Guerra Russia-Ucraina: legionari, ceceni e settanta “samurai” a combattere per KievUcraina, continua la resistenza: cambiati i cartelli stradali per confondere i russiGuerra Ucraina, l'allenatore dello Sheriff si arruola per difendere il suo Paese
Nelle piazze della Russia migliaia di arresti di manifestanti contro la guerraElisa Claps,Professore Campanella la storia dell'omicidio e quei capelli strappati diventati la fi...Elisa Claps, la storia dell'omicidio e quei capelli strappati diventati la firma dell'assassinoIl 12 settembre 1993 Danilo Restivo ha ucciso Elisa Claps. Un uomo sociopatico, con l'ossessione dei capelli, che strappava alle sue vittime.di Chiara Nava Pubblicato il 13 Settembre 2022 alle 09:18 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataomicidio#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiElisa Claps, uccisa da Danilo Restivo nel 1993La scena del crimine e l’autopsia L’ossessione per i capelli e la personalità del serial killerI processi in ItaliaIl 12 settembre 1993 Elisa Claps è stata uccisa da Danilo Restivo, che aveva una forte ossessione per i capelli, che strappava alle sue vittime.Elisa Claps, uccisa da Danilo Restivo nel 1993Il 12 settembre 1993 Danilo Restivo ha ucciso Elisa Claps e ha lasciato il suo corpo senza sepoltura per 17 anni nella soffitta della chiesa della Santissima Trinità a Potenza, dove è stato trovato il 17 marzo 2010 durante dei lavori di manutenzione. Elisa Claps venne uccisa quando era al primo anno del liceo classico, a soli 15 anni. Aveva una vita abitudinaria, frequentava la chiesa e le sue amiche. Non usciva con i ragazzi, ma trovava sempre il buono nelle persone che incontrava. Per questo si è fidata di Danilo, compaesano di 21 anni, che la corteggiava da tempo. Il giovane era considerato un ragazzo problematico, ma non pericoloso. Dopo diversi appuntamenti declinati, l’11 settembre 1993 Danilo aveva chiesto di incontrare Elisa per darle un regalo. La giovane è andata con l’amica Eliana verso la chiesa. Il 12 settembre tutta la famiglia Claps doveva pranzare fuori, in campagna. I genitori erano partiti presto, mentre Elisa e il fratello Gildo li avrebbero raggiunti per l’ora di pranzo. Elisa, però, non è mai uscita da quella chiesa. Danilo quel giorno è andato al pronto soccorso con gli abiti sporchi di sangue e una ferita alla mano e aveva detto di essersi ferito sulle scale mobili di un cantiere. Nonostante fosse evidente che la ferita era dovuta ad un’arma da taglio, i suoi vestiti non sono mai stati sequestrati. Non si è mai realmente indagato a fondo su Danilo Restivo. La scena del crimine e l’autopsia Il corpo di Elisa è stato trovato il 17 marzo 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza. Indossava ancora i suoi abiti sgualciti, aveva i sandali ai piedi e l’orologio al polso. Il suo tessuto epidermico mostrava segni di tumefazione, ma era ancora conservato grazie alla parziale mummificazione. Elisa Claps è stata uccisa con dodici colpi inferti con un’arma da punta e da taglio, come svelato dall’autopsia. Nove coltellate sono state inferte posteriormente e tre anteriormente. Inizialmente la ragazza sarebbe stata colpita alle spalle, con colpi al collo e alla parte alta del torace. Quando si è accasciata a terra, Restivo l’ha colpita ancora. Anche le mani della ragazza presentavano tagli. Probabilmente ha subito un tentativo di violenza sessuale. Ad inchiodare Danilo Restivo sarebbe stata una traccia di sangue sulla maglietta di Elisa.L’ossessione per i capelli e la personalità del serial killerDanilo Restivo ha portato via con sé un feticcio. Ha tagliato alcune ciocche dei capelli di Elisa, due ciocche intrise di sangue recise dopo la morte. Quella sua ossessione per i capelli è diventata la firma dell’assassino, un uomo sociopatico, disturbato e con turbe sadiche. Quei capelli per lui avevano un significato preciso, quello di placare il suo bisogno di rivivere l’eccitazione dell’azione omicidiaria. Come ogni serial killer, Restivo ha concentrato l’interesse sessuale solo su una parte della vittima. Terminata l’azione, l’assassino entra in una fase depressiva e deve cercare un’altra vittima. Restivo tagliava anche i capelli delle donne sull’autobus.Il serial killer ha avuto una relazione virtuale con Fiamma Marsango, donna residente nel Regno Unito e più vecchia di lui di 15 anni. Ha deciso di sposarla e di trasferirsi. Il 12 novembre 2002, nella casa di fronte alla sua, è stata trovata morta Heather Barnett, sarta di 48 anni. Il suo corpo è stato mutilato e nelle sue mani c’erano alcune ciocche di capelli. Danilo Restivo era stato a casa della donna per commissionarle delle tende e dopo quell’incontro Heather non aveva più trovato le chiavi di casa. Restivo è stato fermato a maggio 2010 per omicidio e condannato all’ergastolo. I processi in ItaliaL’8 novembre 2011 è iniziato anche in Italia il processo a carico di Danilo Restivo, con l’accusa di omicidio volontario aggravato. A causa della scelta del rito abbreviato e della prescrizione di alcuni reati, è stato condannato a 30 anni. Gli è stata imposta l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, tre anni di libertà vigilata al termine della pena e il pagamento di 700 mila euro. Il processo di appello ha confermato la pena, che poi è stata confermata anche in Cassazione. Non è ancora chiaro come sia possibile che per 17 anni nessuno abbia scoperto il corpo i Elisa Claps in quella chiesa.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada A2, un ferito: traffico rallentato tra Petina e PollainCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro persone
Donbass: cos'è, dove si trova e cosa sta succedendoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 540
California, famiglia morta nel deserto: i dati negli smartphone rivelano quanto accaduto ad agosto
Ucciso in Ucraina il boia di Cecenia Tushayev che nel 2017 perseguitò i gayUcraina, tentativo di uccidere Zelensky sventato "grazie ad una soffiata russa"
Ucraina, la testimonianza di due profughe: "Lanciavamo i figli in aria"Covid, la Germania si prepara a togliere tutte le restrizioni a fine marzo
Covid, Oms annuncia che sei Paesi africani produrranno il loro vaccino a mRNA messaggeroGuerra in Ucraina: un anno di tensioni tra Mosca, Kiev e Occidente. Quali sono state le tappe salienti?
Ucraina, bimbo scappa dalla guerra: "Ci sono le cantine per le bombe?"Covid, la Germania si prepara a togliere tutte le restrizioni a fine marzoVolodymyr Kowalski, l'eroe ucraino che ha perso le gambe nel 2016 ed è morto per difendere la patriaConsigliere della politica estera russa: "Ci fermeremo solo quando sparirà l'Ucraina attuale"
L’esercito ucraino: “Paracadutisti hanno preso un ospedale a Kharkiv”
Guerra in Ucraina, il dramma dei soldati russi mandati al fronte: molti sono giovanissimi
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 551Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 552Ucraina, nave giapponese colpita da un missile: ferito un membro dell'equipaggioLa posizione dell’Italia sull’esclusione della Russia da Swift: allineata ma dubbiosa
Ucraina-Russia, gli intelligence estoni annunciano che Mosca è ormai pronta alla presaElton John, guasto sul jet privato: la reazione del cantanteDistrutto dai russi l’aereo più grande del mondo in aeroporto vicino KievI russi hanno il controllo della centrale di Chernobyl: quali sono i rischi