Crisi energetica, il governo sblocca la realizzazione di sei parchi eoliciMassimo Cacciari: “Io filo-Putin? Chi lo dice è un idiota”Covid, Draghi in conferenza stampa: "A fine marzo finirà lo stato di emergenza e scioglieremo il CTS"
Il calendario per le riaperture: ecco cosa dobbiamo aspettarciTutti credono di sapere com’è Milano. Il tema dell’edizione di Bookcity di quest’anno,trading a breve termine La vita ibrida, ci ha invitato a metterci sulle tracce dei lati della città che non accedono alla rappresentazione media condivisa Milano rinasce di continuo sotto lo sguardo di queste autrici e di questi autori che si immergono con tutti i sensi nel noto fino a riportare in superficie anomalie che espandono il suo spirito Questo articolo si trova sull’ultimo numero di FINZIONI – il mensile culturale di Domani. Per leggerlo abbonati a questo link o compra una copia in edicola Domani sarà a Bookcity con un evento dedicato a Finzioni: parteciperanno Jonathan Bazzi, Beppe Cottafavi, Stefano Feltri, Fumettibrutti, Walter Siti e Teresa Ciabatti. Appuntamento a Germi venerdì 18 novembre alle 19. Tutti sanno com’è Milano, e facilmente si sbagliano. Le industrie, la borsa, la moda, l’editoria, il design, e oggi le trasformazioni post Expo, i palazzi sempre più alti, il nuovo skyline. A Milano corrono tutti, si dice, a Milano conta solo il fare, guadagnare, produrre. Vero, falso – che altro? Il tema dell’edizione di Bookcity di quest’anno, La vita ibrida, ci ha invitato a metterci sulle tracce delle tante altre Milano che non accedono alla rappresentazione media condivisa. Margini e limiti, ma anche interstizi, cunicoli, anamorfosi: in questo numero di Finzioni, interamente dedicato, siamo andati alla ricerca di frammenti luminescenti, curiosi o inquietanti, che scuotessero, tramite urti o brividi sottili, tutto un paradigma estetico-sociale sedimentato. La Milano che troverete raccontata in queste pagine altera l’immaginario sulla città italiana del desiderio – Milano è per antonomasia luogo che si sceglie, non capita, metropoli che attira a sé chi spesso è nato altrove – attraverso voci oblique, clandestine, che inventano mondi nel mondo, attingendo a qualcosa che in questa città c’è, c’è già, ma raramente si vede. Le classificazioni – spesso oppositive, binarie – sono un ottimo modo per addomesticare e tradire la vita: ibridare significa allora anche dare alla verità, alla grandezza della vita, una chance. Mantenere lo sguardo sui punti in cui cose che si vorrebbero distanti o proprio opposte, inconciliabili, si toccano – i ricchi e i poveri, le periferie e il centro, i buoni e i cattivi, i sani e i malati, il presente e il passato, il successo e il fallimento – equivale ad aprirsi a qualcosa di cui, oggi, parlando di Milano e certo non solo, abbiamo un grande bisogno: una riconciliazione del reale e dei suoi abitanti, che passi non da un ordinare che amputa e costringe, in nome di una qualche arbitraria idea di purezza, ma dal libero fluire delle identità e delle nature, e dalla registrazione estemporanea e amorosa di questo spontaneo fluire. Contemporaneità significa spesso confrontarsi coi fenomeni in corso sprovvisti di categorie certe, fare a meno di abitudini e stereotipi per andare verso la singolarità nascente, e così Milano rinasce di continuo sotto lo sguardo di queste autrici e di questi autori che, non temendo cortocircuiti né contraddizioni, si immergono con tutti i sensi nel noto fino a riportare in superficie anomalie che espandono lo spirito di Milano e di chi la attraversa. Con la vocazione a contaminarsi, questi racconti e riflessioni sempre in presa diretta rimettono in movimento – compito principale di chi prende sul serio la scrittura – ciò che eravamo convinti di sapere sul conto della città più ologrammatica e fraintesa del nostro paese, producendo rifrazioni che, siamo sicuri, non lasceranno il lettore lì dove stava prima di inoltrarsi in questa topografia felicemente smarrita. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediJonathan Bazziscrittore Ha esordito nel 2019 con Febbre (Fandango), Libro dell’Anno di Fahrenheit, Premio Bagutta Opera Prima e finalista al Premio Strega.
Draghi su crisi energetica: “Problema europeo, richiede una risposta europea”Nuovo decreto Covid, road map del ritorno alla normalità: tutte le date più importanti
Guerra Russia-Ucraina, Salvini: "La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare"
Renzi: “Ho scritto a Mancini. Quando perdi sei solo come un cane, lo so per esperienza”Le energie rinnovabili potrebbero produrre un risparmio di 27 miliardi all'anno
Ucraina, oggi il Consiglio dei Ministri per inviare nuovi aiuti militariDi Maio sulla missione russa in Italia: "Abbiamo avuto aiuti da tutto il mondo"
Centrodestra, Salvini contro Meloni: “Se qualcuno vuole stare da solo e perdere libero di farlo”Decreto Covid, stop a super green pass al lavoro: obbligo vaccinale solo per sanitari
Riccardo Castrichini, Autore a Notizie.itItalia come garante della sicurezza mondiale: in cosa consiste la richiesta di ZelenskyIstituito l’Osservatorio nazionale bilaterale sullo Smart workingOpen Arms, Salvini in aula per 13 ore: "Trattenuto mentre fuori c'è la guerra"
Mascherine al chiuso, Costa: "Valutiamo la proroga dell'obbligo in alcuni luoghi"
Patuanelli: “No al gas russo dopo gli orrori di Bucha ma la scelta deve essere europea”
Covid, Sileri sull'eliminazione del Green Pass: "C'è una discussione in atto tra le forze politiche"Covid, Salvini parla della sua quarantena: "Sono al quarto giorno. Sto bene"Riforma dell’ergastolo ostativo, arriva il si della CameraIl tema del caro bollette torna nel dibattito politico. Cosa farà il governo Draghi?
Di Maio: "Abbiamo espulso 30 diplomatici russi per motivi di sicurezza nazionale"Consigliera del M5S: "Giusto non revocare cittadinanza a Mussolini, fece cose buone"Il costo della libertà secondo Meloni: “Noi favorevoli da sempre alle spese militari”Sondaggi politici: Pd primo partito, in calo M5S