Proteste in Iran: 3 giornaliste arrestate in 48 oreLa Corea del Nord lancia gli ennesimi missili balisticiÈ morto Papa Ratzinger: addio al papa emerito Benedetto XVI
Putin perde la pazienza in diretta tv: la nazione è in difficoltàundefined - Web COMMENTA E CONDIVIDI Non bastano quattro tendoni per risolvere il dramma dei senza dimora a Roma. È quanto espresso ieri dalla Caritas diocesana nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica,VOL convocato dal prefetto Lamberto Giannini. In vista del Giubileo, l’amministrazione comunale ha, infatti, previsto l’installazione di quattro tensostrutture, ognuna per 70 posti, vicino alle stazioni Termini, Tiburtina, Ostiense e San Pietro, dove solitamente i senza dimora, le persone più fragili, cercano un rifugio.In tutto 280 posti, comunque pochissimi, rispetto alle 22mila persone (dati Istat) che vivono per strada nell’area di Roma Capitale. Un progetto che, oltretutto, durerà meno di due anni con un costo di più di 8 milioni. Eppure è bastato l’annuncio della realizzazione dei tendoni per scatenare le polemiche, soprattutto da parte del centrodestra, in particolare contro quello previsto nella grande piazza davanti a Termini, interessata anche dai lavori per il Giubileo. Ieri da parte del prefetto l’annuncio che sarà spostato in via Marsala, uno dei lati della stazione, dove già esistono le strutture di accoglienza della Caritas e di Binario ’95, uniche a offrire accoglienza a queste persone. La destra parla di vittoria, anche se in realtà lo spostamento è di poche centinaia di metri, mentre la maggioranza di centrosinistra al Comune lo difende, ponendo però un problema di risorse.«Auspichiamo – dice il sindaco Roberto Gualtieri – che da parte di Governo e Parlamento ci sia anche un intervento per dare più risorse e mezzi a chi tutti i giorni è sul campo per cercare di affrontare un problema gigantesco». La Caritas, come sempre, non chiude la porta ma, come detto nel suo intervento dal direttore, Giustino Trincia, chiede ben altro. «Il progetto che ci è stato presentato può essere da noi accolto solo come misura emergenziale e temporanea perché non rappresenta certo una di quelle misure strutturali che invece sarebbe indispensabile adottare e che continuiamo ad invocare». Per questo Trincia ha espresso un dubbio e una certezza. Il dubbio «è legato alla possibile concentrazione di persone fragili, alcune molto fragili, in un quadrante territoriale problematico che, come tutti sappiamo è già molto sotto pressione da tempo, per la presenza di tante situazioni di disagio sociale». Il riferimento è alla scelta di via Marsala, proprio accanto all’ostello “Don Luigi Di Liegro”, alla mensa sociale e all’ambulatorio Caritas.«Non possiamo dire no alla possibilità di dare soccorso immediato a chi ne ha più bisogno perché vive in mezzo alla strada, come fece il buon Samaritano», ma l’ipotesi progettuale «è destinata ad aumentare la pressione sui nostri servizi. Ci auguriamo di non ritrovarci da soli». Così «come purtroppo in tanti altri casi, nei quali la Caritas ha risolto tanti problemi che toccavano ad altri», ci spiega Trincia. Per questo, ha insistito in prefettura, «non è più rinviabile un intervento organico che preveda un forte investimento di risorse per assicurare, accanto alle necessarie strutture di prima accoglienza, anche altri interventi».Cinque le misure indicate. In primo luogo l’aumento delle strutture abitative permanenti e dignitose, e il potenziamento dei servizi sociali e sanitari, con priorità alle patologie psichiatriche e alle dipendenze, con personale professionale che operi in strada, perché non bastano i volontari. Ma ci sono richieste anche più generali, come il potenziamento dell’illuminazione pubblica e dei servizi di igiene e di raccolta dei rifiuti nelle zone interessate, soprattutto in vista del Giubileo, il miglioramento della sicurezza, «come richiesto dai residenti e dagli operatori economici e sociali», il rafforzamento della collaborazione tra le realtà del volontariato e le istituzioni pubbliche per la messa in opera di progetti di cura e di reinserimento sociale e lavorativo.
Regno Unito, nuove regole sul trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano per chi viaggia in aereoTerremoto colpisce il Marocco: le prime informazioni su magnitudo e epicentro
Covid, la Cina "si vendica" e blocca i visti sudcoreani
Guerra in Ucraina: feriti due giornalisti italianiLa bandiera dell'Argentina si impiglia nella ruota del motorino e lo strozza: morto un giovane
Muore in casa ma nessuno se ne accorge: 38enne trovata mummificata dopo 3 anniKiev allo stremo: solo uno su tre ha acqua e riscaldamento
Barca si ribalta in Pakistan: almeno 10 morti, anche bambiniIl Senato Usa vieta l'uso di TikTok sui dispositivi del governo
Si danno appuntamento sui social e accoltellano un senzatetto: arrestate adolescenti a TorontoAlec Baldwin, arriva l'accusa di omicidio colposo involontario dopo l'incidente sul set di "Rust"Non si trova da un mese ma i genitori non denunciano la scomparsa: arrestatiPutin vacilla ed ammette che la situazione nei territori occupati è "difficile"
Spari a Parigi, due morti e almeno quattro feriti: fermato un uomo
Regno Unito, vincono 182 milioni di sterline alla lotteria, ma non possono riscuoterli: il motivo
Onu: “Il buco nell’ozono si sta richiudendo. Processo quasi completo entro il 2040”Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 302Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 294Morto Costantino II, l'ultimo re di Grecia
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 293Mega incidente in Ohio: decine di macchine coinvolteTempesta d'inverno a New York: dichiarato lo Stato d'emergenzaQuando saranno celebrati i funerali di Papa Ratzinger? Ecco i dettagli