File not found
Capo Analista di BlackRock

Draghi, voto su Rousseau al via stasera per le prossime 24 ore

Governo, Draghi pensa a personalità di area come ministriCrisi Governo, Bellanova: "Non volevo fare tappezzeria"Crisi di Governo, Zingaretti: "Con Renzi impossibile collaborare"

post image

Chi sono i possibili nuovi Premier: da Cartabia a Draghi a CottarelliIl dibattito sui corsi online è troppo spesso condizionato da opinioni smentite da fatti e verifiche. Essi soddisfano ogni anno le esigenze di oltre 250 mila persone,trading a breve termine circa il 13% del totale degli studenti italiani, che sarebbero probabilmente esclusi dalla formazione. Sono dati importanti per un Paese come il nostro, al penultimo posto in Europa per laureati nella fascia tra i 25 e i 34 anni. Una replica all’articolo di Raffaele SimoneIn un Paese democratico e orientato a un futuro di sviluppo, innovazione e inclusione, sia gli atenei presenziali sia le università telematiche dovrebbero poter provvedere, con le rispettive peculiarità, alla formazione delle nuove generazioni di studenti e professionisti.Viceversa, come sulle pagine di questo giornale pochi giorni fa, nell’articolo di Raffaele Simone dal titolo “Il business opaco delle università telematiche: il topolino diventato una montagna”, si continua a sostenere che la qualità delle telematiche sarebbe inferiore, che questi atenei non guardano al bene dei propri studenti ma solo al profitto e che studiare a distanza è più facile e non sarà mai come studiare in presenza.Le università telematiche soddisfano ogni anno le esigenze di oltre 250 mila persone, circa il 13% del totale degli studenti universitari italiani, che sarebbero probabilmente esclusi dalla formazione universitaria. Sono dati importanti, per un Paese come il nostro che è al penultimo posto in Europa per numero di laureati nella fascia tra i 25 e i 34 anni.Riguardo alla presunta concorrenza con le università tradizionali, in realtà circa tre quarti degli studenti delle Università digitali sono “lavoratori-studenti”, contro meno del 10% nelle Università tradizionali. L’età media degli studenti delle telematiche è di circa 30 anni, spesso residenti in piccole province e aree remote del Paese (l’80% della popolazione italiana vive in centri medio-piccoli).Rispetto agli esiti dei percorsi accademici e agli sbocchi occupazionali, i risultati agli esami e i voti di laurea degli studenti delle università telematiche risultano assolutamente comparabili a quelli delle tradizionali, i laureati delle telematiche – come accennato in gran parte già lavoratori – ottengono spesso un aumento stipendiale subito dopo la laurea, e nei concorsi pubblici la loro percentuale di successo è allineata a quella delle tradizionali.Le rette delle università digitali si attestano in media a circa 2.300 euro con supporto didattico e attività di sostegno incluse. Si tratta di un costo assolutamente nella media e inferiore a quello della maggior parte delle università private italiane, che percepiscono rilevanti contributi statali. Viceversa, gli atenei digitali non gravano sui conti pubblici, poiché le risorse provengono dalle rette versate dagli studenti.Qualche numeroSe a dieci anni dall’istituzione delle telematiche, le università tradizionali hanno perso circa 200 mila studenti rispetto a un incremento di soli 50 mila nelle digitali, dobbiamo porci qualche domanda. È stata la progressiva digitalizzazione infrastrutturale del Paese, nonché la pandemia e il conseguente cambiamento delle dinamiche socio-economiche, a facilitare la diffusione della didattica digitale asincrona, non andando però a influenzare i trend delle università tradizionali. Infatti, nel corso dell’ultimo decennio, a fronte della crescita delle università telematiche, le università tradizionali hanno invertito il trend e sono comunque cresciute di circa 70 mila unità.Anche il tanto criticato rapporto docenti/studenti, che è più alto nel caso delle telematiche, si spiega pensando soprattutto al diverso DNA di questo tipo di atenei. Peraltro, è giusto riconoscere il notevole investimento in termini di reclutamento che le telematiche stanno effettuando negli ultimi anni, un aumento che solo nei primi mesi del 2024 è di oltre il 12 per cento del proprio corpo docente a tempo indeterminato.Se è vero, da un lato, che la didattica in presenza presuppone una capacità di interazione umana di grande valore, dall’altro è altrettanto evidente che le modalità formative tradizionali meritano un ripensamento, alla luce del processo di digitalizzazione in atto e del ritardo sociale e culturale dell’Italia rispetto agli altri Paesi europei. La didattica digitale asincrona pone al centro lo studente e prevede un costante monitoraggio dei contenuti trasmessi, in relazione agli obiettivi di apprendimento degli studenti, che mutano nella società attuale con estrema rapidità. ItaliaQuell’esercito di insegnanti precari e “ingabbiati” che pagano le università online per un’abilitazioneInfine, nel suo articolo, Raffaele Simone criticava anche l’ANVUR – l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca - che, nel caso delle telematiche, non applicherebbe gli stessi criteri di valutazione in uso per le presenziali. In realtà non solo i criteri sono gli stessi, ma la stessa ANVUR ha valutato gli atenei presenziali e digitali con giudizi di accreditamento significativamente similari.Osservando il giudizio di accreditamento fatto registrare dalle università telematiche, emerge per la quasi totalità un giudizio uguale a quello ottenuto da molte università presenziali. A testimonianza di come il dibattito sulle università telematiche sia troppo spesso condizionato da pregiudizi, che vengono poi smentiti alla prova dei fatti e delle verifiche ufficiali.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDario Caroniti

Governo Draghi: oggi alle 12 il giuramento al QuirinaleNotizie di Politica italiana - Pag. 384

Nuova variante, Speranza: "Prorogato blocco voli dal Brasile"

Consultazioni, le parole di Conte all'uscita: "Nessun rammarico"Conte torna all'Università di Firenze: per ora è senza cattedra

Crisi governo: quali decreti sono bloccati e quali vanno avanti?Crisi di governo, Renzi: "Adesso si gioca il futuro del paese"

Gaffe di Draghi, sbaglia cerimoniale e non si ferma al tricolore

Salvini a Conte dopo crisi di Governo: "Dia le dimissioni"Salvini chiede le dimissioni del commissario Arcuri

Ryan Reynold
Draghi tiene la delega ai servizi come Conte: Renzi che farà?La lettera di Mattarella per i 25 anni del FoglioRenzi, l’ex-tutto che va d’accordo solo con se stesso

Guglielmo

  1. avatarNicola Zingaretti parla della crisi di governoEconomista Italiano

    Notizie di Politica italiana - Pag. 376Vaccino Covid Lombardia, Fontana: "Al via il 18 febbraio"Governo, qual è il significato di "incarico con riserva"?Renzi: "Sono l'ago della bilancia, Italia Viva sarà decisiva"

    1. Speranza: "Sfida ancora dura ma l'Rt sotto l'1 è incoraggiante"

      1. avatarGaffe di Draghi, sbaglia cerimoniale e non si ferma al tricoloreETF

        Crisi Governo, Di Maio: "Riforma prescrizione non si tocca"

  2. avatarLazio, la proposta di Angelo Tripodi: "Locali aperti ai vaccinati”criptovalute

    Boccia per i ritardi del vaccino Pfizer annuncia azioni legaliDraghi, lunedì 8 febbraio inizia il secondo giro di consultazioniCrisi di governo: Binetti (Udc) pronta a tutto per salvare legislaturaCrisi di Governo, per Pd-M5S meglio dimissioni e poi il ter

  3. avatarDraghi affida la comunicazione di Chigi a Paola AnsuiniVOL

    Indagati i tre consiglieri comunali di CogoletoSperanza: "Sfida ancora dura ma l'Rt sotto l'1 è incoraggiante"Zampa: "Assembramenti nelle città sconfitta della società"Salvini contro i senatori a vita: "Non muoiono mai"

Conte: "Se fossi iscritto a Rousseau voterei sì a Draghi"

Draghi, lunedì 8 febbraio inizia il secondo giro di consultazioniLombardia zona rossa: Fontana nega, ma un'email cambia tutto*