John McAfee, chi era l'inventore dell'antivirus morto suicida in carcere

Saturday Night Show, Elon Musk: “Ho la sindrome di Asperger”Origine del Covid, uno scienziato recupera i dati di Wuhan e scopre sequenziamenti cancellatiHong Kong, liberata l’attivista cinese per la democrazia Agnes Chow 

Una barriera contro il Covid sul Monte Everest fra Cina e NepalGuerra in Israele,Professore Campanella i leader di Europa e Usa contro Hamas: "Priorità agli ost...Guerra in Israele, i leader di Europa e Usa contro Hamas: "Priorità agli ostaggi"Riunione a distanza tra Biden, Meloni, Macron, Scholz, Sunak per aggiornare le posizioni riguardo alla guerra in Israele: condanna per Hamas e priorità agli ostaggidi Marianna Piacente Pubblicato il 10 Ottobre 2023 alle 15:39 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataGiorgia MeloniisraeleJoe Biden#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}L’Occidente guarda al conflitto tra Israele e Palestina. «Fermo sostegno a Israele e condanna per Hamas», dichiara la premier italiana all’unisono con gli omologhi di Usa, Francia, Germania e Regno Unito. Meloni, Biden, Macron, Scholz e Sunak si sono riuniti in videocollegamento nella serata di lunedì 9 ottobre per aggiornare le loro posizioni riguardo al conflitto in corso in Medio Oriente.Sostegno allo stato ebraico dagli Stati Uniti e dagli alleati europeiI leader suddetti hanno espresso solidarietà e sostegno nei confronti dello Stato ebraico e dei «suoi sforzi per difendersi», sottolineando come priorità gli ostaggi e riconoscendo tuttavia le «legittime aspirazioni del popolo palestinese». Ecco di seguito la nota diffusa da Palazzo Chigi dopo il videocollegamento:«I cinque capi di Stato e di governo hanno espresso un fermo sostegno a Israele e un’inequivocabile condanna degli spaventosi atti criminali di Hamas, che hanno causato un terribile numero di vittime innocenti, inclusi bambini, donne e anziani. Si è quindi discusso delle iniziative politiche più urgenti da intraprendere insieme. La tutela della vita degli ostaggi, a partire dai bambini anche di tenera età, è una priorità assoluta e su di essa si concentreranno gli sforzi diplomatici».Giorgia Meloni per la tutela della popolazione civile coinvoltaLa presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, «nel riaffermare il diritto di Israele a difendersi», aggiunge a quanto detto la necessità di bloccare la crisi all’interno della regione e tutelare la popolazione civile coinvolta.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 685Bambino si getta dallo scuolabus in corsa per sfuggire ai bulli

Francia, procreazione assistita estesa anche a donne single e coppie lesbiche

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 690Coppia bloccata in India, previsto per sabato 8 il rientro in Italia

Razzo cinese in caduta libera, Eusst: “Improbabile rientro su area abitata”G7, la bozza finale: "Preoccupazione per il comportamento irresponsabile della Russia"

Covid in Australia: lo stato di Victoria entra nel quarto lockdownRegno Unito, il ministro della Salute Hancock si è dimesso: scandalo nel Governo di Boris Johnson