File not found
MACD

Francia, stelle di David dipinte in giro per Parigi

Australia, la tempesta causa nove vittime: morta una bimba di 9 anniIl leader di Hezbollah: "Tutti i morti a Gaza sono martiri"Terremoto nelle Filippine, scossa di magnitudo 6.9

post image

Israele, ira nei confronti del figlio di Netanyahu: "Vive imboscato a Miami, è un disertore"La riforma della ministra Bernini rende l’accesso alle giovanili delle nostre università frammentato,trading a breve termine inutilmente precario e tendenzialmente arbitrario. Le persone ambiziose e promettenti faranno meglio ad andare all’esteroGuardando gli atleti italiani alle Olimpiadi e lasciandomi dietro polemiche, pettegolezzi, strumentalizzazioni, non posso che pensare al numero di giovani che in tutto il paese passano la loro vita facendo sport. Com’è ovvio, per ogni campione e campionessa ci sono migliaia di praticanti, amatori, allenatori, genitori, palestre, campi. E aspirazioni, sogni, fatiche. Il tessuto diffuso di sportivi, a tutti i livelli, è la condizione essenziale per produrre le eccellenze.A questo non si può non pensare considerando la riforma del reclutamento universitario appena approvata nell’ultimo Consiglio dei ministri. L’università funziona come lo sport, almeno come lo sport preso nella sua versione migliore.C’è un tessuto di persone che si dedicano alla medesima impresa – produrre ricerca scientifica e insegnamento, trasmettere un patrimonio culturale che la società si impegna a perpetuare. Si tratta di un tessuto ampio, che va dal ricercatore che dà piccoli contributi minimi alla ricerca e passa la sua vita tenendo buoni corsi in università medio-piccole in parti non centrali del paese a Giorgio Parisi. CommentiStabilmente precari, perché la controriforma universitaria di Bernini è un’altra occasione persaFederico ZuolofilosofoL’errore è pensare che il premio Nobel non abbia bisogno del ricercatore medio. La ricerca scientifica di punta e la didattica più innovativa, come le eccellenze sportive, sono il prodotto di un apparato diffuso di pratiche, in cui qualsiasi livello di prestazione contribuisce a fare vivaio, a determinare le condizioni per selezionare il campione e la campionessa.Detta altrimenti, e in termini ancora più semplici, senza buone giovanili non ci sono squadre vincenti.La riforma presentata da Bernini rende l’accesso alle giovanili delle nostre università frammentato, inutilmente precario e tendenzialmente arbitrario. Il numero e le modalità dei contratti di accesso alla carriera viene aumentato, senza chiarezza sulle retribuzioni e senza prevedere niente di diverso da incarichi a termine brevissimo.Dato che il governo ha appena varato tagli lineari al finanziamento delle università, non c’è da aspettarsi che i nuovi contratti avranno retribuzioni cospicue. A questo si aggiunge una nuova figura di professore che si può reclutare senza concorso. L’obiettivo è attirare professionisti che possano portare la loro esperienza nella didattica. Ma, nel contesto generale della riforma, l’effetto è dare alle università la possibilità di non assumere figure stabili e a tempo determinato, lasciando insegnare questi professori aggiunti.Senza andare nei dettagli, già presentati su questo e in altri giornali, il messaggio del progetto presentato da Bernini è che le giovanili dell’università italiana sono un luogo per chi si accontenta di lavorare per brevi periodi, senza la possibilità di lanciarsi in progetti di ricerca e formazione a lungo termine: un posto per gente non troppo ambiziosa, non troppo promettente.Le persone ambiziose e promettenti faranno meglio ad andare all’estero, cercando per esempio di aggiudicarsi le migliori borse europee, o di entrare nelle accademie degli altri paesi, dove forse c’è pari precarietà iniziale, ma con retribuzioni migliori e possibilità di inquadramento stabile.Poi, magari, dopo aver passato parte della vita all’estero, dando alle comunità di quei paesi i frutti del loro ingegno, potranno tornare a invecchiare in Italia, assistendo i loro genitori anziani, godendo del residuo di welfare state ancora presente. Questo vogliamo essere? Un paese di vecchie glorie, un paese di expat rimpatriati?L’accesso all’università dovrebbe essere il punto di massima attenzione, non il luogo dove scaricare esigenze di cassa o intenti punitivi. Anche se si ammettesse che chi lavora all’università debba avere contratti non ultra-garantiti, le tutele non dovrebbero essere crescenti, ma decrescenti.Perché si deve chiedere al ricercatore giovane, che ha un patrimonio di energie e di potenzialità, di esporsi al rischio, invece di venire coltivato dalla società, perché dia i suoi migliori frutti? Se qualcuno può esporsi al rischio, forse, potrebbe essere il lavoratore maturo, che ha magari accumulato tutele private, o che deve venire spronato a non fossilizzarsi. Non c’è anche un implicito pregiudizio ageista nel consegnare i giovani alla precarietà e al rischio, lasciando garantiti i più anziani?È singolare, e perverso, che un governo sovranista agevoli la fuga all’estero dei migliori cervelli italiani. È assurdo che un governo che si presenta come anti-sistema protegga i garantiti dal sistema universitario, scoraggiando il rinnovamento. Ci sarà del metodo in quest’ennesima follia?© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofoProfessore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.

Israele, Onu: "Passi per aiuti umanitari a Gaza al di sotto del necessario"Gaza, Oms: "Ospedale Al Shifa non funziona più"

Guerra in Ucraina, Zelensky: "Unità arma più efficace"

Myanmar, tre gruppi militari ribelli hanno lanciato attacchi coordinati: cosa succedeNetanyahu: "I membri di Hamas sono morti che camminano"

Vertice sul cambiamento climatico, Cina: "Raggiunti risultati positivi"Expo 2030, ospita Riyad: Roma battuta

Sciame sismico in Islanda, è rischio eruzione

Orban: "Kiev non ha requisiti per entrare nell'Ue"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 151

Ryan Reynold
Germania, crolla un'impalcatura ad Amburgo: 5 operai mortiScossa di terremoto nelle Filippine: magnitudine 7.5Terremoto nelle Filippine, bilancio disastroso: cinque morti

trading a breve termine

  1. avatarBrasile, morta l'influencer Maria Sofia Valim: aveva 19 anniBlackRock

    Adesione dell'Ucraina all'Ue: il ricatto di Orban per evitarlaDopo tre mesi di carcere la 18enne Amina Milo scrive a Tajani: l'appelloCovid, rivelate chat di Boris Johnson: "Che i vecchi prendano il virus, meglio del lockdown"Tregua Israele Hamas, confermata estensione per altri due giorni

      1. avatarGuerra in Medio Oriente, Tajani: "Israele deve poter colpire Hamas"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Nigeria, drone militare bombarda villaggio per errore: 85 morti

        ETF
  2. avatarLondra, firmato accordo sull'Intelligenza Artificialecriptovalute

    Washington accoglie il più grande corteo a favore della PalestinaGuerra Israele-Hamas, ripresi i combattimenti: "Tregua violata"Corsetto sulla guerra Israele-Hamas: "Tregua fondamentale"Guerra in Israele, la fonte: "Hamas economicamente solido"

  3. avatarBelgio, albero di Natale cade su una piazza: un morto e due feritiCapo Analista di BlackRock

    Kazakistan, brucia un ostello: morte 13 personeUcraina, granata nella sede del Consiglio comunale di Keretsk: un morto e 26 feritiMedio Oriente, Tajani: "Tutti gli italiani sono usciti da Gaza"Grecia, 21 neonazisti italiani arrestati all'aeroporto di Atene: dovevano partecipare a un raduno

Parigi, un uomo si lancia tra la folla con un coltello e grida "Allah Akbar": un morto e due feriti

Medio Oriente, slitta la tregua fra Israele e Hamas: rilascio degli ostaggi avverrà venerdìGuerra in Ucraina: Russia bombarda oltre 100 villaggi*