Bonelli (Avs): polemiche sulla cerimonia olimpica? "La destra italiana omofoba è il medioevo" - Tiscali NotizieIn Parlamento richiesta bipartisan per informativa su crisi Mo - Tiscali NotizieAvvocatura e intelligenza artificiale: l’ostruzionismo è una battaglia persa in partenza
L'ordine dei medici commenta lo stop al numero chiuso per la facoltà di MedicinaEconomia>Il rebranding di MGvision: facciamo il punto sui nuovi obiettivi dell’azien...Il rebranding di MGvision: facciamo il punto sui nuovi obiettivi dell’azienda con il CEO Marco GradariNe abbiamo parlato insieme a Marco Gradari,Campanella CEO della web agency MGvision.di Redazione Notizie.it Pubblicato il 4 Marzo 2022 alle 09:54 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguestpostIl settore del web marketing è in continua evoluzione, un ambito particolarmente competitivo, in cui emergere e portare reale valore alle aziende non è semplice. Lo sanno bene gli esperti di MGvision, web agency nata nel 2001 in Canada e trasferitasi definitivamente a Roma nel 2010, oggi punto di riferimento nel campo del digital marketing in Italia.Dopo oltre 20 anni di attività, l’agenzia di web marketing ha scelto di affrontare un processo di rebranding, per cambiare volto al proprio brand dopo aver aiutato tantissime aziende a creare e rafforzare la propria identità online e a consolidare il proprio business su internet. La trasformazione ha incluso l’aggiornamento del sito web ufficiale, mgvision.com, per garantire una comunicazione più efficace con i clienti e mostrare tutti i servizi che MGvision è in grado di offrire.La web agency annovera tra i suoi clienti prestigiose aziende nazionali, internazionali, imprenditori e PMI, con oltre 15.000 brand che si sono rivolti ai professionisti di MGvision per ottenere risultati concreti sul web.Con il rebranding l’azienda vuole consolidare la sua nuova immagine, condividere con i suoi collaboratori la nuova vision e mission aziendale, comunicare ai suoi clienti il cambio di passo e di posizionamento.La nuova identità di MGvision ispirata al cinema degli anni ‘30Il rebranding è un processo complesso, infatti raccontare la propria azienda e trasmettere i valori di un brand è una vera e propria sfida. Ad ogni modo con il passare del tempo cambia la tipologia di clienti a cui un’azienda si rivolge e il mercato di riferimento, per questo motivo è importante cambiare volto e tono di voce, per adattarsi al meglio a questi cambiamenti.Ne abbiamo parlato insieme a Marco Gradari, CEO della web agency MGvision, direttamente dalla nuova sede situata nel centro di Roma nella prestigiosa location del Palazzo Doria Pamphilj, a un passo da Piazza Venezia.Qual è la nuova immagine di MGvision dopo il rebranding?Dopo essermi concentrato per oltre 20 anni sull’ottimizzazione del business di MGvision, mi sono accorto che la percezione dell’azienda all’esterno non era chiara e adeguata al livello raggiunto dalla nostra web agency. Per questo motivo abbiamo deciso di cambiare immagine, trovando nel settore cinematografico delle analogie con la nostra attività utili per creare, rafforzare e comunicare la nostra nuova immagine.In particolare, ci siamo ispirati al cinema degli anni ’30. Si tratta di un’idea nata quasi per scherzo, in quanto nel campo del web marketing molte aziende esagerano un po’ sull’anzianità della loro attività. Noi siamo andati oltre, collocando simpaticamente la nascita di MGvision negli anni ’30.Allo stesso tempo il nostro lavoro può essere visto come una produzione cinematografica, un’attività dietro le quinte della quale le aziende e i loro clienti vedono solo il risultato finale, un film rappresentato dai risultati ottenuti dai brand e dalla customer experience provata dagli utenti.Qual è la nuova mission di MGvision oggi?Negli ultimi anni il rapporto tra le agenzie di web marketing e le aziende è cambiato in modo significativo. All’inizio del boom di internet i clienti volevano risultati immediati e a basso costo, pretendendo performance elevate e istantanee dalle campagne online, un aspetto che rendeva le collaborazioni molto complesse da gestire.Oggi molte aziende sono maturate sotto questo punto di vista, acquisendo una maggiore consapevolezza sul funzionamento del web e la necessità di pianificare strategie di medio/lungo termine. Soltanto in questo modo, infatti, è possibile conseguire risultati duraturi e concreti, valorizzando realmente un brand e la sostenibilità del suo business online.Con il rebranding siamo in grado di comunicare in maniera più efficace la nostra vision attuale, rivolgendoci a un target di clienti con i quali possiamo crescere insieme e instaurare collaborazioni proficue per entrambi. L’attività pubblicitaria online richiede tempo, pazienza e competenze, oltre ad una stretta collaborazione tra l’agenzia di marketing e le aziende che questa segue.Cosa cambia dopo il rebranding nel team di MGvision?Credo che ognuno di noi in MGvision abbia preso maggiore consapevolezza delle capacità e delle potenzialità di questa azienda.Questo rebranding è stata un’occasione per far il punto su chi siamo e dove vogliamo arrivare.Per affrontare le nuove sfide imposte dal web abbiamo condiviso la visione aziendale con i nostri collaboratori, persone con grande esperienza e competenze specifiche nei vari ambiti del web marketing. Il nostro team è composto da oltre trenta professionisti altamente qualificati, formati per gestire in modo trasparente i rapporti con i clienti e mettere sempre al primo posto la qualità del servizio.Stiamo anche studiando nuove strategie e servizi per sfruttare tutte le opportunità offerte da internet e dal marketing digitale, per continuare a lavorare su progetti importanti e diventare leader nel web marketing in Italia.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
L’equo compenso difende la qualità dei servizi ai cittadiniMeloni: preoccupata per Libano, Israele non cada in trappola - Tiscali Notizie
Autonomia, Conte: già 200mila firme per referendum, avviso a governo - Tiscali Notizie
Sangiuliano: "Su libertà di stampa una polemica molto costruita" - Tiscali NotizieCritiche all'italiano di Valditara per un tweet: la replica del Ministro
Elezioni Europee: 17 loghi nel simbolo di Cateno De LucaC’è qualcosa che non va sui proscioglimenti nel disciplinare del Csm
Tajani: sovraffollamento nelle carceri è emergenza, fatte proposte - Tiscali NotizieL'avvertimento della Corte dei Conti sul processo telematico: non accorcia i tempi
Primo maggio, la riflessione di La Russa sulle morti sul lavoro: "Sono inaccettabili"Le parole del Presidente De Luca: “Fondi di coesione? Sono pronto a fare le verifiche con l’Onu”Corsini (Rai) su Scurati: "Mai messo in discussione sua partecipazione"L'ordine dei medici commenta lo stop al numero chiuso per la facoltà di Medicina
Il Csm deve andare oltre le correnti
Conte: "Governo pericoloso, intollerabili attacchi alla magistratura"
Le carriere alias riconoscono un diritto e non violano alcuna leggeG7, Salvini: "Ottenuta la neutralità tecnologica. Parlato di ricostruzione dell'Ucraina"La missione del nuovo Csm è difendere i tribunali, perchè non diventino aziendeOcchi puntati sul referendum
Roma sospende le udienze penali per 6 mesiMusolino (Md): «Chi critica i candidati indipendenti ha solo paura di perdere potere»Capitano Ultimo in Capitanata: il ritorno a volto scoperto come candidato alle EuropeeLa giustizia al sud cade a pezzi, ma le toghe non si arrendono