File not found
Guglielmo

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 128

USA, uomo spinto sui binari della metro durante una lite: morto sul colpoIsraele, dura protesta alla Knesset: "Chiediamo elezioni immediate"Francia, auto contro manifestanti: morta una donna

post image

Corea del Nord, testata arma nucleare sottomarinaNotte e giorno al freddo o sotto al sole cocente pur di stare in prima fila. Sul dorso della mano sfoggiano un numero scritto con un pennarello nero e indelebile,Capo Analista di BlackRock il 'marchio' che stabilisce la priorità in coda. Come dal medico, come alla posta. E' il popolo degli 'accampati' ai concerti, che sfida le condizioni meteo con l’unico obiettivo di essere i primi a varcare i cancelli per accaparrarsi l’ambita transenna. Chi va ai concerti si può suddividere in due categorie: quelli che si presentano poco prima dell'arrivo dell'headliner, e chi dorme per tutta la notte, spesso per giorni, fuori dalla venue per ottenere la migliore visuale possibile. Un fenomeno che esiste dai tempi della Beatlemania ma che da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia di Covid, è stato esasperato. "Affonda le sue radici nella società occidentale sin dall’epoca dell’esplosione dei grandi concerti e della musica rock negli anni ’60 o delle riunioni oceaniche con tanti cantanti come Woodstock - dice all’AdnKronos Mauro Ferraresi, sociologo e professore associato presso l’università Iulm, Milano -. C’è una voglia da parte dei giovani, nella fascia dai 16 ai 35 anni, di sentirsi partecipi e fisicamente vicini a un evento. Se chiediamo loro perché lo fanno rispondono che l’attesa è tanto bella quanto il concerto”. Se un tempo si poteva arrivare qualche ora prima dell'inizio dello show e avere comunque un'ottima visuale adesso a prevalere è la regola del camping. Accamparsi è diventato irrinunciabile non solo per i fan di Taylor Swift (i famigerati 'Swifties' che a Milano sono rimasti in tenda davanti a San Siro per giorni con regole severe da rispettare e tanto di 'braccialetto dell’amicizia' come simbolo di sorellanza musicale) ma persino per i metallari più incalliti. Per i devoti alla cultura dell’accampamento l'esperienza del campeggio è una parte integrante dell’andare a un concerto. Un rituale al quale 'obbedire' e sottostare. La fandom dei 'camper' può generare dei livelli di gerarchia per i quali accamparsi per una notte, assicurarsi un posto in transenna, fare una storia su Instagram da sotto il palco rischia di creare dinamiche competitive. Oltre al fatto che le temperature estreme possono potenzialmente causare problemi di salute durante lo show. Di frequente molte persone accusano malori o svengono dopo aver trascorso ore sotto al sole senza idratarsi o mangiare. Comportamenti territoriali e di branco non mancano. "Immagino ci sia di tutto, anche bullismo, prepotenze e soverchierie - spiega Ferraresi -. I tentativi corretti ma forse ingenui di autogestione vengono poi tranquillamente bypassati seguendo la legge del più forte o del più prepotente". Tendenze che, secondo l’esperto, sono figlie dei tempi. "Negli anni ’60 c’erano un altro spirito e un’altra società, non queste prepotenze. Tra i ragazzi esisteva una voglia di comunità che adesso è inferiore. Se negli anni ’60 le parole d’ordine erano pace, amore e musica oggi non esistono più e c’è sempre più spazio per comportamenti non corretti”. Chi si accampa descrive l'ambiente come "amichevole ed empatico”, persino "solidale" ma quando si superano i cancelli può capitare che si creino momenti di tensione con chi si permette di arrivare poco prima dell’inizio dello show. Chi osa farsi spazio tra gli spazi vuoti che si creano nella folla rischia di essere linciato. "Al concerto dei Tool a Firenze una persona che si trovava in settima fila ha rivendicato il suo diritto di vedere lo show da dove voleva. Si è fatto largo, è arrivato in seconda fila e ha rischiato di essere aggredito - racconta Marco R., 47 anni, veterano degli eventi dal vivo -. Una ragazza ha lamentato di aver trascorso 12 ore in coda e lui ha ribattuto di aver guidato per 5 ore, di aver pagato lo stesso biglietto e di volersi mettere dove voleva". Chi ha ragione? Ma soprattutto è davvero così che si dimostra la propria fedeltà all’artista preferito? "Spesso quando si aprono i cancelli vince il più forte e c’è frustrazione, un po’ di rabbia ed è il modo attraverso cui sorgono i conflitti - sottolinea Ferraresi -. Quando si distribuiscono i numeretti possono sorgere dinamiche competitive ma anche di commercio, di scambio di numeri nel caso in cui si voglia lucrare. E tutto avviene perché lo spontaneismo non paga più”. Una delle ragioni dell’estremizzazione del fenomeno del camping è anche la ‘TikTokificazione’ dei concerti. "I media possono produrre processi emulativi e la potenza dei nuovi media, soprattutto in un pubblico giovane, amplificano la voglia di imitazione e di vivere quelle realtà - evidenzia Ferraresi -. Anche perché poi su TikTok si vedono e si percepiscono solo gli aspetti positivi di questo fenomeno e non quelli negativi". Secondo Marzia C., 27 anni, fan devota dei Metallica, non ci sono dinamiche tossiche nei camper. "Non è una pagliacciata dormire fuori, si sta insieme, si fanno nuove conoscenze, si canta e si balla nell’attesa, è come un campeggio o una gita - fa notare -. Se vuoi stare in prima fila sai che devi sopportare caldo, freddo, pioggia o vento: a volte portiamo coperte termiche, poncho o materassini gonfiabili ma il bello è che si crea un piccolo mondo di conoscenze e di solidarietà”. A fare da minimo comune denominatore a questo fenomeno è il rituale. “Senza sembrare blasfemi, qui siamo di fronte a un rito, come se fosse una funzione religiosa ma per la musica - dice Ferraresi -. La religione non è solo quella impartita dalle chiese ma è anche quella laica, la religione della società dei consumi e dei riti che la nostra società porta con sé. Riti che hanno anche aspetti tribali al loro interno”. Esistono eccezioni. A Dublino, lo scorso giugno, gli organizzatori del concerto dei Rammstein alla Rds Arena hanno vietato ai fan di accamparsi durante la notte e di mettersi in fila nelle prime ore del mattino. Anche in Italia dovrebbero esserci delle regole o si dovrebbe impedire questo fenomeno? "Il punto è che essendo tutto spontaneo e autogestito questi assembramenti possono dare spazio a problemi di convivenza forzata, di sporcizia e inquinamento - osserva Ferraresi - e anche legati ad aspetti di piccola criminalità. A mio avviso è un fenomeno che può trovare due soluzioni: la più radicale è impedirlo. L'altra, invece, è irreggimentarlo e gestirlo, magari tramite un aiuto concreto tra le istituzioni territoriali e la rockstar". Se tutto filasse liscio "sarebbe un bel modo di costruire relazioni e avere momenti di condivisione sociale". (di Federica Mochi){ }#_intcss0{ display: none;}#U11672215448OCI { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448S8F { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448vVH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448SaH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448N1C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448bND { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448A8B { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448zdH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448zIC { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448vc { font-weight: bold;font-style: normal;}#U116722154480SF { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448ZBB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448Ts { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448jcD { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448wnH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11672215448IAF { font-weight: bold;font-style: normal;}

Medio Oriente, Israele avverte il Libano: "Alte probabilità di guerra"Attacco russo in Ucraina: almeno tre morti

Re Carlo e il cancro: come proseguono le sue cure

Israele, l'ordine dell'Aja: "Impedire genocidio a Gaza"Joe Biden trionfa nelle primarie in South Carolina

Microsoft vittima di un cyber-attacco: i responsabili potrebbero essere degli hacker russiIran, Ong denuncia: "Studentessa uccisa da agenti di sicurezza"

Crisi nel Mar Rosso, lo stop al passaggio di gas e diesel mette a rischio l'Europa e l'Italia

Oslo, Tesla finisce nel fiordo: salvati i due automobilistiIsraele-Hamas, vicino l'accordo sugli ostaggi: l'indiscrezione

Ryan Reynold
Bild: "Russia ha un piano segreto per attaccare la NATO"Israele diffonde un video di Sinwar: si nascondeva in un tunnel sotto GazaLeader degli Houthi minaccia l'Italia: sarà bersaglio se partecipa all'aggressione

Guglielmo

  1. avatarIlaria Salis, a processo in Ungheria con mani e piedi legatiBlackRock

    Preoccupazione per la salute di Kate Middelton, complicazioni dopo l'interventoMedio Oriente, il Pakistan attacca l'Iran: morte tre donne e quattro bambiniCommissione Ue, stanziati 118 mln di euro per Autorità palestinese: "Situazione preoccupante"Francesca Albanese: chi è la relatrice Onu che Israele non vuole accogliere

    VOL
      1. avatarGuerra in Medio Oriente: l'1% della popolazione di Gaza uccisa da Israeleinvestimenti

        Siria, Israele attacca Damasco: uccisi quattro ufficiali iraniani

  2. avatarMorte Alexei Navalny, Zelensky attacca PutinCapo Analista di BlackRock

    La premier francese Elisabeth Borne si dimette:Senato: approvati 60 miliardi a KievZelensky: "Trump fermerebbe la guerra in 24h? Venga al fronte"Incendio in un ospedale in Germania: una vittima

  3. avatarTragedia su un volo Lufthansa: morto passeggero di 63 anniBlackRock

    Ecuador, eutanasia: decriminalizzato il suicidio assistitoValencia, incendio al palazzo: le possibili causeMorte Navalny, alla famiglia è ancora negato l'accesso alla salmaKate Middleton operata, il parere dell'esperto Caprarica

Yemen, Houthi: "Usa e Uk sono Paesi nemici"

Elezioni presidenziali in Indonesia: gli scenariCorea del Sud: la minaccia di Kim*