File not found
investimenti

Bilancio Regione: maggioranza soddisfatta, opposizione critica. Le voci dei consiglieri varesini - ilBustese.it

Incidente dopo la serata tra amici, la Bmw finisce nel canale: morti due ventenni. Salvo un ragazzo, si cerca un dispersoWorld Lasagna Day, oggi si celebra il trionfo del palato, ma è polemica sulle varianti: «Non stravolgiamo la tradizione»Ostacolo Étoile Carouge per l'AC Bellinzona

post image

«L’Asst Valle Olona si nega al confronto con i sindacati» - ilBustese.itQuale che sia l’esito del processo contro l’azienda,Guglielmo ci sono aspetti politici molto rilevanti che riguardano sia il ruolo causale e le responsabilità di Eni e aziende simili nel produrre cambiamento climatico pericoloso, sia l’opportunità di intentare una causa del genere. Si possono veramente tracciare legami fra il comportamento di un’azienda e il cambiamento climatico? Le catene causali che producono cambiamenti pericolosi nel clima sono complesse e non lineariVenerdì 16 febbraio si è tenuta la prima udienza della causa intentata da Re:Common, Greenpeace e altri contro Eni, ministero dell’Economia e delle Finanze e Cassa Depositi e Prestiti – il primo caso italiano di contenzioso climatico diretto, in cui le politiche climatiche sono oggetto del procedimento, come ha già raccontato su queste pagine Ferdinando Cotugno.Re:Common e Greenpeace chiedono che il giudice imponga ad Eni di contribuire di più all’abbattimento delle emissioni, modificando il proprio piano industriale.Ciò perché Eni ha prodotto una parte identificabile delle emissioni globali nel passato. In virtù della sua responsabilità storica, l’azienda avrebbe il dovere di compensare i danni del passato e prevenire possibili danni futuri.È difficile andare nel merito giuridico di tutto questo (e non ne avrei le competenze). Le parti si sono già scambiate varie memorie e perizie (che Re:Common ha deciso di rendere pubbliche).Ma, quale che sia l’esito del processo, ci sono aspetti politici molto rilevanti che riguardano sia il ruolo causale e le responsabilità di Eni e aziende simili nel produrre cambiamento climatico pericoloso, sia l’opportunità di intentare una causa del genere. Si tratta di aspetti che ciascun cittadino e consumatore dovrebbe conoscere e su cui dovrebbe riflettere.Si possono veramente tracciare legami fra il comportamento di un’azienda e il cambiamento climatico? Le catene causali che producono cambiamenti pericolosi nel clima sono complesse e non lineari.Questione di sistemaNessuno da solo, neanche un’azienda così grande, può essere la causa unica del cambiamento climatico. Gli effetti sul clima sono prodotti dallo stile di vita che milioni di persone hanno adottato negli ultimi due secoli.Non basta una sola azienda: ci vuole un intero sistema economico. Peraltro, le aziende vendono un prodotto, ma sono i loro consumatori a farne uso.La maggior parte di emissioni non derivano dall’estrazione o dal trasporto del petrolio o del gas, ma dal fatto che tutti noi usiamo i combustibili fossili. Siamo anche, e soprattutto noi, responsabili delle emissioni che produciamo grazie ai combustibili forniti da Eni e altre aziende simili.Quest’argomentazione è molto potente. Ma può avere esiti inaspettati e rovesciarsi nel suo opposto. Immaginate di trovarvi in riva a un fiume, con tanti altri, e di buttare nell’acqua una goccia di un liquido perfettamente innocuo.Un certo numero di gocce del liquido, però, compongono una mistura velenosa. Più giù, un incauto escursionista assetato beve e muore avvelenato. Di chi è la colpa? Di tutti? Di nessuno? Nessuna singola goccia era velenosa, ma un certo numero di gocce lo sono state.Tutti noi potremmo dire: «Se tutti gli altri non avessero versato la loro goccia, non sarebbe successo nulla, anche se l’avessi fatto io». E, naturalmente, chi ci ha venduto il liquido non è responsabile dell’uso che ne abbiamo fatto. Eppure, non sarebbe assurdo sentirsi in colpa, per lui e per noi.E sarebbe oltraggioso scuotere le spalle di fronte ai parenti del defunto. Allo stesso modo, possono le aziende che producono combustibili fossili trincerarsi dietro ragionamenti del genere?Davvero contribuire a un pericolo, anche se non se ne è l’unica causa, è un fatto privo di valenze politiche e morali? Essere complici non conta nulla?Ma, anche se fosse così, ci possono essere dubbi sull’opportunità della causa. La responsabilità dei produttori di combustibili fossili è politica, non giuridica.Eni e le altre aziende che producono combustibili fossili hanno rispettato le leggi e seguito le regole del mercato. Tocca agli Stati cambiarle, imponendo comportamenti diversi.Chiedere a un tribunale di imporre a Eni una modifica del piano industriale lede la libertà di impresa e dà al giudice il compito di decidere le politiche climatiche al posto dei governi e dei legislatori.Ma i giudici non sono rappresentanti dei cittadini, né hanno funzioni politiche. Un processo come questo non tiene conto della separazione dei poteri negli Stati liberali.Ma anche quest’argomentazione è ineccepibile solo a prima vista. Il mercato e la libertà d’impresa non sono fatti naturali. Sono scelte sociali. A un certo punto della storia ci siamo resi conto che il mercato garantiva più benessere ed efficienza di altri sistemi economici.Dove finisce la libertà d’impresaLa libertà d’impresa è giustificata dalle conseguenze benefiche del suo esercizio. Ovvio, e forse naturale, invece, è il diritto di vivere una vita decente in un pianeta ospitale.Se l’esercizio della libertà d’impresa lede questo diritto, allora ci sono ragioni per limitarla. E se la politica non protegge a sufficienza il diritto a un ambiente compatibile con la vita umana, è sensato che i giudici intervengano.I giudici non rappresentano i cittadini, ma le istituzioni giuridiche si fondano sulla priorità di certi diritti e, quando si tratta di farli rispettare, possono supplire alle deficienze della politica.I mercati, inoltre, non sono sfere separate. Sono parte della società e della comunità politica. Le imprese hanno, come altri gruppi collettivi, doveri di cittadinanza.Possono, col loro comportamento, ostacolare o favorire l’evoluzione legislativa che serve a tutelare meglio diritti esistenti. La transizione ecologica è un’impresa collettiva, con costi da dividere fra tutti, per il bene delle generazioni future e del Pianeta.Nel processo s’invoca la responsabilità storica di Eni. Ma ci sono altri principi politici che si possono richiamare. Per esempio, il principio che chi più ha e può più deve contribuire.Chi determina con la propria strategia le condotte dei consumatori e le loro opzioni, influenza le scelte delle altre aziende nel mondo e, talvolta, anche le decisioni politiche non può non assumersi il compito di pensare agli interessi generali e futuri, prima e oltre a quelli dei propri azionisti e dei propri lavoratori.Il contenzioso climatico ha anche e soprattutto un valore simbolico, utile a ricordare tutto questo.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofoProfessore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.

Il Napoli vuole un giovane tigrotto: Gabriele Zago - ilBustese.itDomenica 28 luglio, visite senologiche gratuite nella Casa di Comunità di Varese - ilBustese.it

Olimpiadi, Gallarate fa battere il cuore tecnologico del Cavallo Alato  - ilBustese.it

Uccisa in Messico l'eroica vedova che difendeva con le armi la sua fattoriaLa bufala di Mark Violets e il problema delle fake news: come si può riportare una notizia senza verificarla?

Dario Simion tornerà a LuganoTragedia nel mare della Sardegna: turista 19enne della provincia di Varese muore mentre fa il bagno con gli amici - ilBustese.it

La Guardia di Finanza per la sicurezza sui laghi: 222 i controlli sul Maggiore e 67 sul Ceresio - ilBustese.it

Imbottiti per il living: i trend del momento - ilBustese.itMeloni firma intesa per superare la ‘Via della Seta’: “Ma rispettare le regole”

Ryan Reynold
Rita Granata investita e uccisa, arrestato il responsabile: drogato e ubriaco alla guida. Il papà della vittima: «Un assassino, è omicidio volontario»Esplode la Max Pezzali Mania, raddoppiano le date di RomaSanità, in arrivo Flat Tax al 15% per straordinari medici. Monti: «Grazie alla Lega meno tasse a medici impegnati in riduzione liste d’attesa» - ilBustese.it

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarDall’Estonia all’Italia per conoscere il nostro gruppo editoriale  - ilBustese.itanalisi tecnica

    Farsettiarte porta a Cortina gli italiani che cambiarono ParigiPoste Italiane: anche in provincia di Varese sono aperte le selezioni per consulenti finanziari - ilBustese.itCinture di sicurezza obbligatorie anche sui sedili posteriori da 30 anniIntesa CIDA e Valore D per promuovere cultura e leadership inclusiva

      1. avatarMartinenghi è sempre un'emozione: si prende la semifinale olimpica di stasera alle 21.12 - ilBustese.itProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Dall’Estonia all’Italia per conoscere il nostro gruppo editoriale  - ilBustese.it

  2. avatarLa Guardia di Finanza per la sicurezza sui laghi: 222 i controlli sul Maggiore e 67 sul Ceresio - ilBustese.itcriptovalute

    Da Bridgerton a The Decameron: è boom delle serie “period drama”Gallarate, tutti pazzi per i Fottuta Marmellata. Piazza Libertà si infiamma per la band di Chiaravalli  - ilBustese.itDomenica 28 luglio, visite senologiche gratuite nella Casa di Comunità di Varese - ilBustese.itAddio prof. Ghiringhelli, la Varese della cultura perde un pezzo importante di sé. Il sindaco: «Ha fatto crescere la città» - ilBustese.it

  3. avatarFebbre Oropouche, primi due morti al mondo confermati in Brasile: dal dolore all'occhio alle macchie viola, i sintomitrading a breve termine

    Strategic affairs e gestione delle relazioni tra privati e PA: nuovo master alla Lum di Milano - ilBustese.itTumori testa-collo: il 27 luglio la Giornata Mondiale - ilBustese.it«Ciao Giorgio, la "sezione avanzata del Collegio in Paradiso" si arricchisce di un giovane talento» - ilBustese.itSinner non parteciperà alle Olimpiadi: «Sono estremamente triste» - ilBustese.it

Federica Pellegrini, Matteo Giunta e la foto con Matilde alle Olimpiadi: «Sei tenace e mamma ne sa qualcosa». Poi arriva il commento di lei

Aesthetic Franco, il chirurgo social figlio di Haiducii indagato per lesioni: la class action dei pazienti. Lui chiude il profilo e scomparePremio Solidarietà Isola Di Vulcano, madrina Maria Grazia Cucinotta*