Borsa: Milano peggiora rapidamente e cede l'1,5% - Tiscali NotizieMo: Italia accoglie 16 bambini palestinesi feriti - Tiscali NotizieVice governatore russo, 4 morti in attacchi ucraini - Tiscali Notizie
Medio Oriente, Tajani “La reazione dell’Iran sarà inevitabile” - Tiscali NotizieParler non è più accessibile,éTelegramèCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella Twitter e Facebook sono percepiti come ostili: ma per gli estremisti c’è ancora un porto sicuro. E poco importa che lo abbiano creato i russi In passato Telegram è stato il social network preferito dai terroristi dello Stato islamico, ora è il rifugio naturale per gli estremisti di destra, in fuga da Facebook e Twitter, con Parler che è irraggiungibile. Una prima ondata di iscrizioni c’è stata dopo l’attentato di Christchurch. Una seconda dopo l’assalto a Capitol Hil. Gli estremisti vedono però nell’esodo forzato dalle piattaforme mainstream un’occasione per portare dalla loro parte i conservatori più moderati. La soluzione non può nemmeno essere quella di rimuovere Telegram dagli app store, come chiesto da alcuni attivisti. Oggi Telegram è usato da 500 milioni di persone. Spulciare i canali Telegram della destra americana è come entrare in una realtà parallela. I democratici sono i veri razzisti; c’è una “guerra” in atto contro i bianchi e l’immigrazione viene usata come arma da un’elite segreta per sottometterli. Un uomo accusato di aver preso parte all’assalto al Congresso non si è ucciso per evitare l’arresto, ma è stato indotto al suicidio dall’Fbi. A proposito, l’attacco è ovviamente un falso, un complotto (sempre dell’Fbi, o degli Antifa, a seconda delle versioni) ordito per screditare i sostenitori di Trump. E questo è solo l’aspetto più visibile del dibattito, quello che si coglie andando a consultare i post pubblici; c’è tutto un mondo occulto, che si nasconde delle chat segrete e nei gruppi privati, che è molto più estremo. Qui si trovano video e foto inneggianti alla violenza e allo sterminio dei nemici, manuali di sopravvivenza in caso di guerra civile, istruzioni per fabbricare armi e bombe artigianali. Rifugio su Telegram Attivisti e studiosi dell’odio sui social sottolineano da tempo come Telegram, dopo essere stato per qualche tempo il network preferito dai terroristi dello Stato Islamico, sia diventato uno dei principali rifugi per movimenti razzisti, misogini, antisemiti e, talvolta, esplicitamente inneggianti alla rivolta armata. I vantaggi, dal loro punto di vista, sono molteplici: il software funziona sia sullo smartphone sia via browser o come applicazione per computer, su tutti i principali sistemi operativi. Dispone sia di strumenti per interfacciarsi e dialogare apertamente col pubblico (i canali e i gruppi pubblici) che di stanze segrete, criptate, dove portare avanti le discussioni e le iniziative più sovversive. Non da ultimo, mette a disposizione ampi mezzi di archiviazione e condivisione di documenti: si possono caricare file fino a 1,5 gigabyte, molto di più di altri network. Dopo Christchurch Gruppi di neo-nazisti russi utilizzano per coordinarsi la app di messaggistica creata dai fratelli Durov fin dal dicembre 2015. Negli ultimi mesi si è assistito però ad un forte incremento della presenza di estremisti di varia nazionalità, tanto che il Centro Simon Wiesenthal di Los Angeles, in un rapporto del luglio scorso, ha definito Telegram “l'arma online prediletta dall'estrema destra violenta”. Un primo punto di svolta si è avuto nel marzo 2019, dopo gli attentati islamofobi di Christchurch in Nuova Zelanda: il SITE Intelligence Group, un’organizzazione di monitoraggio del terrorismo, ha esaminato un campione di 374 canali di estrema destra e ha scoperto che l'80% di essi sono stati creati entro sei mesi dall'attacco. Proud boys Un’ulteriore accelerazione sta avvenendo in questi giorni, dopo i tumulti del Campidoglio e prima dell’inaugurazione di Biden, complice l’espulsione del presidente Trump da tutti i principali social media e la chiusura di network alternativi, come Parler, su cui erano confluiti gran parte dei suoi sostenitori. I neo fascisti Proud Boys, coinvolti in vari episodi violenti, sono fra quelli ad averne tratto maggior giovamento. «Uno dei canali dei Proud Boys su Telegram è cresciuto di quasi 6.000 utenti in quattro ore», notava pochi giorni fa su Twitter la ricercatrice Megan Squire, che studia l’estremismo online alla Elon University del North Carolina. L’opportunità Come si può facilmente verificare usando siti come Tgstat, che offrono statistiche sui vari canali Telegram, la tendenza è proseguita (sebbene a un ritmo minore) anche nelle ore successive. Si tratta di numeri ancora relativamente piccoli, se paragonati a quelli di Facebook: il gruppo “Stop the Steal”, per esempio, prima di essere rimosso aveva raggiunto in poche ore i 320.000 membri, mentre canali simili su Telegram raggiungono un pubblico dieci volte minore. Gli estremisti vedono però nell’esodo forzato dalle piattaforme mainstream un’occasione per portare dalla loro parte i conservatori più moderati. «È la nostra opportunità di prenderli per mano e portarli verso la vera ideologia» recita un post visualizzato più di ventimila volte. Il problema Si ripropone quindi la domanda: conviene chiudere interi social o singoli account che propagano opinioni estreme e controverse, col rischio che chi le esprime migri semplicemente verso altre e più accoglienti piattaforme, magari più di nicchia e difficili da monitorare? Per Squire, la questione è malposta. Espellere gli estremisti dai siti più utilizzati, erode infatti la loro “facciata di normalità” ed evita che molestino e aggrediscano verbalmente i moderati che frequentano siti come Facebook e Twitter e, di converso rende più difficile fare proseliti fra di loro. Certo, all’inizio può essere più difficile individuarli, ma questo fa parte del gioco, dell’eterna caccia a guardie e ladri fra estremisti e ricercatori. Rimuovere Telegram? La soluzione non può nemmeno essere quella di rimuovere Telegram dagli app store, come chiesto da alcuni attivisti (come si legge per esempio nel tweet qui sopra). Oggi Telegram è usato da 500 milioni di persone, la maggior parte delle quali non ha niente a che fare con l’estremismo online. Milioni di cittadini bielorussi la hanno usata nelle loro proteste, così come gli attivisti russi e del Medio Oriente. È certo però che la piattaforma deve fare di più per rimuovere i contenuti che incitano all’odio e, a giudicare dalle notizie delle ultime ore, questo sta già avvenendo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico Guerrini Scrive da diversi anni di tecnologia ed innovazione per testate italiane e straniere. È stato fellow del Reuters Institute of Journalism di Oxford, per il quale ha scritto il saggio Newsroom curators & Independent storytellers. Ha pubblicato vari libri in italiano sui social media, sulla privacy, e sulla cura dei contenuti. L'ultimo è Content Curation (Hoepli, 2015). Oggi è responsabile comunicazione per un'organizzazione europea che promuove l'innovazione digitale.
Incendi auto elettriche: Mercedes Eqe prende fuoco e distrugge altre 140 veicoli | Gazzetta.itMaltempo:arrivano temporali in Emilia-Romagna e regioni centrali - Tiscali Notizie
Lascia la figlia di 3 anni sola in casa, le urla allarmano i vicini: mamma arrestata a Torino - Tiscali Notizie
Lo spread tra Btp e Bund prosegue a 144 punti - Tiscali NotizieLo spread tra Btp e Bund prosegue a 144 punti - Tiscali Notizie
Granchio blu, Zaia "Importante la nomina di Caterino a commissario" - Tiscali NotizieArrestato in Tunisia imprenditore ritenuto vicino a Cosa Nostra - Tiscali Notizie
Domani e domenica 360mila mezzi in transito su Autostrade AA - Tiscali NotizieOlimpiadi Parigi, Evenepoel trionfa: nessuno come lui | Gazzetta.it
Precipita da un sentiero sul monte Baldo: muore un escursionista - Tiscali NotizieParigi 2024: non solo Covid, precisazioni Oms sugli oltre 40 atleti positivi - Tiscali NotizieBangladesh, l'arrivo del Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus - Tiscali NotizieViolenza sulle donne, Emiliano "Contributo Regione a spese legali per le vittime" - Tiscali Notizie
Ok al giudizio immediato per Toti, la prima udienza il 5 novembre - Tiscali Notizie
Kenya, manifestanti colpiti da gas lacrimogeni e arrestati a Nairobi - Tiscali Notizie
Zaia "La Treviso-Ostiglia arricchisce proposta cicloturistica" - Tiscali NotizieCarceri, la protesta dei detenuti di Poggioreale dopo l'approvazione del decreto - Tiscali NotiziePanama, smantellata rete dedita al traffico di migranti cinesi - Tiscali NotizieOlimpiadi, chi sono i 15 velocisti in semifinale nei 100 metri | Gazzetta.it
Harris annulla un altro vantaggio di Trump, le folle ai comizi - Tiscali NotizieDue arresti a Vienna, pianificavano attacco a concerti Taylor Swift - Tiscali NotizieLo spread tra Btp e Bund prosegue a 144 punti - Tiscali NotizieToyiota: Woven City è pronta ad accogliere i primi abitanti | Gazzetta.it