Milano, 28enne investito dopo la discoteca: si è costituito il pirata della stradaMorto Marco Salvatori, il 34enne ristoratore di ‘Abbottega’ precipitato dalla finestra di casa: l’ipotesi di un maloreCatania, aereo si ferma prima del decollo: numerosi voli dirottati
Cadavere di una donna brasiliana trovato sulla spiaggia a OristanoInnovazioneSoluzioni smart a supporto del gioco,investimenti dell'apprendimento e dell'inclusione dei bambini con disabilitàA colloquio con Mirko Gelsomini, ingegnere, oggi ricercatore presso la SUPSISimona Miele18.03.2023 15:30Mancano pochi giorni all’appuntamento nell’ambito del progetto «ated4special: la tecnologia al servizio delle persone», patrocinato dal Dipartimento della sanità e della socialità e dalla Città di Lugano. Un’iniziativa ideata da ated che prevede per il prossimo 2 aprile presso la sede USI-SUPSI di Lugano una mattinata di workshop con professionisti. Fra questi, vi è Mirko Gelsomini, ricercatore alla SUPSI. Dottorato in Ingegneria Informatica al Politecnico di Milano, la sua ricerca si focalizza sulla progettazione e sullo sviluppo di tecnologie interattive innovative a supporto del gioco, dell’apprendimento e dell’inclusione dei bambini con disabilità, tra le quali la realtà virtuale immersiva, i robot sociali, e le stanze multisensoriali. Vincitore di premi a conferenze internazionali e autore di più di 50 pubblicazioni sul tema, ha svolto periodi di ricerca all’estero al Georgia Institute of Technology, al Massachusetts Institute of Technology e ad Harvard. Lo abbiamo intervistato per capire in che modo il suo ambito di ricerca sia efficace nel facilitare i processi di apprendimento, gioco e inclusione dei bambini autistici.Ingegner Gelsomini, in cosa consiste il progetto di ricerca da lei coordinato che presenterà all’iniziativa del 2 aprile a Lugano?«Vi presenterò SENSEi, la soluzione innovativa che permette di trasformare qualunque spazio in un ambiente magico multisensoriale immersivo dove luci, proiezioni, suoni, aromi e materiali fisici sono interattivi. Co-progettato con specialisti, SENSEi permette di svolgere attività individuali o collettive di relax, svago e apprendimento, che stimolano tutti i sensi e risultano particolarmente motivanti nei contesti didattici, terapeutici e medici. SENSEi nasce da un ambiente accademico, supportato da diversi studi sul campo, per poi approdare sul mercato come piattaforma di empowerment condivisa con la quale, fino ad oggi, han beneficiato più di 200 specialisti e 1.000 bambini con bisogni speciali».Quali sono i benefici che si possono osservare e che possono essere già da oggi a disposizione di famiglie e piscoterapeuti?«SENSEi è il risultato di anni di ricerca sul campo. Diversi studi, anche terzi, han dimostrato che la soluzione favorisce e accelera il processo educativo e (ri)abilitativo. Ricreando in maniera realistica qualsivoglia ambiente di vita, adottando la stimolazione neurosensoriale e basandosi sulle teorie dell’embodied cognition che pongono la psicomotricità alla base dello sviluppo cognitivo, SENSEi offre svariate occasioni abilitanti, supportando lo specialista nella creazione di esercizi personalizzati e adattando la difficoltà in tempo reale rispetto alle abilità acquisite dall’utente, che percepisce di essere parte centrale e attiva».Dal suo punto di vista di ricercatore, quali sono le innovazioni realmente inclusive che potremo osservare nei prossimi anni?«Si pensa spesso che l’inclusione parta dall’alto, ovvero offrendo prodotti universali. Seppur questa visione sia necessaria, non è però sufficiente a garantire un vero accesso. Sono convinto che l’inclusione parta invece dal basso. Essa parte garantendo la giusta istruzione digitale agli specialisti, promulgando leggi che garantiscano alle aziende buoni ritorni economici dall’offrire prodotti inclusivi, ascoltando gli utenti con disabilità sin dalle fasi progettuali del prodotto. Con SENSEi, ad esempio, sono stati i bimbi in terapia a definire i requisiti da cui sviluppare contenuti e attività che oggi usiamo con tutti i bambini. Inclusione anche questa no? Un’inclusione alla rovescia».
Uccide moglie malata, rifiuta i domiciliari: "Giusto il carcere, non volevo soffrisse"Ragazza di 15 anni si butta da un ponte: il padre la geolocalizza e riescono a salvarla
Caldo anomalo tra fine settembre e inizio ottobre, poi arriva l’autunno
68enne travolta sulle strisce pedonali morta sul colpo nel MilaneseNapoli, scooter contro auto a Fuorigrotta: morti due ragazzi
Matera, 17enne alla guida senza patente si schianta e muoreIncidente del bus a Mestre, famiglia sterminata
Sparò a un ladro albanese in casa, niente grazia per il macellaio Onichini: Mattarella ha respinto la richiestaRoma, netturbino accusato di stupro: altre due denunce
Maltempo, allerta gialla per sei regioni: ecco qualiCivitanova Marche, uccise un ambulante: condannato a 24 anniSenigallia, bimbo di 10 anni investito mentre gioca in strada: morto sul colpoAmalia muore a 7 anni per un malore improvviso. Il ricordo: "Amava giocare col suo cane e la barbie. Voleva fare la youtuber"
Morto Giacomo Roia, in arte Giako Artmosfera: stroncato da un malore
A4: maxi incidente in autostrada, coinvolti 5 veicoli
Castelvetrano, la tumulazione privata di Matteo Messina DenaroCampi Flegrei, Ingv: "Sismicità in aumento, fenomeno preoccupante"Emma, morta in un incidente a Viareggio: il padre salva un bagnante in mareStrage di Alessandria, una suora della Rsa: "Un'operatrice ha visto tutto, ma era già troppo tardi"
Aereo per Roma precipitato per 8mila metri, la passeggera: "Ho pensato di morire"Meteo: previsto un cambio climatico repentinoTir precipita in una scarpata: disperso autistaPolemica spot Esselunga, risponde il creativo che ha creato la pubblicità