È positiva al covid, partorisce, ma muore senza vedere la figliaRegala test del DNA alla fidanzata: scoprono di essere fratelliSparatoria a Indianapolis: 5 morti tra cui una donna incinta
Giappone, studente non indossa mascherina e viene espulsoLa Corte costituzionale italiana ha emesso un'importante sentenza sul suicidio assistito,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella chiarendo e ampliando l'interpretazione del requisito del “trattamento di sostegno vitale”: uno dei quattro criteri stabiliti per l'accesso a questa pratica nel 2019 con la sentenza sul caso di Dj Fabo, dal nome di Fabiano Antoniani, il dj rimasto tetraplegico e che nel 2017 aveva espresso la volontà di accedere al suicidio assistito.Data la mancanza di una legge organica italiana sul tema del fine vita, la Corte ha stabilito che i giudici dovranno valutare ogni singola situazione riguardante il suicidio assistito in modo autonomo, basandosi sui principi espressi nella sentenza del 2019. Al contempo, ha ribadito l'urgenza di un intervento legislativo sulla materia, invitando il parlamento e il Servizio sanitario nazionale ad attuare concretamente i principi fissati dalla sentenza del 2019.Cosa dice la sentenzaLa questione legale derivava da un procedimento penale contro tre persone dell'associazione Luca Coscioni accusate di aver aiutato un paziente con sclerosi multipla avanzata a ottenere il suicidio assistito in Svizzera. Il giudice per le indagini preliminari (gip) del tribunale di Firenze ha rilevato che, sebbene il paziente fosse in grave sofferenza e avesse preso una decisione consapevole, non era sottoposto a trattamenti di sostegno vitale, considerati necessari per accedere al trattamento.Pertanto ha chiesto alla Corte costituzionale di rimuovere tale requisito, ritenendolo incompatibile con i principi di eguaglianza, autodeterminazione e dignità. Tuttavia, la Corte ha respinto questa richiesta, dichiarando “non fondate” le questioni di legittimità costituzionale sollevate. Ma la cosa non è del tutto negativa. Infatti, pur avendo confermato il requisito del trattamento di sostegno vitale, stabilito nella sentenza n. 242 del 2019, ne ha ampliato l'interpretazione.Nello specifico la Consulta ha stabilito che vanno considerati “trattamento di sostegno vitale” non solo interventi tecnologicamente complessi come la ventilazione artificiale o l'emodialisi, ma anche procedure apparentemente più semplici, purché essenziali per la sopravvivenza del paziente. Tra queste procedure, la Corte ha esplicitamente menzionato l'evacuazione manuale, l'inserimento di cateteri e l'aspirazione del muco dalle vie bronchiali.
Covid, nel Regno Unito un ricovero ogni 30 secondiTrump ha annunciato su Twitter la sua assenza all’insediamento di Biden
Lite in un allevamento del Messico: 12 morti
Harry e Meghan, la cartolina di Natale: Archie è identico al papàCovid, Regno Unito: la scelta di mixare i vaccini tra le due dosi
Covid, studio cinese: "A Wuhan 500mila contagi, non 50mila"Niente vaccino anti-Covid in Africa, a meno di sperimentazione clinica
Assalto a Capitol Hill, un uomo arrestato si suicidaCovid, Rasi: "Arrivare a 400 mila vaccinazioni al giorno"
Covid, Cuba: registrato un significativo aumento dei contagiGiappone, scoperta una nuova variante di CovidBlogger cinese condannata: aveva raccontato il Covid a WuhanVaccino Moderna: l'Ema dà il via libera alla somministrazione Notizie.it
Usa, Larry King ricoverato da una settimana per covid
Terremoto in Antartide, scossa di 6,9 gradi: evacuata base cilena
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 759Covid, ospedali di Londra al collasso: complice la nuova varianteCovid, Cuba: registrato un significativo aumento dei contagiUSA, Biden elimina il pulsante russo di Trump dallo Studio Ovale
Ospedali senza ossigeno in Brasile: l'allarme dei medici di ManausInfermiera muore dopo il vaccino covid: non certe le causeMadre uccide i suoi tre figli e si suicida: tragedia a MelbourneNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 759