi ha aggiunto anche che, con un occhio rivolto solo alla statistica e alla necessità di ridurre i tempi dei processi – obiettivo primario della riforma Cartabia – si minano «sicuramente i diritti dei cittadini», si «ridimensiona e sacrifica la funzione dell'avvocato», e si «rischia anche di trasformare il magistrato in burocrate». I dati dell’avvocatura Nella relazione, sono stati forniti anche i dati aggiornati sulla professione. Su 244.637 avvocati totali, ci sono 116.342 donne e 128.295 uomini, rispettivamente il 47,56 per cento e il 55,44 per cento degli iscritti. Il maggior numero di avvocati esercita al Sud, seguito dal Nord est, dal Centro e infine dal Nord ovest. In tutte le aree geografiche, inoltre, gli avvocati under 50 sono più numerosi degli over 50, rappresentando oltre la metà degli iscritti. Infine, i praticanti iscritti nell'apposito registro sono oggi 56.057, di cui le donne rappresentano oltre il 60 per cento, con un calo rispetto a marzo 2022 di 3 punti percentuali. GiustiziaLa piramide della giustizia: maggioranza femminile, ma poche arrivano al verticeGiulia Merlo La mano tesa di Cassano «L'avvocato è co-protagonista della giurisdizione, spetta a lui promuovere l'equilibrio tecnico dell'esercizio del potere giudiziario, l'osservanza delle garanzie del processo, il rispetto della regola del ragionevole dubbio nella ricerca della verità», ha detto la prima presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano, perchè «L'avvocato, al pari del giudice, è inoltre il garante dell'attuazione dei valori fondamentali enunciati dalla Costituzione, a partire dalla promozione e dalla tutela effettiva della dignità e della libertà della persona». Cassano ha poi citato Piero Calamandrei, ricordando che lui scriveva che «in realtà l'avvocatura risponde a un interesse essenzialmente pubblico, altrettanto importante quanto quello cui risponde la magistratura. Giudici e avvocati sono ugualmente organi della giustizia, sono servitori ugualmente fedeli dello Stato che affida loro due momenti inseparabili della stessa funzione. Qualsiasi perfezionamento delle leggi processuali rimarrebbe lettera morta laddove tra i giudici e gli avvocati non fosse sentita come legge fondamentale della fisiologia giudiziaria la inesorabile complementarietà ritmica, come il doppio battito del cuore, delle loro funzioni». GiustiziaIl Csm nomina Margherita Cassano prima presidente della CassazioneGiulia Merlo La risposta di Sisto Il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha replicato indirettamente alle considerazioni di Masi, difendendo la posizione del governo. «Il tema delle riforme trattato dal Cnf con un po’ di severità è un tema che ci è imposto dal Pnrr. Questo va detto con molta chiarezza: le riforme nascono in stato di necessità economica e questo costituisce comunque almeno una attenuante dal punto di vista della loro realizzazione". Tuttavia, «Un work in progress costante attraverso i decreti correttivi consente la possibilità di intervenire su queste riforme. Questo tranquillizza tutti e dà l'idea della umiltà, del riconoscimento, laddove vi fosse la necessità di intervenire per correggere qualche passaggio che strada facendo meritasse questi interventi». Sisto ha poi teso un invito alla collaborazione per raggiungere gli obiettivi comuni, ovvero «un processo giusto e rapido» con «il riconoscimento reciproco tra tutti gli attori». Del resto, ha concluso, «Le istituzioni hanno un senso solo se tracciano insieme un percorso, che è difficile, complicato ma che si chiama democrazia». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Incendio a Roma oggi 31 luglio: le cause e i danni, cosa è successo a Monte MarioMeteo Italia, previsioni oggi: caldo record senza fine, cosa succede
In fuga dall'Iran, il sogno di Hadi e Iman si avvera in Italia
Medio Oriente, Meloni sente presidente Iran: "Evitare escalation e riaprire dialogo"Ughetta Lanari, morta la conduttrice e voce storica di RAI e Dimensione Suono
Gaza, leader politico Hamas ucciso in Iran: raid nella notteParigi 2024, Paltrinieri eterno: bronzo negli 800 stile libero
Ucciso leader di Hamas Haniyeh, rischio escalation - AscoltaParigi 2024, Ceccon e l'oro: "Il sogno a 15 anni..."
Liguria, David Ermini lascia la Direzione Pd: cosa succedeEmilio Fede ricoverato in Rsa, l'autore del video (che ha scatenato le polemiche): «Non ero in servizio e non l'ho obbligato»Microsoft, nuovo down: problemi da email a Teams, i servizi coinvoltiBirra Moretti, morta a 80 anni l'imprenditrice Annalena: era la signora della dinastia, fatale un incidente domestico
Stefano Cirillo, il tiktoker ha la leucemia: «La vita è strana, un giorno d'estate scopri di avere un cancro maligno»
I piedi scalzi di fra Riccardo e le mie domande in cerca di luce
«Impostare più sveglie al mattino fa male alla salute». I sintomi: sbalzi d'umore, depressione e problemi cardiovascolari. L'allarme dell'espertaBlitz del Papa a Ostia tra i circensi: "Grazie per essere portatori di gioia e pace"Yoga nelle scuole elementari, così i bambini imparano a gestire lo stressHaniyeh ucciso a Teheran, Litvak: "Suo assassinio umiliante per Iran ma risposta limitata"
«Cimici dei letti nelle valigie e nei vestiti, sono sempre con noi. E sopravvivono senza cibo per un anno»: l'allarme dell'entomologoL’afa killer e il tuffo sbagliato: quelle vite salvate dalla “buona sanità”La Cina astratta e l'arte del vuoto contro il potereTumore al seno, il sistema nervoso aiuta le celllule malate a diffondersi: la risposta in un farmaco anti-nausea