File not found
Economista Italiano

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 82

Donald Trump accetta il confronto in tv con Kamala Harris: la dataMedio Oriente, Hamas ha scelto Sinwar come sostituto di Haniyeh: "Deve decidere sulla tregua"Uomo picchia la moglie davanti ai figli e le ruba 500€: arrestato

post image

Maltempo, almeno 4 morti in Texas a causa di una forte tempestaCOMMENTA E CONDIVIDI «Ho delle amiche che sono scomparse all’improvviso – racconta Daniela –. La mia famiglia da parte paterna in Colombia è indigena,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock e molte donne delle comunità sono vulnerabili alla tratta degli esseri umani». Si capisce facilmente perché l’impegno contro lo sfruttamento sia una missione per Daniela Alba, nata a Bogotà trentuno anni fa. Lei è una dei 46 giovani, tra i 18 e i 35 anni, provenienti da 23 Paesi del mondo, che stanno vivendo a Roma la settimana di formazione, mobilitazione e preghiera contro la tratta, organizzata dalla rete Talitha Kum, in vista della Giornata mondiale di preghiera e riflessione di giovedì 8 febbraio. «Da un anno lavoro in questa città nell’Ufficio internazionale del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (Jrs) – spiega la ragazza che ha da poco concluso un master in studi sulla pace e sui conflitti – e faccio volontariato con Talitha Kum, Centro Astalli e Casa Scalabrini. La realtà dei rifugiati e quella della tratta sono molto legate, perché spesso chi è costretto a fuggire dal proprio Paese diventa poi vittima di sfruttamento». L’impegno di Daniela per i diritti umani nasce dalla sua storia personale. «A 7 anni sono scappata negli Stati Uniti dalla Colombia con mia madre, dopo anni di abusi». Daniela, dopo una laurea in Lettere classiche a New York e il Master a Roma, ha capito che il lavoro per la tutela dei migranti è il suo posto nel mondo. «Ci sono ferite che non sono ancora guarite, ma con l’aiuto della comunità si ritrova la forza per rimettersi a servizio. È un regalo per me, in questi giorni, conoscere giovani così impegnati da tutto il mondo, che in grande umiltà fanno un lavoro che cambia la vita».Come Daniela, anche Genc Gjoci ha 31 anni ed è arrivato a Roma da Rrëshen, un paese nel nord dell’Albania dove vive e lavora. «Io sono un farmacista – racconta il giovane – ma dal 2017 sono impegnato contro la tratta in una organizzazione che si chiama “Mary Ward Loreto”, come responsabile del centro nella mia zona. Abbiamo centri di ascolto in cui accogliamo le donne, identifichiamo il problema e forniamo loro, gratuitamente, tutti i servizi necessari. Poi promuoviamo progetti educativi nelle scuole». Genc è diventato farmacista perché ha sempre pensato «che la salute fosse la cosa fondamentale» ma attraverso le esperienze fatte, poi, «ha capito che la dignità umana ha la stessa identica importanza». Un giorno al centro d’ascolto Genc ha accolto la mamma di una sua vecchia amica di scuola che era scomparsa da anni. «Questa ragazza faceva parte della comunità rom che vive in Albania. Sua madre ci ha detto che la figlia era tornata a casa, con due bimbi e problemi psicologici gravissimi. Era stata sfruttata dal marito e dal suocero, che la vendevano ad altri uomini per soldi. L’abbiamo aiutata ed ora è rinata». Quello dell’operatore contro la tratta è un lavoro emotivamente complicato. «Io ho partecipato anche lo scorso anno a questa esperienza a Roma, e credo che la rete che si crea tra i giovani e le associazioni sia fondamentale per non sentirsi soli. Qui ci scambiamo esperienze, ci ricarichiamo e il rapporto tra noi continua anche durante l’anno». Un lungo viaggio è stato invece quello di Mary Wangithi, che ha 34 anni, viene dal Kenya e lavora nel suo Paese come ambassador per Talitha Kum. «Io sono una giornalista e lavoro per l’associazione dal 2018 – spiega Mary che vive vicino Nairobi –. Noi ci impegniamo per creare consapevolezza riguardo alla tratta degli esseri umani e cerchiamo di sensibilizzare soprattutto i giovani». Educazione e occupazione, in Africa, sono le urgenze maggiori per rendere le persone “invulnerabili”. «Facciamo formazione – continua – e li aiutiamo a trovare lavoro, perché i trafficanti si approfittano della condizione di povertà. Poi ci occupiamo anche di progetti per il salvataggio delle vittime e la reinclusione sociale».Trovarsi a contatto con le vittime della tratta, spiega Mary, «è complicato, quasi traumatico, perché ci si sente inutili davanti a tutto quel dolore causato dallo sfruttamento sessuale. Ma poi quando cammini con loro, e le vedi passo dopo passo uscire dal loro trauma, è davvero una grande emozione». E condividere gioie e timori con giovani da tutto il mondo è una «benedizione».Oggi l’esperienza dei giovani a Roma continuerà, prima con il flash mob contro la tratta in piazza Santa Maria in Trastevere alle 16.15, e poi alle 17.30 con la veglia ecumenica di preghiera nella Basilica di Santa Maria in Trastevere. Mercoledì il gruppo internazionale parteciperà all’udienza con papa Francesco e giovedì la settimana si concluderà con il pellegrinaggio di preghiera online (su www.prayagainsttrafficking.net).

Texas, virus aviaria: lo studio sulle acque reflueMacron mette in guardia dalla “morte” dell'Europa

Scontro tra due auto sulla Carbonia-Villamassargia, due morti e un ferito

Incidente per le forze israeliane nel nord di Gaza: 5 soldati uccisi dal "fuoco amico"Trump: "Il mio processo è un attacco all'America"

La Francia testa un nuovo missile con capacità nucleare: è la sua risposta alla Russia?Medio Oriente, la Casa Bianca avverte: "Hamas non ha risposto sulla tregua"

Guerra in Medio Oriente, raid di Israele su Rafah: 4 palestinesi morti

Incidente mortale in provincia di Lecco: centauro ventenne perde la vitaUsa, dichiarazioni di Trump sui migranti: "Sono folli criminali come Hannibal Lecter"

Ryan Reynold
Senegal, Boeing 737 esce di pista durante il decollo: decine di feritiAccordi su tregua a Gaza: Hamas riflette sulla proposta di IsraeleCrisi climatica e ambientale, 11% di decessi legati al caldo in Europa

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarSpagna, primo ministro Pedro Sanchez non si dimetteràMACD

    Frana in Papua Nuova Guinea: "Ci sono morti"Guerra Ucraina Russia: registrati più di 200 attacchi su ZaporizhzhiaMedio Oriente, raid di Israele a Gaza City: 4 morti e 16 feriti nella notteGli USA ne sono certi: Israele non attaccherà l'Iran prima della fine della Pasqua ebraica

    1. Il ministro Crosetto ne è sicuro: la reazione di Israele contro l'Iran sarà contenuta

      1. avatarIlaria Salis candidata alle europee con Avs: la firma in carcereEconomista Italiano

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 62

  2. avatarPutin ha firmato: Gazprom gestirà le filiali dell'italiana AristonVOL

    USA, minaccia di morte Kamala Harris: arrestatomedio Oriente: Tajani esorta gli italiani a lasciare il LibanoIncidente Casal Palocco, c'è stato un depistaggio? "Cercarono di nascondere una telecamera"Assalto al furgone della polizia in Francia: continuano le ricerche di Mohamed Amra

    VOL
  3. avatarAttacco Iran a Israele: la posizione dell'Italia e le parole del Ministro degli Esteri TajaniMACD

    Israele attacca la Cisgiordania: due persone hanno perso la vita a causa del raidGuerra in Ucraina, attacco su larga scala della RussiaGaza, rischio di carestia imminenteZelensky risponde al Pentagono: armi occidentali usate in Russia per difesa

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 78

Usa, Kirby: "Non ci sarà mai uno Stato palestinese con Hamas"Inondazioni in Brasile, almeno 75 i morti: a rischio crisi umanitaria*