Nuovo sciopero in tutta Italia, giovedì 11 aprile stop di 4 oreNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 84Naufragio migranti, 9 vittime: ci sono ancora dispersi
Gela: ragazzo di 14 anni si spara alla testa con una pistola«L’Italia è andata indietro di vent’anni»,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella lo dice Fiona May, campionessa di salto in lungo che quest'anno ha assistito alle prime Olimpiadi della figlia Larissa Iapichino. Il motivo di queste forti dichiarazioni al Corriere della Sera? I commenti che la figlia Larissa ha ricevuto online e offline. «Vent’anni fa non c’era tutto questo razzismo. O forse semplicemente non c’erano i social. I social su cui qualcuno scrive che Larissa non è italiana. Ma come si può?», si chiede Fiona May e non è l'unica a farlo. La denuncia di Fiona MayIn una dichiarazione al Corriere della Sera, Fiona May ha voluto fare un appello a tutti coloro che hanno attaccato la figlia Larissa, accusandola di non essere italiana. «Il problema è il colore della pelle. Che non dovrebbe appunto essere un problema. A maggior ragione nello sport. La nazionale di calcio francese è composta quasi esclusivamente da neri: gli allenatori vanno a cercarli per strada, li includono, li coinvolgono. Lo stesso accade in Inghilterra. Il centravanti della nazionale belga è da dieci anni Romelo Lukaku. Perché in Italia non ci sono neri in nazionale?», si chiede Fiona. Fiona May con la maglia della Nazionale vinse due argenti alle Olimpiadi, ad Atlanta nel '96 e a Sidney nel 2000: l'Italia l'aveva scelta dopo il suo matrimonio con Iapichino, papà di Larissa, dopo aver iniziato la sua carriera rappresentando la Gran Bretagna. «Sto dicendo che l’Italia sta andando indietro anziché andare avanti. Che c’è qualcosa, nel subconscio del Paese. Non mi piace neppure quando i telecronisti dicono: Larissa ha un papà italiano, la mamma invece... Io ho gareggiato con la maglia azzurra per tutta la vita», conclude la mamma, preoccupata per i messaggi alla figlia. Larissa da piccola«Come era Larissa da piccola? Una bambina come tutte le altre. Tranquilla, divertente, a volte un po’ rompiscatole», ricorda con dolcezza Fiona. La figlia faceva ginnastica artistica, però un giorno Jury Chechi, amico di famiglia, disse loro che la bambina era troppo alta per fare ginnastica. «Se provassi con l’atletica?», chiese la piccola Larissa, ma mamma May, consapevole dei confronti che sarebbero arrivati, provò a dissuaderla. La figlia però era molto testarda e alla fine è riuscita a spuntarla. Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Agosto 2024, 22:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Roè Volciano, uomo morto in casa: trovato dai viciniNapoli e Palermo: il cielo giallo per la sabbia del Sahara
'Ndrangheta, arrestato a Torino il pugile Luca Michael Pasqua
Scomparsa da una settimana, donna trovata morta al Muro TortoCade dal tetto di un'auto in corsa: morto 27enne
Incidente in moto la sera di Pasquetta: grave 25enneNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 80
Chiesa cattolica si schiera contro la maternità surrogata: pratica "deprecabile"Scomparsa Chiara Lindl, i cani fiutano una traccia sui fondali del lago d'Iseo
Era rimasta ferita in un incidente stradale a Vieste: giovane di 16 anni lotta tra la vita e la morteGenova, maxitamponamento: traffico in tiltPaura nel Lecchese, bambino cade dal terzo piano: salvato da un'aiuolaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 85
Incidente stradale nel Pavese: una morta
Caso Soumahoro, rinviati a giudizio moglie, suocera e cognati
Avvocato Alessia Pifferi: "Ho documenti dello Stato che attestano infermità mentale"Papa Francesco: "Ecco come sarà il mio funerale"Malore in strada: morto un infermiereRocca Cencia, uomo di 50 anni picchia la ex fidanzata: denunciato e arrestato
Pozzolo, perizia balistica inguaia il deputatoNaufragio Lampedusa: tre dispersi, anche una neonataDue incendi a Roma: persone evacuateRagazza morta a La Salle, Aosta: identificato il corpo