Il voto dei fuorisede premia Avs e Partito democratico. Male i partiti di governoScalfarotto sulla lite nel Terzo Polo: "Calenda frettoloso"La Lega si smarca dalle polemiche sul 25 aprile
Rai, la destra fa rinviare l’audizione di Bortone e Corsini a dopo le europeeFriday for future: viva Greta,Economista Italiano abbasso GretaFriday for future: viva Greta, abbasso GretaRagazzi siete belli in piazza per i "Fridays for future", ma o siamo conseguenti nelle nostre azioni oppure è meglio toglierci di dosso le ipocrisie. di Alessio Lasta Pubblicato il 27 Settembre 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataambienteGli editorialimanifestazione#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Convincente è convincente. Perché a 16 anni è comunque meglio uno Skolstrejk för klimatet, ovvero uno sciopero scolastico per il clima, piuttosto che il nulla cosmico in testa, senza uno straccio di idea di futuro da proporre. E che gli vuoi dire quindi a Greta Thunberg, neomarianna dell’ecologismo mondiale, verbo incarnato che batte dove il dente duole, ovvero le colpe nostre (e dei nostri governi), entrambi pallidi iniziati sulla strada del green new deal.Incapaci come siamo, noi altri, di best practices nella vita di tutti i giorni. Noi che abbiamo vizi orribili come fare shopping, mangiare carne, andare a letto tardi, comprare regali, disdegnare fagioli, legumi e riso. Tutte cose che Greta non fa. Eppure è vero che occorre agire subito, perché non c’è più tempo. È vero che la temperatura del pianeta è aumentata, che le emissioni di CO2 sono un problema serio per il nostro futuro. È vero che, se non si corre ai ripari oggi, i problemi ambientali dopo la metà di questo secolo ci costeranno fino a 130 miliardi di euro l’anno, pari all’8% del nostro Pil nazionale, come scrive Edo Ronchi, presidente della “Fondazione per lo sviluppo sostenibile”.Ed è altrettanto vero che da parte di alcuni sindaci italiani sento ancora parlare dell’introduzione della raccolta differenziata in termini di vanto e di chissà quale grande passo avanti. Introduzione. Della raccolta differenziata. Vanto. Nel 2019.È per questo che per darci una raddrizzata va bene anche una Greta, con le sue treccine, lo sguardo torvo quando, dall’assemblea dell’Onu, ci punta il dito contro e ci dice che le abbiamo rubato il futuro. Siamo esseri umani, abbiamo bisogno di eroi, pardon di brand come usa dire oggi, nel secolo dominato dai Ferragnez. E Greta è un brand performante.Lei è la generalessa di un’armata green che ci fa stare scomodi nella nostra comfort zone, quando ci dice “vi terremo d’occhio”, “come osate”, “avete rubato i miei sogni e la mia infanzia”, “voi ci state deludendo”, “non vi perdoneremo mai”.Greta mia, perdonaci invece se anche noi, a otto anni, non abbiamo pensato che le emissioni sarebbero state il problema del mondo, se abbiamo i culi di pietra e usiamo sempre auto, scooter e aerei per spostarci, se non siamo vegani, né abbiamo mai convinto i nostri genitori a diventarlo, se ci piace il ketchup sulle patatine, a volte pure insieme alla maionese, se abbiamo voglia di comprarci un paio di jeans nuovi.Perdonaci, se puoi. Non sei tu il problema. No, questo no. Il problema è quello che ti hanno fatta diventare: una lavacoscienze buona per singoli, gruppi, governi e aziende. Perché tu dici cose sagge. Sì ok: hai qualche grave omissis, ma te lo perdoniamo, perché sei comunque più avanti di noi quando avevamo la tua età.Chi invece prende te, il brand Greta, per farne un ecologismo da strapazzo, buono solo a poter dire di essersi messo in pari coi conti, ora che il tema è diventato mainstream, lui sì è peggiore di te. Penso a un esempio molto semplice.Questa corsa improvvisa delle aziende e dei ministeri a eliminare le bottigliette di plastica, sostituendole con borracce di alluminio è bellissima, magari fosse arrivata prima. Ma oltre a questo, che fa molto figo, si dovrebbe investire in energie rinnovabili, magari posizionando sul tetto di aziende e scuole pannelli fotovoltaici, utilizzando carta riciclata, bicchieri di caffè biodegradabili, serramenti contro la dispersione del calore.In una parola: servirebbero tanti soldini, ma Stato e aziende c’hanno il braccino corto e da quell’orecchio non ci vogliono sentire. Quindi: meglio le borracce. Vuoi mettere resa/spesa?La stessa cosa vale per le nostre abitudini. Ragazzi siete belli e colorati quando scendete in piazza per i “Fridays for future“, fate quasi pensare che non è vero che siete tutti dei lombrichi 3.0, ma se poi state h24 piegati sui social di uno smartphone, meglio se di ultimo lancio (cosa per cui di solito vi fate le code di notte), vi spostate con le minicar, fate una rissa per accaparrarvi le ultime scarpe griffate, prodotte, quelle sì, in chissà quale miserrimo Paese del sudest asiatico (dove altro che emissioni!), per poi spiaggiarvi sul divano di casa in t-shirt a gennaio, pretendendo 28 gradi, come se foste in nomination nella casa del Grande Fratello, allora mi sembra quasi che voi, il futuro, lo rivendichiate il venerdì, per poterlo poi abiurare il sabato.Quanto a noi adulti togliamoci di dosso l’ipocrisia. È facile parlare di emissioni da ridurre, di effetto serra, del ghiacciaio di Planpincieux che si muove come Speedy Gonzalez. Poi però chi glielo dice a Cina e India: “come osate”? Oppure: “ci avete rubato il futuro”? E all’Africa delle enormi discariche di rifiuti tossici a cielo aperto, chi glielo dice?Miglioriamo le nostre pratiche quotidiane. Facciamo anche noi la rivoluzione della goccia che scava la pietra. Questo sì. Manifestiamo pure in piazza per frenare il climate change. Ma o siamo conseguenti nelle nostre azioni oppure è meglio toglierci di dosso le ipocrisie e un certo talebanesimo ecologista da sbornia post Greta.Perché purtroppo temo che, dell’ambiente e delle emissioni, ce ne freghi solo ora che si è mosso tutto l’ambaradan. Dietro l’angolo, in agguato, ci aspetta invece implacabile il solito copione di cui siamo superbi protagonisti inarrivabili: passata la festa, gabbato, come sempre, lo santo. Questa volta, pare, anche la santa.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Tavolo Pd-M5s-Avs su un nome per la Basilicata - Tiscali NotizieNel mondo 120 milioni di persone in fuga: la metà sono donne e spesso subiscono violenza
Cavaliera Berlusconi: pace tra Meloni e Marina nel nome di Silvio
Basilicata, Tajani: ha vinto Bardi e centrodestra unito - Tiscali NotizieLe due ragioni per cui Giorgia Meloni è andata in Etiopia
Berlusconi dal San Raffaele: "Voglio uscire ad inizio maggio"Notizie di Politica italiana - Pag. 85
Festa della Liberazione, le dichiarazioni dei politici per il 25 aprileStato d'emergenza migranti: durerà 6 mesi in tutta Italia
Meno tasse per le famiglie con figli, Paglia: "Così non si incentiva la natalità"Basilicata, audio di Pittella: per Pd sono un ebreo che deve morire - Tiscali NotizieMeloni, l’ipotesi di un’intervista su La7 dopo il video contro «i telespettatori radical-chic»Basilicata, Chiorazzo vede Schlein e valuta il ritiro - Tiscali Notizie
Elezioni europee 2024, i risultati in Italia
Torniamo al voto divisi tra maschi e femmine: i tentativi (falliti) di superare la norma del 1945
Politiche Coesione, Meloni "In Basilicata mobilitiamo 945 milioni" - Tiscali NotizieUna petizione chiede lo stop ai sacramenti nella chiesa dove fu ritrovato il corpo di Elisa Claps - Tiscali NotizieL’autonomia differenziata è una riforma al buio dagli esiti infaustiElezioni europee, carne coltivata e allevamenti intensivi: il benessere animale nei programmi dei partiti
I pacifisti scelgono Avs. Male Santoro, Conte, Lega e TarquinioMigranti, Mattarella sprona l'Ue: "Regole preistoriche"Metanizzazione, Latronico "Finanziati in Basilicata progetti 11 comuni" - Tiscali NotizieDecreto Cutro, Meloni contro Salvini "Pianta bandierine"