Allerta meteo gialla per venerdì 8 settembre 2023

Incendio in autostrada: camion di trasporto automobili prende fuoco sulla Torino-SavonaMeteo, le previsioni del climatologo Paolo SottocoronaVesuvio, terremoto di magnitudo 2.3

Morta a 41 anni Michela Mansutti: fatale un malore durante un concertoIl leader dei 5 Stelle contro l’editoriale del direttore Fittipaldi: «Già mi ha scritto articoli diffamatori divenendo addirittura megafono delle calunniose accuse di tal avvocato Amara»,investimenti «ma neppure questo ignobile articolo merita la mia rinuncia al rispetto della libertà di stampa», ha concluso. Non è solo al centrodestra che la libera informazione non piace. Ieri, infatti, anche il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha attaccato molto duramente il nostro quotidiano, criticando l’editoriale del direttore Emiliano Fittipaldi.Nell’articolo, che riguarda la vicenda politico-giudiziaria in Puglia, si criticava l’ipocrisia di Conte nel rivendicare «la battaglia storica dell’onestà», nonostante il anche politici Cinque stelle siano in passato finiti in inchieste e lo stesso Conte «era uso – appena pochi mesi prima di entrare in politica – fare affari milionari collaborando senza fare un plissé con pregiudicati condannati in via definitiva per reati gravi». CommentiSchlein e la questione morale nell’Italia immorale: cosa insegna lo scandalo puglieseEmiliano FittipaldidirettoreIl riferimentoUn riferimento alla compravendita dell’hotel di lusso a Venezia Molino Stucky da parte dell’imprenditore pugliese Marseglia: Conte fu infatti artefice dell’operazione a cui lavorò anche l’architetto Arcangelo Taddeo, che da poco era stato condannato in primo grado a 17 anni di carcere per bancarotta fraudolenta, condanna ridotta a sette anni in Cassazione ma passata in giudicato nel 2017.«Taddeo fu scelto da Marseglia non da me» disse nel 2021 quando Domani scrisse la prima inchiesta «Quindi dovevo per principio evitare di lavorare all’operazione Molino Stucky con un condannato in bancarotta? Quindi un avvocato smette di fare l’avvocato?». Una domanda a cui un politico che usa (giustamente) la questione morale come core business della sua politica dovrebbe dare una sola risposta.Secondo Conte «Fittipaldi mi ha già scritto articoli diffamatori divenendo megafono delle calunniose accuse di tal avvocato Amara», e «se lui riponesse nell'esercizio della professione di giornalista lo stesso rigore con cui io ho esercitato la professione di avvocato si sarebbe vergognato di scrivere tali calunnie», ha concluso. «Neppure questo ignobile articolo merita la mia rinuncia al rispetto della libertà di stampa». ItaliaNell’affare dell’hotel di lusso Conte lavorava col bancarottiereEmiliano FittipaldidirettoreLa non smentitaConte non ha mai smentito le ricostruzioni di Domani, che non si basavano sulle affermazioni di Amara al tempo tutte da verificare, ma su documenti che evidenziavano i pagamenti ottenuti da aziende gestite dalla famiglia Bellavista Caltagirone e dal lobbista Fabrizio Centofanti. Imprese finite in concordato preventivo e da cui Marseglia, con la consulenza di Conte e del bancarottiere Taddeo, comprò proprio il Molino Stucky.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

San Polo di Piave, enologo ha un malore e annega in una cisterna di vinoOlbia, camper esplode in un campeggio: morto bambino di 10 anni

Stazione di Calolziocorte, 23enne accoltellato e ucciso davanti alla madre: preso l'assassino

Strage di Brandizzo: il racconto di uno operaio sopravvissuto alla tragediaCovid-19: la nuova preoccupante variante Pirola

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 272Sassoferrato, crollo parziale del tetto di una chiesa

Caivano, nella notte spari all'impazzata sulle forze dell'ordine: "Sfida allo Stato"Incidente in via Cristoforo Colombo, perde il controllo della moto: morto a 19 anni