Sposo morto in volo per la luna di miele: era diretto alle MaldivePortaerei nucleare americana: tre soldati morti in pochi giorni, è misteroLa carica dei fedelissimi dello zar: sono 6mila e fra di loro c’è un italiano
Putin malato, video con Shoigu su caduta Mariupol: nuove ipotesi sulla salute del leader russoFrancesca Binfarè La verve dell’intelligenza declinata in canzoni pop. È lo spirito degli Eugenio In Via di Gioia,criptovalute la band torinese questa sera al Castello Sforzesco. Loro sono Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo di Gioia e Lorenzo Federici. Quattro dischi dal 2012 ma anche una carriera che si divide fra teatro, formazione nelle scuole, busking (suonare per le strade), progetti crossmediali e iniziative dedicate all’ambiente. Un po’ di tutto questo c’è anche nel nuovo concerto. Avete definito i vostri live “un concerto unico”. Cioè?«Ognuno è diverso dall’altro. Abbiamo un’idea di scaletta, che comprende gli ultimi singoli e brani vari, ma cambia a seconda del fato. Per lanciare il tour abbiamo mostrato cartelli con domande, per esempio “Ma se invece di fare la coda in posta veniste a un nostro concerto?”. Li tiriamo fuori, o altri che porta il pubblico. E poi chiediamo alla platea di scegliere, in base a quelle domande. A volte non servono i nostri cartelli, bastano quelli del pubblico. A Treviso ci hanno chiesto un monologo, che avevamo fatto per un Ted Talk, sulle proprietà emergenti in biologia».Punti fermi del live? «Canteremo Farò più rumore del ratatata, scritta con Willie Peyote. Le parole sono del rapper iraniano Toomaj Salehi (ora in carcere) reinterpretate e cantate da Willie: con l’uso dell’intelligenza artificiale sono diventate la voce di Toomaj. Persone e artisti della comunità iraniana vogliono cantarla sul palco con noi, in ogni data. Non abbiamo ancora idea di chi lo farà a Milano».È la prima volta che suonate al Castello? «Sì, però al vicino Parco Sempione abbiamo lanciato Altrove, la nostra canzone a oggi più ascoltata. Il pubblico milanese è il più attivo su Spotify, abbiamo un legame più radicato con Torino ma a Milano abbiamo un grossissimo seguito di universitari: ci aspettiamo di avere al live più ventenni che… altrove!». Il 29 luglio. Cortile delle Armi. Ore 21. Biglietto 28,18 euro. Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 05:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il vero significato della bandiera NatoDiamante blu più grande del mondo all’asta: a quanto è stato venduto?
Ucraina, si intensifica l'offensiva in Donbass: USA e Canada inviano armi a Kiev
Usa, detenuto condannato alla pena capitale sceglie la fucilazioneBombe da Israele sulla Striscia di Gaza: almeno 4 razzi nella notte
Perché l’incrociatore Moskva colpito nel Mare Nero era così importanteUcraina, Zelensky: "Pronto a discutere lo status della Crimea dopo il ritiro"
“Niente intesa senza Crimea e Donbass”: Putin gela l’OnuGuerra totale dal 9 maggio: cos'è e perché Putin potrebbe dichiararla
Marina Ovsyannikova, primo articolo sul Die Welt: "Mi scuso per aver reso i russi degli zombie"Le parole del dissidente russo: “A Mosca è possibile che ci sia un golpe contro Putin”Le prime unità del missile nucleare Sarmat saranno operative per l’autunnoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 482
Morto impiccato in Spagna l’oligarca russo Sergey Protosenya: moglie e figlia uccise a coltellate
Guerra in Ucraina, quanto tempo servirà per fermare Putin: decisive le prossime settimane
Guerra in Ucraina, Donetsk cancella la parata del 9 maggio: il motivoLa lettera di Papa Francesco al Patriarca Kirill: “Porre fine al buio della guerra”Dio non è morto: è un fuoriclasse e un genio del marketingComandante russo morto in Ucraina: era a capo della nave Caesar Kunikov
La stretta di Putin sull’Ucraina: referendum, annessioni e stati cuscinettoAttacco alla metro di New York, l'assalitore in un video: "Volevo vedere le persone morire"Corea del Sud, verso un cambio della modalità di conteggio dell'età: tutti "più giovani" di un annoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 474