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Manovra, verso la fiducia dopo la bagarre alla CameraCome da qualche anno a questa parte,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock Maria De Filippi ha fatto una sorpresa a Rudy Zerbi, presentandosi durante la diretta di Radio Deejay e rivelando alcuni retroscena sui suoi programmi televisivi, da C'è posta per te a Uomini e Donne, fino al rapporto con gli allievi di Amici. De Filippi, definita da molti regina del sabato sera, ha i piedi piantati ben per terra e sa bene che, quando si arriva a livelli così alti di consensi dal pubblico, basta un errore anche piccolo per far crollare tutto. Ma lei non crolla, anzi, vola.     Visualizza questo post su Instagram           Un post condiviso da Radio DEEJAY (@radiodeejay)Il retroscena su Ida e MarioMaria De Filippi, ospite di Rudy Zerbi, ha risposto ad alcune domande da parte dei fan in diretta su Radio Deejay. Tra queste, una ragazza le ha chiesto: «Volevo sapere una cosa: ma Mario di Uomini e Donne ce la fa a conquistare Ida?».La conduttrice di Uomini e Donne ha le idee molto chiare: «Mi sa che non ce la fa. Lui ci ha provato tanto, da quando è finito il programma è andato da lei tipo 4/5 volte, ma lei resiste. Secondo me non ce la fa», spezzando forse, il signo di molti fan della coppia che hanno continuato a sostenerli anche dopo le liti durante il programma e le segnalazioni. Le parole di Maria De FilippiMa come ha fatto Maria De Filippi a diventare la regina del sabato sera? Se lo sono chiesti in molti e lei ha risposto: «Sono andata via da Pavia perché mi ci hanno spedito, perché mia madre voleva che lavorassi, lavoravo a Milano, poi ho avuto un’offerta da Roma. Al sabato sera invece mi ci hanno messo altri, non è che l’ho chiesto io a dire la verità.  Il titolo regina è il vostro, me lo hanno dato, poi dipende sempre da chi c’è dall’altra parte, perché è un attimo cadere dal trono. Ci metti un nano secondo, diventi principessa, poi suddito e poi cosa? Ranocchio. Poi capita a tutti quelli che lavorano in televisione questo declino, a un certo punto vai giù e quando vai giù vai giù davvero».Poi ha concluso: «Se uno fa più fatica a partire da Pavia o dalla provincia e affermarsi? No, a Pavia c’è l’università, poi è vicina a Milano, fai molta più fatica se abiti in un paesino del centro sud. A Pavia stai bene, è una città di provincia, ma senza nessun disagio e con una certa centralità. Io stavo benissimo a Pavia».Il rapporto con gli allievi di AmiciAltra domanda gettonatissima è stata il suo rapporto con gli ex allievi di Amici: «La prima volta mi ha fatto un grande effetto. La prima volta sentii Carta (Marco Carta, ndr), tornando dagli studi verso casa e mi fece un grande effetto. Adesso mi ci sto abituando ma le prime volte chiamavo l’interessato. Ho chiamato Carta e gli ho detto “Ti sto sentendo in radio per la prima volta” ed ero tutta gasata. Sono contenta, con tanti di loro sono rimasta tanto in contatto e mi raccontano i loro progetti. Oggi pomeriggio ad esempio vedo Ricky che non vedo da una vita». Poi ha continuato facendo una riflessione sulla musica di oggi: «Se senti le canzoni che vanno adesso, da Sesso e samba ad altre, secondo me c’è tanta voglia di evasione e di non pensare troppo. Un certo tipo di musica pop copre un buco che prima o poi, secondo me, diventa voragine. Ma a volte la musica appartiene anche ai tempi che uno vive. Con tutto il rispetto per Tony Effe e Gaia, soprattutto Gaia, non ti fa pensare. È uno scacciapensieri. Se prendi una canzone, parlo dell’epoca mia, di De Gregori ti fa pensare. E a volte non hai tanta voglia di pensare».    Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Agosto 2024, 21:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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