Intesa San Paolo investe in Space X di Elon Musk

Quattordicesima 2024, dai pensionati ai dipendenti: a chi spetta?Bimbo di tre anni azzannato al volto da un cane mentre gioca al parco a BolzanoDichiarazione dei redditi 2024: agevolazioni fiscali

Consumi: solo il 40% degli italiani riesce a risparmiare a fine meseGuerra in Ucraina,Economista Italiano l’Europa può fare a meno del carbone russo?Guerra in Ucraina, l’Europa può fare a meno del carbone russo?Polonia, Italia, Paesi Bassi e Finlandia quasi per intero e la Germania per la metà del fabbisogno: oggi l’Europa può fare a meno del carbone russo?di Giampiero Casoni Pubblicato il 8 Aprile 2022 alle 12:48 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataeuroparussiaucrainaGuerra in Ucraina e scenari economici, l’Europa può fare a meno del carbone russo? Le nuove sanzioni imposte da Bruxelles hanno trovato accordo unanime sul difficile terreno dell’energia e il quinto pacchetto di misure prevede anche la sospensione delle importazioni di carbone dalla Russia entro quattro mesi. Russia che per l’Ue è il fornitore principale. Lo dicono i dati: nel 2020 il 53% del carbone europeo era carbone russo, con una spesa di 4 miliardi di euro annui. Dopo la rivoluzione green e la messa del carbone in casella degli inquinanti l’Europa ha ridotto ma non azzerato i consumi. L’Europa può fare a meno del carbone russo?Che significa? Che anche sul carbone affrancarsi da Mosca sarà difficile, difficile ma non impossibile. Quali sono i mercati alternativi? Sono tutti mercati che presuppongono una logistica di trasporto aumentata: Sudafrica, Colombia, poi forse fino ad Australia ed Indonesia. Il centro Bruegel stima che il consumo di carbone nell’Unione Europea sia passato dai circa 400 milioni di tonnellate all’anno nel 1990 ai 136 del 2020. Ma chi dipende da Mosca sul carbone più di tutti a contare che l’Ue è una cosa e i singoli stati un’altra? Chi dipende più da Mosca per il carboneOltre alla Germania, che dalle forniture di Mosca dipende per la metà del suo approvvigionamento, spiccano Polonia, Italia, Paesi Bassi e Finlandia, che dalla Russia sono dipendenti praticamente per intero. Quello che andrebbe affrontato dunque sarebbe un costo maggiore per i trasporti ed un ulteriore abbassamento della quota carbone nelle riserve energetiche. Ma con cosa sopperire in tempi brevi al carbone? Una volta c’era il gas, ma anche quello, almeno fin quando non arriverà quello liquido degli Usa, porta dritto a Mosca. Articoli correlatiinPoliticaScambio di 26 prigionieri tra USA e Russia, incluso il giornalista GershkovichinPoliticaKiev: un piano segreto contro la Russia?inPoliticaAttentato a Trump, la direttrice del Secret Service si è dimessainPoliticaUsa, Kamala Harris non le manda a dire a Donald Trump: "È un truffatore e predatore"inPoliticaFrancia, arrivata la decisione del presidente Macron: accettate le dimissioni del governo AttalinPoliticaTensioni internazionali, il Cremlino avverte: le capitali europee potrebbero diventare obiettivi di ritorsione

Manovra, l'Italia non è in linea con i requisiti UEPnrr, versata all’Italia la terza rata da 18,5 miliardi

Economia, a ottobre l'inflazione è scesa: ecco perché

I prezzi dell'estate 2024: quanto costano ombrellone e lettino in spiaggia?Ospedale Cardarelli di Napoli, sospensione temporanea dell'accettazione in Pronto Soccorso

Inizio 2024 con tensioni e rischi per l'Italia, cosa aspettarsiRete Tim, è ufficiale la data della cessione a Kkr: cosa cambierà?

Invasione granchio blu: perse vongole e cozze per 100 milioniAumento delle bollette della luce per i clienti vulnerabili dal 1° luglio | Notizie.it