Kenya, setta dei digiuni: scoperte 214 stanze di torturaUcraina, rimossi sei viceministri della DifesaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 193
Medioriente, summit nella notte tra Biden e gli alleati: ribadito sostegno ad IsraeleIda Di Grazia Dopo Chiara Ferragni (caso Balocco) e gli influencer (Follower falsi e pubblicità occulta)nel mirino dell'Antitrust finiscono i gruppi di due prestigiose case di moda. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato,BlackRock Italia anche a seguito dell’attività svolta dalla Procura e dal Tribunale di Milano, ha avviato un’istruttoria nei confronti di alcune società del Gruppo Armani (Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A.) e un’istruttoria nei confronti di alcune società del Gruppo Dior (Christian Dior Couture S.A., Christian Dior Italia S.r.l. e Manufactures Dior S.r.l.) per possibili condotte illecite nella promozione e nella vendita di articoli e di accessori di abbigliamento, in violazione delle norme del Codice del Consumo.L'indagineSecondo l’Autorità in alcuni casi le società avrebbero utilizzato forniture provenienti da laboratori che impiegano lavoratori che riceverebbero salari inadeguati. Inoltre opererebbero in orari di lavoro oltre i limiti di legge e in condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti, in contrasto con i vantati livelli di eccellenza della produzione.In entrambi i casi, le società potrebbero avere presentato dichiarazioni etiche e di responsabilità sociale non veritiere, in particolare riguardo alle condizioni di lavoro e al rispetto della legalità presso i loro fornitori.Inoltre, le società avrebbero enfatizzato l’artigianalità e l’eccellenza delle lavorazioni. A fronte di tali dichiarazioni, per realizzare alcuni articoli e accessori di abbigliamento, le società si sarebbero avvalse di forniture provenienti da laboratori e da opifici che impiegano lavoratori che riceverebbero salari inadeguati. Inoltre opererebbero in orari di lavoro oltre i limiti di legge e in condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti, in contrasto con i livelli di eccellenza della produzione vantati dalle società.Ieri, martedì 16 luglio, i funzionari dell’Autorità, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto ispezioni presso le sedi delle società Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A. e anche presso la sede della società Christian Dior Italia S.r.l.Il commento del Codacons«Se saranno confermati gli illeciti per cui procede l’Antitrust, si configurerebbe un danno sia per i consumatori che acquistano capi e accessori dei due marchi, sia per i lavoratori, sottopagati e costretti a lavorare in condizioni di scarsa sicurezza». Lo afferma il Codacons, commentando l’istruttoria aperta dall’Autorità per la concorrenza nei confronti di alcune società del Gruppo Armani e del Gruppo Dior.«I consumatori che acquistano prodotti dei due colossi della moda spendono somme non indifferenti per acquistare capi di abbigliamento, calzature e accessori che, sulla carta, dovrebbero rappresentare l’eccellenza della qualità e delle lavorazioni – spiega il Codacons – Le accuse dell’Antitrust sembrano però dimostrare il contrario, evidenziando come le forniture provengano da laboratori che impiegherebbero lavoratori con salari inadeguati, orari di lavoro oltre i limiti di legge e condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti. Elementi che renderebbero del tutto ingiustificati i prezzi altissimi praticati dai due marchi al pubblico, realizzando un evidente danno per i consumatori».Si creerebbe inoltre un evidente squilibrio tra i ricavi dei due colossi della moda e i salari dei lavoratori, sfruttati e sottopagati, e per tale motivo, se l’istruttoria dell’Antitrust confermerà gli illeciti, il Codacons è pronto a fornire assistenza legale ai lavoratori coinvolti, ai fini delle dovute richieste di indennizzo nei confronti delle società dei gruppi Dior e Armani».La posizione del Gruppo ArmaniIl Gruppo Armani prende atto dell’inizio di un procedimento per asserite pratiche commerciali scorrette che sarebbero relative ad alcuni aspetti della comunicazione istituzionale. Le società interessate assicurano piena collaborazione con l’Autorità procedente, ritengono infondate le ipotesi delineate e sono fiduciose che gli accertamenti avranno esito positivo. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Luglio 2024, 14:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Migranti, il duro attacco di Orban: "Patto di Bruxelles è fallito"Arabia Saudita, studentessa condannata a 18 anni di carcere
Colpita dall'aereo in fase di atterraggio: madre lascia tre figli
Israele, stop all'ultima centrale elettrica: Gaza è al buioAllarme bomba a Versailles: evacuata di nuovo la reggia
Edificio della BBC imbrattato di vernice rossa da un gruppo filopalestinese: "Avete le mani sporche di sangue"Bangkok, strage in un centro commerciale: 14enne armato uccide tre persone
Tel Aviv, auto travolge manifestantiIsraele, uno dei sopravvissuti al rave: "Ci sparavano addosso"
Brasile, crolla l'impalcatura: gli operai restano sospesi a 140 metri di altezzaIran, Masha Amini: a un anno dalla morte cosa è cambiato (e cosa no)Cina, utilizzo dell'iPhone vietato ai funzionari del GovernoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 190
Virus Nipah: cresce l'allarme in India
Manifestazione ebraica al Congresso USA: 500 arresti
Derna, sale il conto delle vittime dell'alluvione in Libia: oltre 11mila morti e 9mila dispersiDetenuto ucciso da un agente dopo 16 anni di ingiusta prigioniaMiss Zimbabwe è una modella bianca: la polemicaRagazza scomparsa in Francia mentre andava alla stazione: ricerche in corso
Turchia, Mark Dickey: il ricercatore americano bloccato in una grotta è stato portato in salvoAfghanistan, nuova forte scossa di terremoto: almeno 80 feriti e case distrutteRubano il furgone dei genitori e uccidono un uomo: arrestati 22enniDaniel Abed Khalife è stato arrestato: chi è, la storia dell'ex soldato terrorista