Pnrr, Mario Draghi alla Direzione Nazionale Antimafia: "Politica sia unita in lotta alle mafie"Elezioni 2022, sospeso candidato Fratelli d'Italia: inneggiava a Hitler e PutinForza Italia, la proposta di Gasparri: "Capacità giuridica anche al nascituro". Il PD insorge
Governo Draghi, la Camera dei deputati approva il dl "Aiuti bis"Commentando il senso delle proteste dei trattori,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella su questo giornale Walter Siti ha espresso dubbi sull’utilità delle politiche europee. Secondo Siti, sarebbe necessario ammettere il fallimento delle politiche green per concentrarsi su altre questioni su cui la politica ha ancora margine di interventoIl recente articolo di Walter Siti su questo giornale connette la protesta dei trattori ad altre sfide sociali. La tesi implicita è che, in un quadro di cacofonia europea e sanremese, la probabile vittoria politica dei trattori non dovrebbe essere vista soltanto come una vittoria corporativa rispetto all’interesse generale.Secondo Siti, sulla questione climatica la politica europea dovrebbe avere un sussulto di onestà e riconoscere l’impossibilità di limitare l’innalzamento della temperatura media. Ma questa ammissione, secondo Siti, non dovrebbe implicare una rinuncia a incidere su altre questioni sociali (la prossima rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale, il governo delle disuguaglianze, ecc.).La conclusione del ragionamento (una sconfitta su un tema seppur importante non deve comportare la rinuncia ad agire politicamente su altri) è in generale corretta. Ma le premesse e gli argomenti sottesi non funzionano e tradiscono un pessimismo solo apparentemente realista.Profezie e fallimentiIn primo luogo, forse è vero che anche implementando le politiche di riduzione delle emissioni sforeremo i 2°C di aumento di temperatura globale, termine oltre il quale, sostiene l’assoluta maggioranza dei climatologi, il cambiamento climatico comporterebbe danni irreversibili e ancora più significativi di quelli che già viviamo.Anche se questo fosse indubbiamente vero, però, si tratterebbe della più classica delle profezie che si autoavverano: si pensa che non sia possibile raggiungere un certo risultato e il pessimismo stesso determina il fallimento di ogni tentativo di ottenere il risultato. Rimestare nella sfiducia, quindi, non è un esercizio di disincanto critico di fronte a un presunto radicalismo ambientalista. È invece un atteggiamento che colposamente affossa l’iniziativa.Inoltre, sebbene attualmente non possiamo conoscere precisamente di quanto si innalzerà la temperatura, sappiamo di certo che c’è molta differenza tra uno sforamento limitato della soglia dei 2°C e uno sforamento significativo. Quindi anche se fossimo destinati a superare la soglia abbiamo ottimi motivi per sforarla di poco invece che di molto.Anche da un punto di vista materiale, la posizione di Siti è argomentativamente problematica, perché isola una questione (le politiche climatiche) che non può essere realmente isolata da molte altre.Così come il peggioramento dei raccolti degli ultimi anni è in molti casi dovuto al cambiamento climatico, altri fenomeni epocali (migrazioni, distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica) sono connessi alle politiche attuali sul clima. Essere rinunciatari su quest’ultima implica di fatto una rinuncia ad affrontare anche le altre.Infine, c’è un problema di eccessiva generalità di questa idea rinunciataria sulle politiche climatiche.La mitigazione non bastaFino a pochi anni fa, si tendeva a distinguere nettamente tra le politiche preventive – quelle che cercano di limitare l’innalzamento della temperatura – e le politiche di adattamento – quelle che, considerando l’innalzamento inevitabile, cercano di rendere compatibile la vita in una situazione climaticamente cambiata. I conservatori ragionevoli, cioè non negazionisti, hanno spesso flirtato con l’adattamento pur rifiutando le politiche preventive (ritenute futili). Attualmente, però, è chiaro a tutti che dobbiamo perseguire entrambe le politiche perché anche variazioni marginali fanno una certa differenza, e perché lo sviluppo delle tecnologie e delle pratiche sociali di limitazione delle emissioni è di fatto tanto preventivo quanto di adattamento.Sostenere che le politiche green europee siano futili e colpevoli della crescita del populismo di destra, come ha sostenuto anche Lorenzo Castellani, sembra l’ennesima edizione di un realismo politico che giustifica l’atteggiamento rinunciatario e si preclude ulteriori margini di manovra politica. Un atteggiamento che parte dal disincanto critico e finisce per adagiarsi alla logica di chi grida più forte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico ZuolofilosofoFilosofo, si occupa di filosofia politica e di etica applicata. È ricercatore presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Storia dell'Università di Genova.
“Ha ispirato il mondo”, ecco cosa ha scritto Mattarella sul libro degli ospiti per la reginaPD, Paola De Micheli annuncia la candidatura alla segreteria: "Ho la voglia di cambiare"
Il governo Meloni contribuirà davvero a fermare la guerra?
Le reazioni dei politici all'incarico di Giorgia Meloni: da Berlusconi a CalendaMinistero dell’Intelligenza artificiale a Milano: la proposta di Matteo Salvini
Fratelli d'Italia contro Peppa Pig: "Un personaggio con due mamme è inaccettabile"Se perfino Bossi dice a Salvini che ha sbagliato
Umberto Bossi fuori dal Parlamento dopo 35 anni: il "Senatur" non è stato rielettoChi è Francesco Lollobrigida, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare del Governo Meloni
Elezioni politiche 25 settembre, cosa succede ora dopo la vittoria di Giorgia MeloniElezioni 2022, Matteo Renzi: "Mi chiedono già di far cadere il nuovo governo"Elezioni politiche 25 settembre 2022, il programma elettorale di Berlusconi e Forza Italia Fedez, nuovo attacco contro Giorgia Meloni mentre risponde alle accuse dei Carabinieri per un testo
Elezioni, Giovanna Cosenza: "Le campagne elettorali in Italia? Un disastro che va avanti da 15 anni"
Lite Berlusconi-La Russa, cosa c'è scritto negli appunti che leggeva il Cavaliere
Anna Paratore, la madre di Giorgia Meloni: "Spero che elimini il reddito di cittadinanza ai 18enni"D'Alema indica la soluzione al Pd: "Giuseppe Conte"Caro bollette, atteso per giovedì 8 settembre cdm per definire risorse nuovo dl aiutiChi è Guido Crosetto, il ministro della Difesa del governo Meloni
Totoministri, la Lega ha scelto cinque ministeri: spunta un nomeElezioni 2022, la previsione di Vittorio Sgarbi: "Ecco chi vincerà"Governo Meloni, il ministro Roccella sull'aborto: "Dal femminismo ho imparato che non è un diritto"Notizie di Politica italiana - Pag. 168