File not found
VOL

Brad Pitt, la figlia Shiloh Jolie cambia ufficialmente cognome e gli dice addio: «È devastato»

Olimpiadi 2024: tutti pazzi per Beacon, il Golden Retriver da terapia delle ginnaste Usa. Fa bene alle atlete ma non è ai GiochiSimona Ventura, frecciata all'Isola dei Famosi: «Io saprei come farla rinascere, ma non lo dico»Disoccupato per il Fisco, ma ha una villa, una Lamborghini e una Maserati: sequestrati 886mila euro, ecco come era riuscito a farla franca

post image

Incidente nella notte a Latina, due ragazzi morti e tre feriti gravemente. Lo schianto tra una Toyota e una minicarLa piattaforma di Zuckerberg non ha previsto l’opzione “non ti faccio pagare nulla e non ti profilo”. Spalacando dubbi di carattere giuridico: si può dare un valore economico alla protezione dei dati?ò MACD Si possono vendere i propri diritti fondamentali? Il quadro giuridico europeo dovrà rispondere in fretta a queste domande, anche perché cosa è conforme alla legge non può deciderlo una piattaforma privata «La protezione dei nostri dati ora si paga»; «la privacy è diventata un lusso»; «10 dollari è il costo per l’intimità e la libertà»; «il rispetto dei diritti non riguarda più i potenti, ma solo i poveri». Commenti simili, presenti in questi giorni in rete, testimoniano come la scelta radicale di Meta di prevedere, d’ora in avanti, due sole opzioni per l’accesso alle piattaforme – o paghi, e non ti profiliamo, o non paghi, e ti profiliamo per inviarti, poi, pubblicità personalizzata – abbia sollevato polemiche non solo in Europa ma in tutto il mondo. Immaginatevi di collegarvi a una piattaforma per iscrivervi ai servizi. La “piattaforma perfetta” vi dovrebbe consentire (almeno) tre opzioni. 1) Non ti faccio pagare nulla, e non ti profilo. 2) Non ti faccio pagare nulla, e se mi dai il consenso chiaro ed esplicito sul punto, ti profilo e ti mando pubblicità ritagliata su di te e sui tuoi gusti. 3) Paghi, e sei libero: nessuno vuol sapere nulla di te e delle tue attività sulla piattaforma. La scelta di Meta di eliminare la prima opzione, ossia la possibilità per un utente di continuare a usare il servizio senza che i suoi dati siano utilizzati per profilarlo e per mandare pubblicità personalizzata a meno che non dia un consenso libero, esplicito e specifico (gli anglosassoni abbreviano il tutto con la locuzione suggestiva “clear consent”), ha agitato utenti, giuristi e politici. Appare allora semplice prevedere che nelle prossime settimane ci saranno conseguenze legali: l’EDPB (il board che riunisce i Garanti europei per la protezione dei dati), alcuni Garanti nazionali e l’instancabile attivista Maximilian Schrems (quello che ha già impugnato con successo le decisioni di adeguatezza per il trasferimento EU-USA dei dati) hanno annunciato valutazioni accurate sulla strategia avviata questo mese. Ma possiamo, già, anticipare alcune riflessioni. La privacy ha un valore economico? La prima considerazione è se si possa dare un valore alla privacy (all’americana), o alla protezione dei dati (all’europea), di una persona. Dal punto di vista delle piattaforme, sembra proprio di sì: ormai tutte domandano pagamenti per non essere sottoposti ad advertising personalizzato e, quindi, per non essere profilati. La rete è ancora libera e uguale per tutti? La seconda riflessione è di ordine un po’ più ampio, nostalgico e, si consenta, un po’ “filosofico”. A questo punto, chi può pagare, può avere le piattaforme migliori, più performanti, più “pulite”, e aspirare all’Internet perfetta. Ciò va contro all’idea originaria della rete, al principio di neutralità, alla progettazione di uno strumento di libertà. Non tutti, in altre parole, avranno più lo stesso servizio. Chi decide cosa è legale? Un terzo punto, nodale e che dovrebbe essere ovvio, è che la conformità alla legge non la decide la piattaforma, ma la decidono le autorità. Anche se il servizio è presentato come adottato “per rispettare le normative della nostra area geografica”, è probabilmente già iniziata un’analisi di valutazione della conformità di una simile strategia al GDPR, il regolamento europeo per la protezione dei dati. Il primo momento di crisi avverrà con la necessaria centralità, nel nostro ordinamento, del consenso esplicito alle attività di raccolta dei dati dell’utente per marketing, che è una delle colonne dell’intero sistema. Vi è, poi, un aspetto di monopolio della piattaforma che può condizionare la libertà del consenso: chi si può permettere di non essere presente nel luogo dove ci sono tutti gli amici, e dove agisce l’intera sua sfera sociale? Non è affatto semplice decidere di uscire da quella piattaforma e cercarne un’altra: spesso non esiste. In conclusione, si possono vendere i propri diritti fondamentali? Si può cedere il diritto alla protezione dei dati? Sono “diritti disponibili”, si direbbe in gergo giuridico? Cosa ne sarà, al contempo, di tutti i dati raccolti in passato e, soprattutto, che uso sarà fatto dei dati oltre al marketing? Il quadro giuridico europeo dovrà rispondere in fretta a tutti questi dubbi. La nostra normativa esige che la protezione dei dati sia incorporata “di default” in tutti i servizi, con il più alto livello di protezione, e nel design stesso del sistema. E, ultimo ma non ultimo, non si possono eludere i principi di correttezza (è, questo, un modo corretto di trattare i dati?) e di minimizzazione del trattamento, due elementi che sono considerati fondamentali. TecnologiaDestra estrema, disinformazione, irrilevanza: cosa resta di Twitter un anno dopo MuskPhilip Di Salvo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiovanni Ziccardi Professore di Informatica giuridica all’Università di Milano

Il Brasiliano e la truffa del Bonus Cultura: l'influencer «converte in contanti la card da 500 euro per i 18enni»Cellulari in classe, il ministro ha firmato: stop da settembre

Elisa Di Francisca si scusa con Benedetta Pilato dopo l'intervento infelice: «Lungi da me giudicare sconfitte»

Donna ritrovata in una pozza di sangue, un barista la soccorre. Lei: «Ho abortito», ma il corpicino non si trova. Mistero ad AnzioDieci anni fa moriva Roberto Mancini, che scoprì la Terra dei fuochi

Trentino: senza plastica l'80% della Val di PejoComunità energetiche: il ministro Pichetto firma il decreto

Giornata mondiale dell'orgasmo, estate e caldo: boom di vendite per i sex toys e prezzi in calo. Il mercato erotico esplode

Olimpiadi 2024, Giovanni Toti consola l'avversario zoppicante e in lacrime: l'azzurro vince (per ritiro) contro OptiFabrizio Corona, la vacanza a Noto nella villa extra lusso: la piscina, il giardino, il super living e le vetrate con affaccio da sogno

Ryan Reynold
«Ecco come la Ue dimentica i profughi del clima»Sinodo: più ascolto e accoglienza, ecco cosa dicono le Chiese localiConcorso per 750 professionisti sanitari della prevenzione

Economista Italiano

  1. «Scuola di preghiera» verso il Giubileo. Fisichella: cammino di spiritualitàLady Gaga si sposa: l'annuncio a Parigi con Michael Polansky alle Olimpiadi fa impazzire i fanFederico Zampaglione: «La musica deve essere cultura. Con l'horror abbatto i confini»Caso Toti: la Procura ha chiesto il processo immediato per l'ex governatore, Spinelli e Signorini

    1. Fabrizio Corona si riscopre romantico, la tenera dedica a Sara Barbieri: «Nessuno potrà mai capire il nostro universo»

      1. avatarPrecipita dalla cascata e muore annegata a 14 anni: è scivolata mentre scattava un selfie per i socialCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Mondo Migliore, ancora incertezze sul futuro occupazionale

  2. avatarAutovelox, ecco il decreto che cambia le regole: dai limiti in città alle multe e lo stop alle «trappole» per i ComuniBlackRock Italia

    Sant'Egidio: uomini e religioni fa tappa a BerlinoCurcio (Protezione civile): accoglienza una sfida epocale. Sì al Terzo SettoreGrave intimidazione alla cooperativa Terra Felix, simbolo dell'antimafiaCosì si formano i meccanici del futuro

  3. avatarPiero Fassino e il furto del profumo rubato al duty free: 500 euro di multa (se il giudice dà l'ok)ETF

    Flick: «Fine vita, l'ultima sentenza della Consulta non cambia il quadro»Addio al cardinale Cordes, tra i padri nobili delle Gmg di Giovanni Paolo IIPapà violento aggredisce la ex in strada e prova a strapparle la figlia: i passanti lo linciano e salvano la donna e la piccolaMulte, quali sono i Comuni che incassano di più: Roma primeggia, segue Milano. Sorpresa Potenza. La classifica

Il mostro di Firenze diventa una serie per Netflix: sarà affidata al regista di Suburra

Multe, quali sono i Comuni che incassano di più: Roma primeggia, segue Milano. Sorpresa Potenza. La classificaPiero Fassino e il furto del profumo rubato al duty free: 500 euro di multa (se il giudice dà l'ok)*