Lettera della Boldrini a Meloni sul nucleare: “L’umanità è a rischio”Liliana Segre sull’inchiesta di Fanpage: «Sarò cacciata di nuovo dal mio paese?»Boom di posti di lavoro in Veneto, Zaia: "Economia in pieno sviluppo"
Decreto lavoro del 1° maggio, Conte contro il Governo: "Lavoratori più precari e più soli"Maurizio Bertolino,MACD Prospero Fortunato e Giuseppe Perri rinviati a giudizio dal gup di Roma. Prima udienza fissata al 25 settembre davanti al giudice monocratico Carmela Foresta: i tre avrebbero «ostacolato o sviato l’attività di indagine e poi il processo»L’obiettivo sarebbe stato quello di «ostacolare o sviare l’attività di indagine e poi il processo». Attraverso la negazione dell’evidenza, attraverso affermazioni false, attraverso una vera e propria cortina di silenzi che per oltre un decennio ha fatto ombra sulla verità.Andranno a processo per depistaggio i tre carabinieri accusati di aver alterato la ricostruzione dei fatti nel processo Cucchi-ter.Maurizio Bertolino, Prospero Fortunato e Giuseppe Perri sono stati rinviati a giudizio questa mattina dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Roma. Si apre così un altro capitolo della vicenda giudiziaria riguardante Stefano Cucchi, il geometra romano pestato a sangue nel 2009 dopo un fermo per droga e per il quale la Cassazione nell’aprile del 2022 ha condannato definitivamente per omicidio preterintenzionale due militari.Nel procedimento che vede dunque imputati Bertolino, allora maresciallo ordinario in servizio presso la stazione di Tor Sapienza; Fortunato, all’epoca dei fatti capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria presso il nucleo Radio Mobile di Roma; e Perri, all’epoca maresciallo; il ministero della Difesa è responsabile civile. FattiAmmalarsi e morire in carcere. Così funziona la sanità in cellaFederica PennelliTra le dodici parti civili, invece, l’associazione Cittadinanzattiva, Riccardo Casamassima – il testimone che contribuì a portare a galla la verità sul pestaggio – insieme alla moglie Maria Rosati, e i tre agenti della Polizia penitenziaria, assolti nel primo processo per non aver commesso il fatto.Questo filone sui depistaggi relativo al caso Cucchi ha inoltre già portato alla condanna in primo grado di otto carabinieri, tra cui il generale Alessandro Casarsa (5 anni), allora comandante del Gruppo Roma ma in seguito promosso fino a guidare il reggimento Corazzieri al Quirinale. Il verdetto, sempre di aprile 2022, nonché frutto di una complessa indagine della Procura di Roma, è riuscito a rompere il muro di omertà dell’Arma sulla vicenda. Una vicenda fatta di militari che pestarono il giovane a morte e anche di ufficiali d’alto grado che lavorarono per insabbiare la verità.Tra «affermazioni del falso - si legge per l’appunto nel decreto di fissazione dell’udienza preliminare - e negazioni del vero». FattiMorire di carcere, la protesta dei familiari con Ilaria Cucchi: «Il ministro Nordio è indifferente»Enrica RieraIl rinvio a giudizioDall’aula 8 della palazzina A di piazzale Clodio arriva così la decisione del Gup Francesca Ciranna. I tre carabinieri, come detto, andranno a processo. Per il pm Giovanni Musarò avrebbero «ostacolato» e ”sviato» l’attività integrativa di indagine con dichiarazioni false, anche durante il processo. L’accusa è, come già evidenziato, di depistaggio per tutti e tre i carabinieri.Per il solo Fortunato si aggiunge un ulteriore capo di imputazione, la falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. «Nella qualità di Capitano dell’Arma dei carabinieri e Comandante della stazione infortunistica e Polizia Giudiziaria presso il nucleo radiomobile di Roma - scrive sempre il pubblico ministero - attestava il falso nel memoriale di servizio». CommentiIl sorriso di Ilaria Salis contro lo Stato di polizia, dove l’unica certezza è l’ingiustiziaIlaria CucchiLa sorella IlariaDopo la decisione del Gup, un messaggio arriva anche dalla sorella di Stefano, Ilaria Cucchi, oggi senatrice, che a questo giornale dice: «Apprendo con piacere che il lavoro del pm Musarò e della Procura di Roma, anche nell’interesse del Ministero, ha portato ad un altro importante passo avanti nell’accertamento della verità».Stefano Maccioni, legale di Cittadinanzattiva, accanto alla famiglia Cucchi sin dall’inizio della vicenda giudiziaria e presente all’udienza di oggi, dichiara a Domani: «Continua la battaglia relativa alla vicenda Cucchi. Quanto avvenuto a Stefano è già stato accertato nel Cucchi-bis, ma ora si tratta di continuare a battersi per far emergere l’altra parte di verità, quella sui presunti depistaggi che sarebbero stati posti in essere da alcuni appartenenti all’Arma. Questo è dunque un giorno importante».Infine l’avvocato Daniele Fabrizi, per le parti civili Casamassica e Rosati, riporta le parole del pm nel corso dell’udienza preliminare: «Le parti civili Casamassica e Rosati sono stati testi fondamentali nel Cucchi bis e ter, nonché i primi a rompere il muro del silenzio e a far compiere un passo decisivo verso la verità. Contro i miei assistiti, sempre in base alle parole del pubblico ministero, sono state poste in essere pertanto condotte volte a minarne l’attendibilità. Un fatto grave».Prima udienza fissata al 25 settembre davanti al giudice monocratico Carmela Foresta.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEnrica RieraNata a Cosenza nel 1991, giornalista. Una laurea in giurisprudenza e un diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. Un passato da redattore nei giornali locali. Collabora con il servizio cultura de L’Osservatore Romano.
Esemplari di cervi trasferiti nella foresta di Fossa Cupa in Basilicata - Tiscali NotizieGiorgetti vuole abbassare le tasse a chi fa figli: fino a 10mila euro di detrazione
Elezioni europee, i flussi: un elettore M5S su tre si è astenuto, FdI pesca dagli altri partiti di centrodestra
Energia e rifiuti, la Regione Basilicata aggiorna le strategie d'intervento - Tiscali NotizieAl via in Basilicata a nuovi insediamenti dei giovani in agricoltura - Tiscali Notizie
Berlusconi in ripresa, il fratello Paolo: "Siamo molto positivi"Tajani smentisce che guiderà Forza Italia: "Berlusconi unico leader"
Mattarella non dimentica le bombe neofasciste, Palazzo Chigi invece sìIl voto dei fuorisede premia Avs e Partito democratico. Male i partiti di governo
La replica di Renzi a Calenda dopo la rottura sul progetto di partito unicoBasilicata, Lacerenza si sfila: "Rinuncio alla candidatura" - Tiscali NotiziePiantedosi chiede alle prefetture di accelerare le procedure di asilo. I funzionari scioperanoLettera della Boldrini a Meloni sul nucleare: “L’umanità è a rischio”
L’indignazione per Vannacci non ci libererà dal male
Silvio Berlusconi, 20esimo giorno di ricovero: altra nottata tranquilla
Mulè, uniti su Bardi in Basilicata e porte aperte a Calenda - Tiscali NotiziePittella: "Azione come gli ebrei nelle camere a gas" - Tiscali NotizieLa replica di Renzi a Calenda dopo la rottura sul progetto di partito unicoBonaccini sulla Basilicata, niente veti, ora serve unità - Tiscali Notizie
Perchè il Governo ha dichiarato lo Stato di emergenza sui migrantiRegionali, Tajani "Nessuna alternativa a Cirio e Bardi" - Tiscali Notizie"Sostituzione etnica", la Lega prende le distanze da LollobrigidaTerzo Polo, Calenda ha chiesto ai suoi il silenzio stampa