File not found
ETF

Guerra a Gaza, Onu: Israele non approverà più i convogli Unrwa

Attentato a Mosca, la Russia sulle indagini: "Non permetteremo ai mandanti di trarne vantaggio"TikTok, oggi si vota sul bando negli USA: la Cina contrattaccaNew York, dona un miliardo di euro: l'università sarà gratis

post image

Turchia, affonda nave di migranti: 20 mortiIn uno Stato di diritto non si può pretendere che gli atti dei pubblici poteri siano sottratti al controllo di legalità ma il principio funziona solo se sono chiare le norme e le competenze che regolano ciascuna materia Il dibattito sulla giustizia in Italia è sempre un poco vintage. E così,Capo Analista di BlackRock per la ennesima volta, si torna a parlare della riforma del reato di abuso di ufficio. Eppure, il reato è stato modificato tante volte nel passato, sempre per renderne più chiari i confini e per evitare che il giudice penale potesse sindacare il merito dell’azione amministrativa. Tanto che, come sanno quelli che frequentano le aule di giustizia, la norma è di quasi nessuna applicazione e le condanne si contano sulle dita di una mano. Rimane tuttavia ancora spazio per le legittime preoccupazioni dei Sindaci e dei pubblici amministratori che temono per le conseguenze penali degli atti che adottano e dunque, secondo un felice formula, hanno la “paura della firma”. Soprattutto rimane spazio per le annose polemiche fra “politica” e “giustizia” quando invece sarebbe auspicabile che entrambe conservassero le proprie energie per risolvere i problemi dei rispettivi campi. Ed allora il nodo va sciolto e strappato il velo della ipocrisia. Il controllo di legalità In uno Stato di diritto non si può pretendere che gli atti dei pubblici poteri siano sottratti al controllo di legalità ma il principio funziona solo se sono chiare le norme e le competenze che regolano ciascuna materia. Nel nostro paese, invece vi è una quantità, spesso caotica e contraddittoria, di norme che disciplinano la stessa materia e molte volte nemmeno si sa chi decide su che cosa. Situazione esasperata da una parte con il processo di integrazione europea e dall’altra con il regionalismo, che hanno moltiplicato le fonti del diritto. Hanno, allora, ragione i Sindaci: come possono essere sereni al momento di firmare un atto, se spesso nemmeno è chiaro quale legge applicare e come applicarla? Ma, invece di cancellare il controllo di legalità, non sarebbe meglio definirne meglio il perimetro, tramite una normazione ordinata, che chiarisca regole ed eccezioni, competenze decisionali e gerarchie delle fonti? Il processo di decentramento amministrativo ha spostato le decisioni verso le periferie, l’Italia è il paese dei mille campanili e non ovunque ci sono le competenze e le professionalità per fronteggiare le complesse questioni di urbanistica, appalti, ambiente o di un’altra delle tante materie devolute alle amministrazioni locali. Come può un Sindaco di uno dei tantissimi comuni italiani, spesso molto piccoli, essere sereno al momento di firmare un atto se non ha la sicurezza di essere assistito da funzionari attenti, fedeli e preparati che ne hanno verificato la regolarità? I limiti delle competenze In Italia esistono 2.230 pubbliche amministrazioni centrali e 19.665 pubbliche amministrazioni locali oltre a 22 enti previdenziali, 786 gestori di servizi pubblici e 103 stazioni appaltanti (fonte: indicepa.gov.it). Siamo sicuri che servano tutte e siano sempre chiari i limiti delle competenze e le gerarchie fra tutte le oltre 20.000 amministrazioni? Hanno, allora, ragione i Sindaci: perché assumersi la responsabilità di firmare un atto, se nemmeno è sicuro che rientri nelle sue attribuzioni o se è addirittura il frutto di un procedimento complesso e della interazione di più amministrazioni? Ma, invece di cancellare il controllo di legalità, non sarebbe meglio sfoltire il numero delle amministrazioni, accorpare quelle più piccole in modo che si possano dotare di migliori competenze, chiarire quale sia la “catena di comando” in modo da sapere con certezza chi abbia la responsabilità, anche penale, di cosa? Rimane, poi, il nodo di fondo. Non spetta alla giurisdizione sindacare come venga perseguito l’interesse pubblico (tranne che se ne faccia mercimonio). Tocca solo a chi è investito del voto popolare individuare i bisogni della collettività; graduare, fra più interessi pubblici, quale promuovere; selezionare i modi in cui farlo. E qui siamo al vero tema. La “crisi” della politica travolge la legittimazione delle scelte amministrative, che dovrebbero essere le manifestazioni pratiche dei programmi politici ed espone più facilmente il “decisore” alle polemiche ed alle contestazioni. La “invasione di campo” che a volte gli amministratori addebitano ai giudici, nessun effetto mediatico e politico avrebbe se si riscoprisse la buona politica e di conseguenza la buona amministrazione. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiovanni Zaccaro

Navalny, per Intelligence russa sua morte fu "naturale"Guerra Israele-Hamas, attacco missilistico dal Libano: vittime e feriti

Gaza, Hamas pronto a presentare una proposta per il cessate il fuoco

Dalla strage di Mosca alla mobilitazione della Nato: si rischia davvero un'escalation del guerra?Royal Family: Harry, chi è il vero padre? Spunta il test del DNA

Gaza, Israele sparò ai civili in fila per gli aiuti, ma precisa: "Spari solo a chi si avvicinava"Gaza, Wafa: "Spari sulla folla, 6 morti e 83 feriti"

Gaza, l'Onu accusa Israele di sfruttare la carestia come un'arma di guerra

Grecia, terremoto di magnitudo 4.5 colpisce l'Ovest del PaeseIdf, ucciso in Libano esponente chiave di Jamaa al-Islamiya

Ryan Reynold
Attentato a Mosca, le reazioni dal mondo: "Combattere ogni forma di terrorismo"Attentato a Mosca, Zelensky si difende: "Kiev è estranea"Netanyahu mette a rischio la tregua tra Israele e Hamas: "Abbiamo una data per l'operazione a Rafah"

ETF

  1. avatarAttentato a Mosca, c'è una pista che porta alla TurchiaEconomista Italiano

    Attentato Mosca, 133 morti: “Fermate 11 persone tra cui 4 terroristi”Unione Europea pronta ad allargarsi: al via i negoziati per l'adesione della Bosnia-ErzegovinaRussia, Medvedev alla Francia: "Manderemo indietro tante bare"Vince un miliardo di dollari alla lotteria: fortunato giocatore in New Jersey

      1. avatarCrisi diplomatica tra Messico ed Ecuador: denuncia alla Corte dell'Aja dopo arresto in ambasciataProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Germania, flixbus si ribalta: diversi morti

        VOL
  2. avatarGaza, Hamas pronto a presentare una proposta per il cessate il fuocoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Julian Assange: si decide oggi il destino sull'estradizione del giornalistaSpagna, polizia aggredisce due uomini di colore disarmatiSuper Tuesday, Biden risponde a Trump: "Vuole distruggere la democrazia"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 95

  3. avatarCorea del Nord, Kim Jong un avverte i soldati: "Preparatevi alla guerra"Capo Analista di BlackRock

    Condannato per corruzione l'ex presidente della Federcalcio cineseNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 92Corea del Nord, confermato nuovo lancio di tre missili balisticiTaiwan, terremoto nella notte: ci sono morti e feriti

Gaza, Hamas: "Nuova strage di civili da parte di Israele"

Le Filippine convocano ambasciatore cinese sulle tensioni marittimeEcuador, massiccia rivolta in un carcere*