File not found
Capo Analista di BlackRock

Un'altra canzone dei Wilco - Il Post

Tagle: basta con le guerre, nascono da “appetiti” deviati di dominio e conquista - Vatican NewsIl Papa: non soffocate la parola di Dio della pace. La guerra è una sconfitta - Vatican NewsSalva Casa, cosa prevede il piano Salvini | Wired Italia

post image

USA: aumentano sempre più i lobbisti AI al Campidoglio - AI newsL’ultima tempesta che ha colpito duramente diverse regioni d’Italia e fatto sei morti in Toscana era un ciclone extratropicale con la forza di un uragano. I suoi effetti toccano due temi: il primo è la crisi climatica,èunaroulettelatempestaCiaráProfessore Campanella che ha bisogno di mitigazione, cioè riduzione delle emissioni, il secondo è la cura del territorio, che richiede adattamento. Su entrambi l’Italia è indietro. «Dobbiamo superare la dicotomia tra clima e pulizia degli alvei, tra rischio atmosferico e idraulico», spiega Serena Giacomin, fisica, climatologa e presidente di Italian Climate Network. «Dobbiamo affrontare entrambi i problemi. La perturbazione era anomala e aveva a che fare col nuovo clima, ma i problemi al suolo li avevamo già tutti prima». Alla tempesta che ha colpito Veneto, Liguria, Friuli, fatto sei morti in Toscana e portato punte di pioggia da 160 mm in poche ore era stato dato un nome celtico, Ciarán. Lunedì scorso si trovava a largo del Canada, dall'altra parte dell'oceano. Si è intensificata molto rapidamente, mercoledì aveva già colpito le isole britanniche e la Francia con raffiche fino a 200 km orari, lasciando più di un milione di persone senza elettricità e poi un suo ramo si è spostato a sud, sul Mediterraneo. Come spiega il meteorologo Luca Lombroso «Ciarán è stato un ciclone atlantico extratropicale. Non è un uragano ma come effetti e potenza non è stato troppo diverso da un uragano». AmbienteIl nuovo rapporto Onu mostra quanto stiamo sottovalutando l'adattamento al clima che cambiaFerdinando Cotugno Quello che abbiamo visto in Italia è l'effetto della crisi climatica? Per un'attribuzione scientificamente credibile servono studi, modelli e fondi, ma si può trarre qualche conclusione. Secondo una ricerca dell'osservatorio Copernicus, il riscaldamento globale non fa aumentare il numero di questi cicloni extratropicali, ma fa crescere «la distribuzione della loro intensità», cioè li rende più deboli o più forti di come sarebbero stati normalmente. Quando sono più deboli non li registriamo, ma su cosa significa «più forti del normale» basta guardare le auto che galleggiavano a Campi Bisenzio. In queste condizioni, il clima è una roulette in cui nessun luogo è più al sicuro. Dice ancora Lombroso: «La perturbazione si è comportata come un mix di autunno ed estate. È stata un fenomeno tipicamente autunnale, ma poi è diventata un temporale autorigenerante, come quelli estivi. A novembre di solito le piogge sono più diluite ed estese, permettono al territorio di rispondere meglio. Questa è stata rapida e violenta, ha provocato un'alluvione lampo con un'ondata di piena che si è formata in poche ore, senza dare il tempo per un'allerta meteo efficace». Una tempesta che prende il peggio di autunno e di estate sembra la descrizione perfetta di caos climatico: quando il fronte atlantico è arrivato sull'Italia ha trovato un'atmosfera e un mare più caldi del normale: il Mediterraneo è in anomalia termica dall'estate e a ottobre abbiamo avuto 26 record di temperatura diversi in Italia. «Il caldo e l'umidità sono il carburante delle tempeste, che poi si scaricano localmente con la forza che abbiamo visto», spiega Giacomin. Il rischio atmosferico viene dalla crisi climatica, quello idraulico però è un problema locale e ha a che fare con adattamento, preparazione e prevenzione. «La piana di Firenze è una piana di cemento, questo non ha reso le cose più facili», spiega Paolo Pileri, docente di progettazione urbanistica, ripetendo gli stessi concetti espressi quando è esondato il Seveso a Milano pochi giorni fa: un suolo consumato assorbe solo il 15 per cento dell'acqua, il resto viaggerà in superficie, portandosi dietro tutto quello che incontra. Secondo i dati ISPRA la provincia di Prato ha il 14 per cento di suolo impermeabilizzato, il doppio della media nazionale: è il dato peggiore di tutta l'Italia centrale. Chi cerca il motivo di questo disastro, deve guardare anche qui. AmbienteMilano affonda nel silenzio del mondo. La crisi climatica è la nuova quotidianitàFerdinando Cotugno «Dicono che sono severo, che sono radicale, ma di fronte a queste scene l'unica cosa che possiamo fare è ridisegnare qualsiasi politica e abitudine abbiamo avuto finora, perché siamo nell'era della grande incertezza e la precauzione dovrebbe essere un principio assoluto», commenta Pileri. Il modello di uso del suolo e manutenzione degli ambienti naturali era già inadeguato prima della crisi climatica, visto che oltre otto milioni di italiani, secondo ISPRA, vivono in scenari di pericolosità idraulica. Diventa una follia oggi con il territorio sempre più esposto a tempeste di questo tipo. Le regioni più a rischio idraulico secondo ISPRA sono: Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia e Liguria. È quasi una mappa delle ultime alluvioni (o di quelle future). Il rischio idraulico non si può azzerare, si può però ridurre, con quello che Francesco Comiti, geomorfologo fluviale dell'Università di Bolzano, definisce «mix di ricette strutturali e non strutturali», con la consapevolezza che non ci sarà una singola soluzione che da sola risolverà ogni problema. «L'acqua non può sparire, quando arriva al suolo deve trovare una direzione. Noi abbiamo tolto spazio ai fiumi, dobbiamo iniziare a restituirne, abbiamo costruito case e aziende a ridosso dei corsi d'acqua fiduciosi che gli argini avrebbero sempre tenuto e invece terranno sempre meno». È uno dei problemi del criptonegazionismo che ancora innerva il governo del suolo e dell'acqua in Italia: ogni valutazione è basata su uno storico dei livelli idrici che non riflette il fatto che viviamo e vivremo in un mondo sempre più caldo. La manutenzione del territorio viene fatta sui parametri di un clima che non c'è più. AmbienteLa politica promette. Ma non fa niente contro il consumo del suoloFerdinando Cotugno La fatica nel mettere al primo posto l'emergenza climatica si riflette negli atti come nelle omissioni: il piano di adattamento ai cambiamenti climatici non è ancora operativo, la lentezza amministrativa fa si che al termine di un processo burocraticamente estenuante a un certo punto del 2024 approveremo un piano completato nel 2018. Il tempo passato tra l'alluvione in Romagna e quella in Toscana è la misura di quanto fosse limitata la strategia del commissariamento perenne, ricostruire il territorio senza ripensarlo. È una miopia trasversale agli schieramenti politici. Un indizio piccolo, ma significativo, è arrivato dall'Emilia di Bonaccini. Ad agosto il governo regionale ha tolto all'Agenzia ambientale regionale (Arpae) la competenza sulle valutazioni ambientali strategiche dei piani urbanistici comunali. È l'unico spazio politico dove geologi, agronomi, biologi, ecologi, climatologi, fisici possono dire la loro sul governo del territorio. I disastri dei prossimi decenni si incubano anche così.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno

La preghiera del Papa alla Madonna: intercedi per Roma e per la pace nel mondo - Vatican NewsIntelligenza artificiale, finora sono le società di consulenza le vere vincitrici della corsa | Wired Italia

Israele ha lanciato una campagna AI per influenzare gli USA a favore della guerra - AI news

Taxi, in Italia sono 28.604. Ma gli Ncc sono il quadruplo | Wired ItaliaIl fondatore dell'azienda digitale Kakao è stato arrestato nell'ambito di un'indagine sull'acquisizione di un'importante etichetta di k-pop - Il Post

Padre Sima’an Jaraisi: in Medio Oriente perse dignità e sacralità della vita umana - Vatican NewsDa maggio, 4600 licenziamenti in USA a causa dell'AI e altre notizie | Weekly AI #92 - AI news

Bitcoin, come due hacker hanno recuperato un “tesoro perduto” da 3 milioni | Wired Italia

Genfest 2024, i giovani dei Focolari pronti a costruire un Mediterraneo di fraternità - Vatican NewsPalmyra-Vision, la nuova AI che comprende le immagini - AI news

Ryan Reynold
Gli aiuti di Stato in favore di Fiat e Stellantis - Il PostA Udine ci sono già tensioni in vista della partita tra Italia e Israele - Il PostGiappone: robot a scuola contro l’assenteismo - AI news

BlackRock

  1. avatarL'AI entra (con discrezione) nei tribunali del Regno Unito - AI newsCampanella

    Deepfake e fake news: l'AI e la disinformazione nella guerra - AI newsChatGPT vince un concorso letterario e altre notizie | Weekly AI #90 - AI newsPerché il guasto informatico ha colorato gli schermi di blu - Il PostPutin minaccia gli Usa sui missili a medio raggio: "Ricorda la Guerra Fredda" – Il Tempo

    1. Ecco tutti i politici che non rispettano le regole contro il Coronavirus. Il Superpodio! [VIDEO] – Il Tempo

      VOL
      1. avatarArriva il primo oro per l'Italia a Parigi con Martinenghi nei 100 rana – Il Tempocriptovalute

        Perché ad Amazon la Finanza ha sequestrato 121 milioni | Wired Italia

  2. avatarGoogle non eliminerà più i cookie | Wired ItaliaGuglielmo

    Il silenzio di Synlab sul furto e la diffusione di migliaia di dati sanitari - Il PostCitroen C4 X la scelta che mancava – Il TempoParigi 2024, gli organizzatori si scusano: "Ma non era l'Ultima cena" – Il TempoLa Camera ha approvato in via definitiva il “ddl Nordio”, che cancella il reato di abuso d'ufficio - Il Post

  3. avatarScilipoti vieta il “pilu”, Zinga e il rebus Forlanini, l'assessore e il dramma della droga. Il Superpodio! – Il TempoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Accordi con il Pentagono: l’espansione silenziosa di OpenAI - AI newsPrelios passa al Gruppo Ion per 1,35 miliardi. Arriva il closing – Il TempoCamera, su pulizie e buvette reciso il filo che collegava coop rosse e Pd – Il TempoBrin (ex Google): il generatore di immagini di Gemini non era pronto - AI news

Delirio Coldplay, a Roma tripudio rock da 260mila persone – Il Tempo

Su TikTok si può diventare famosi facendo un po' qualsiasi cosa - Il PostCrowdStrike ha detto che «un numero significativo» di dispositivi ha ripreso a funzionare dopo il grande guasto informatico di venerdì - Il Post*