File not found
criptovalute

Sabotate alcune reti di fibra ottica

Alpinista italiano muore sul CervinoEcco i venti progetti ammessi alla 7. Boldbrain Startup ChallengeSteve Guerdat vince la medaglia d'argento!

post image

«Che rabbia: in coda tutta la notte al freddo ma non sono riuscito a prendere il MoonSwatch»Stati UnitiIl futuro della pizza a New York?ETF È elettricoNella Grande Mela è entrata in vigore un'ordinanza per regolare l'inquinamento dei forni a gas, legna e carbone – E i pizzaioli si stanno adeguando: «Anche così possiamo garantire la stessa qualit໩ Shutterstock Red. Online01.05.2024 23:59Le prime avvisaglie risalgono al giugno scorso. Ora, scrive il New York Times, qualcosa potrebbe effettivamente cambiare. Parliamo di Grande Mela e, soprattutto, pizza. No, il quotidiano non si è soffermato sugli ingredienti o sull'annosa questione se l'ananas ci vada oppure no. Il problema, a questo giro, è il forno. Anzi, i forni: a New York, infatti, il 27 aprile è entrata in vigore un'ordinanza che impone ai possessori (e utilizzatori) di forni a legna e a carbone di effettuare costosi aggiornamenti per ridurre l'inquinamento da particolato. Una questione doppia: da un lato, era ed è necessario migliorare la qualità dell'aria e, dall'altro, la città deve assolutamente ridurre la sua impronta carbonica. Di qui la necessità di cominciare da una prelibatezza tipicamente e squisitamente newyorkese, benché di origini italiane: la pizza, appunto.Come l'hanno presa, però, i pizzaioli? E che cosa intendono fare? Spendere vagonate di dollari per aggiornare i propri forni o passare ai forni elettrici? «La versione più famosa della pizza di New York è quella fatta con il forno a gas» ha sentenziato Scott Wiener, vera e propria guida turistica delle pizze newyorkesi. «Mi riferisco al classico trancio, la versione che si prende e si piega». Bene, benissimo. Ma anche il gas è inquinante. Non solo, alcuni dei più abili pizzaioli di New York hanno visto la malparata: Il gas non sta certo diventando più economico, mentre i forni per pizza a legna o a carbone, a lungo considerati lo standard del mestiere, sono diventati sempre più rari. Di riflesso, i forni elettrici – un tempo derisi e considerati alla stregua di una scorciatoia – sono in aumento.«La storia della pizza per me è legata al forno a legna» ha detto Anthony Falco, un consulente che ha lavorato con clienti in tutta New York e nel mondo. «Ma il futuro è indubbiamente elettrico». Secondo i pizzaioli di New York, la transizione alla fine potrebbe essere tutto fuorché dolorosa: i forni elettrici, infatti, possono raggiungere quasi la stessa temperatura di un forno a legna o a carbone, che può arrivare a bruciare fino a circa 900 gradi. Di più, presentano perfino un vantaggio: i forni elettrici mantengono il calore meglio, molto meglio rispetto alle alternative classiche. Non male, se pensiamo agli orari di punta e al ripetuto apri-chiudi dei forni per servire i clienti. «Abbiamo scoperto ad esempio che i forni a gas, anche quelli che dovrebbero essere performanti come delle Rolls-Royce, non riescono a tenere il passo di una pizzeria affollata» ha detto dal canto suo Noam Grossman, proprietario delle catene di pizzeri Upside e Norm. «Disperdono troppo calore».Le pizze preparate in un forno elettrico possono cuocere più velocemente e a temperature più elevate, in modo che la crosta sia croccante e il formaggio, parola del New York Times, spumeggiante: il meglio della pizza del passato e della pizza del presente, verrebbe da dire. «Si ottiene comunque il tipico aspetto a macchie che si vede nei forni a carbone e a legna, ma con la consistenza croccante di una pizza in stile newyorkese» ha aggiunto Falco. I forni elettrici, poi, possono anche essere più facili da usare: sono quasi a prova di principiante, il che rende più facile la formazione dei nuovi dipendenti. «È come dipingere con i numeri» ha specificato Falco. «Basta inserire, girare e togliere».Frank Tuttolomondo ha deciso di cambiare casacca, se così vogliamo definire il passaggio al forno elettrico, quando stava per aprire la sede del West Village della sua famosa pizzeria, Mama's Too: «Abbiamo scelto l'elettrico nel West Village perché non c'era gas nell'edificio». Detto che, in questo caso, c'era una necessità specifica, secondo Tuttolomondo il passaggio ai forni elettrici è inevitabile.«Un certo tipo di locali è destinato a scomparire, garantito» ha dichiarato Paul Giannone, proprietario della pizzeria a legna Paulie Gee's a Greenpoint, Brooklyn. Giannone, invece di passare al forno elettrico, ha pagato 20 mila dollari per aggiornare i suoi forni. Quanti potrebbero e potranno permettersi simili spese? «Non sarebbe male una sovvenzione» ha indicato lo stesso Giannone.Beth DeFalco, vice commissario per gli affari pubblici, ha dichiarato che il Dipartimento di Protezione Ambientale della città per il momento si sta concentrando interamente sulla sensibilizzazione. L'ordinanza, insomma, diventerà effettiva di fatto soltanto il prossimo anno. Quando, cioè, il periodo di transizione sarà considerato concluso e le autorità inizieranno, se caso, a far applicare le regole. A proposito di sensibilizzazione, la città sta parlando con i cosiddetti ritardatari. Le circa 90 pizzerie con forni a legna e a carbone che non hanno ancora scelto se aggiornare i forni esistenti o passare all'elettrico. Il futuro, come confermato da Giannone: «Ho installato forni elettrici in molti miei punti vendita e non aprirò mai più un altro locale con forni a legna, è una seccatura troppo grande».In questo articolo: Pizza

Gucci lascerà la vernice di Ultima Generazione sul suo albero di NataleMa quanto vale la nostra Barbie?

Le emissioni di petrolio e gas dovrebbero calare del 60% al 2030 per rispettare l'Accordo di Parigi

Il Titan e quel risarcimento di 50 milioni di dollari per la famiglia di NargoletLa «rivoluzione» dell’Europa mette un freno al grande fratello

Locarno leak: abbiamo scoperto lo Swatch dedicato al PardoL'ex anchorman della BBC Huw Edwards si dichiara colpevole di pedopornografia

Spari in centro, agente scagionato

Delta sospende i voli con Tel Aviv fino alla fine di agostoEurovision Song Contest: ora tocca alle città svizzere

Ryan Reynold
Fra mercatini e Natale al caldo: quali sono le mete più gettonate per le festività?Un'altra tragedia in montagna: «È sempre difficile capire la causa di una disgrazia»Ajla Del Ponte e Noè Ponti in visita da Omega

Campanella

  1. avatarFisioterapia e nutrizione per gli sportivi con disabilitàCapo Analista di BlackRock

    Come Google e Meta hanno messo a rischio la sicurezza dei minori | Wired ItaliaDa Duplantis a Kipyegon, a caccia di oriCapitan Totti vincitore, ma Cassano non si arrendeSwiss, il problema sono (anche) le low cost?

    1. «La mia vita di corsa e con grandi imprese ad alta quota»

      1. avatarSteve Guerdat vince la medaglia d'argento!analisi tecnica

        Capolavoro Russell! Doppietta Mercedes a Spa - ilBustese.it

  2. avatar«Così Google educa sul clima»: successo mondiale per un'iniziativa svizzeraCampanella

    Perché si festeggia il 1. agosto?Export orologi svizzeri: il boom è finito, si punterà sull'India?Leggero calo dell'immigrazione in SvizzeraLicenziamenti in massa alla Stewo di Wolhusen

  3. avatarCome Google e Meta hanno messo a rischio la sicurezza dei minori | Wired ItaliaCampanella

    Il Mose salva Venezia: «Sarebbe stata una devastazione»La Svizzera raggiunge la semifinale nel beachvolleyDante diventa un avatar: si potrà conversare con il sommo poetaLe emittenti europee si lamentano della diffusione di partite piratate su X | Wired Italia

L'Adriatico sta diventando un mare tropicale: «Alcuni pesci non esistono più»

Il tesoro nascosto dei vini dolci«Maya Hoffmann? Indispensabile, con lei un evento ancora più internazionale»*