File not found
analisi tecnica

First Cisl: in Italia costi credito al consumo più alti di Ue

“Sono ciò che voglio essere”: una serata di convivialità e musica con Eos - ilBustese.it"Chiama amici e vicini e portali con te" le serate offerte dalle parrocchie di Legnano - ilBustese.itAutonomia, A.Fontana: Lombardia pronta da tempo, grande opportunità

post image

Turetta, il padre e “l’alleanza” narcisistica con il figlio. La psicologa Sannini: «Ha una visione idealizzata di Filippo»I risultati del primo studio che rende disponibili i dati del Reuters Institute per il nostro Paese. La televisione continua a essere la principale fonte,Professore Campanella ma i social sono usati dal 39 per cento come principale canale d’accesso. Solo il 40 per cento si fida delle notizieIn tutta Europa cresce la sfiducia verso i mezzi d’informazione, e l’Italia non fa eccezione. È quanto emerge dal Digital news report Italia, il primo studio che elabora e analizza i dati sul nostro paese che il principale studio globale sull’informazione – il Digital news report 2024 del Reuters institute for the study of journalism dell’università di Oxford – pubblica ogni anno.L’Italia segue così l’esempio di quanto già avviene in altri paesi, con un’analisi realizzata dal professor Alessio Cornia, della Dublin City University, e dai praticanti del master in giornalismo “Giorgio Bocca” dell’università di Torino. Interesse nelle notizie e frequenzaLa diminuzione dell’interesse nei confronti delle notizie è un trend costante da tempo e in linea con gli altri paesi europei: in otto anni – tra il 2016 e il 2024 – è sceso dal 74 al 40 per cento. In particolare, sono le donne e i più giovani a manifestare i dati più bassi, a cui si aggiunge chi ha i minori livelli di reddito e di istruzione.Ma anche se l’interesse è in calo, gli italiani consultano spesso le notizie: il 63 per cento lo fa più volte al giorno, mentre solo il 4 per cento si informa meno di una volta alla settimana. TecnologiaIl 2024 rischia di sancire il trionfo della disinformazione politicaAndrea Daniele SignorelliFonti d’informazione e modalità d’accessoSe poi si guarda il mezzo specifico usato per informarsi, dallo studio emerge che le fonti online sono quelle più popolari (usate dal 69 per cento degli intervistati), mentre la televisione continua a rimanere la principale fonte di informazione (50 per cento), seguita dall’online (43 per cento) e, molti punti percentuali più in basso, dalla stampa cartacea e dalla radio, entrambe indicate da 4 intervistati su 100.Il report del prof. Cornia e della scuola di giornalismo di Torino certifica la crescita dei social media tra le fonti online più consultate, usati dal 39 per cento degli italiani, e scelto come mezzo principale d’accesso dal 17 per cento: una crescita costante che corre di pari passo con il declino della televisione, con una distanza che si accorcia di anno in anno. Il principale cambiamento nelle modalità di accesso alle notizie online è rappresentato dal declino dell’accesso diretto ai siti o alle app di informazione giornalistica. Se fino a sei anni fa l’accesso diretto a siti o app d’informazione costituiva il principale movimento, oggi solo 15 per cento accede direttamente a una testata online. Un intervistato su due – il 49 per cento – accede oggi alle notizie in modo mediato: ci arriva passando tramite motori di ricerca, dai social o da aggregatori come Google news.  TecnologiaPerché Meta esclude i contenuti politici da Instagram e Threads (e cosa fare per riattivarli)Fiducia, news avoidance e pagamento per le notizieC’è un dato da osservare con attenzione, ed è quello relativo alla fiducia. Perché secondo quanto emerge dal Digital news report Italia, solo un italiano su tre dice di fidarsi delle notizie: una percentuale inferiore di quanto si registra nell’Europa occidentale e settentrionale. Anche in questo caso, come per altri indicatori, contano le condizioni socioeconomiche: i livelli “più alti” si registrano in chi ha un livello di istruzione più elevato o gode di condizioni economiche migliori, ma anche le donne, i più giovani e i più anziani. Le testate che godono di maggior fiducia da parte degli italiani, poi, sono quelle meno schierate e capaci di parlare a un pubblico ampio e diversificato.Se non ai livelli di paesi come Regno Unito e Stati Uniti, anche la tendenza a evitare intenzionalmente le notizie è cresciuta anche in Italia. Quasi la metà degli italiani (41 per cento) si sente sopraffatto e sfinito dalla quantità di notizie al giorno d’oggi, un aumento significativo rispetto al 28 per cento del 2019. ItaliaContro gli attacchi a Domani e per la libertà di stampa in ItaliaAccanto alla fiducia che scende – o forse proprio per questo – tra gli italiani si registra meno propensione a pagare per accedere alle notizie online: solo uno su dieci lo ha fatto nell’ultimo anno. Tra questi, sono i giovani e i più interessati alla politica i più propensi. Il 39 per cento di chi non paga lo farebbe, se l’abbonamento fosse più economico, mentre uno su due non è disposto a rivedere la propria scelta.Intelligenza artificiale e socialSe l’impatto dell’intelligenza artificiale sul giornalismo è stato uno dei principali temi al centro del dibattito tra gli addetti del settore, gli italiani si dimostrano meno preoccupati rispetto agli utenti degli altri paesi, pur con alcune perplessità. ItaliaCome mettere il guinzaglio all’intelligenza artificiale: guida alle norme italianeDaniele ErlerGuardando invece ai social media che, come si è visto, costituiscono un importante veicolo informativo, Facebook – sebbene sia ancora la piattaforma più popolare – perde terreno. E tra gli under 35 il crollo è ancora più drastico: gli utenti che lo usano per informarsi sono passati negli ultimi quattro anni dal 57 al 24 per cento. Un declino che si registra anche per X (ex Twitter), con un numero di utenti dimezzati negli ultimi sei anni, dal 10 al 5 per cento. In ascesa le piattaforme più “giovani”: Instagram è usata per le notizie dal 20 per cento, mentre TikTok cresce rapidamente specialmente tra gli under 35, che sono passati dal 4 al 12 per cento in quattro anni. User needsEssere aggiornati su quello che accade è considerato importante dalla maggior parte degli italiani, ma in molti ritengono che questo bisogno sia già ampiamente soddisfatto da parte dell’offerta informativa esistente. C’è un bisogno che emerge chiaramente dal Digital news report Italia: la priorità di chi si informa è più marcata per le notizie che aiutano a capire meglio un determinato argomento o un evento. La spiegazione oltre la “semplice” informazione.  La situazione a livello globaleSecondo il Digital news report 2024 dell’istituto Reuters, condotto in 47 paesi, anche a livello globale l’interesse per le notizie è sempre più a rischio. Fino al 39 per cento degli intervistati – tre per cento  in più su base annua – afferma che «spesso evita intenzionalmente di informarsi». Nell’ultimo anno la fiducia è rimasta stabile (40 per cento), ma è scesa di quattro punti percentuali rispetto al periodo della pandemia. Solo il 17 per cento tra il «paniere di 20 paesi più ricchi» presi in considerazione dall’analisi afferma di aver pagato per le news: Norvegia e Svezia hanno la più alta percentuale di paganti – rispettivamente il 40 e il 31 –, Giappone e Regno Unito le più basse, al nove e all’otto per cento. In Italia (un intervistato su dieci) il dato è al di sotto della media dell’analisi. Guardando al modo in cui ci si informa, il report racconta come la fruizione delle notizie cartacee continui ulteriormente a diminuire: il 13 per cento dichiara di utilizzare fonti di stampa (- tre per cento su base annua), scende di quattro punti percentuali la tv (65 per cento), mentre il 69 per cento la fruisce online. Dei dati interessati provengono dalla scelta degli inserzionisti. La pubblicità online (58 per cento) ha preso il posto di quella in tv e carta stampata, rispettivamente il 29 e il cinque per cento. Il grosso lo fanno Google e Facebook (85 per cento), con gli editori che generano solo una piccola parte – il 15 per cento – dei ricavi pubblicitari digitali.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di mercoledì 17 luglio 2024: i numeri vincentiDove vanno abiti, stracci, scarpe? Non è un giallo (ma neanche il sacco azzurro) - ilBustese.it

Elezioni Venezuela, Maduro confermato presidente con il 51,2% dei voti: «Il fascismo qui non passerà». Ma l'opposizione denuncia: abbiamo vinto noi con il 70%

Papà single grazie all'adozione: «A 23 anni un tumore mi ha lasciato sterile, per avere un figlio non ho aspettato una moglie»G7 Commercio, Tajani: successo per Italia, temi Omc e resilienza

Leonid Sevastianov: o pace Ucraina con Papa o 10 anni come VietnamGorla Minore e la prima variazione di bilancio. Lorvetti: «Alcune scelte per noi inaccettabili» - ilBustese.it

Il Csv Insubria annuncia la nuova edizione del premio Il Sole d’Oro. Segnalazioni entro il 15 ottobre - ilBustese.it

MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di venerdì 12 luglio 2024: i numeri vincentiAbruzzo, Magnacca a Phenomena: imprenditoria femminile centrale

Ryan Reynold
Consiglio Comunale di Cassano: il comitato R4 assiste al muro contro muro tra maggioranza e opposizioni - ilBustese.it​MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di giovedì 18 luglio 2024: i numeri vincentiSivincetutto Superenalotto, l'estrazione di mercoledì 17 luglio 2024: numeri vincenti e quote. Nessun 6, centrati quattro 5

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarAsta record per il quadro perduto (e ritrovato) di Klimt: il «Ritratto della signorina Lieser» venduto per 30 milionicriptovalute

    Maduro, chi è il presidente del Venezuela e cosa è successo durante le elezioni: l'attacco hacker, le accuse di brogli e l'omaggio a ChávezUltimo e Jacqueline Luna Di Giacomo mostrano l'ecografia del figlio: il gesto dolcissimoOlimpiadi 2024, Irma Testa e la welcome bag per gli atleti a Parigi: «Ecco cosa contiene». C'è anche un super regaloAss. Coscioni: Asl lombarda inerte su richiesta suicidio assistito

      1. avatarL'unione fa il divertimento a Fagnano con "R-estate in piazza" - ilBustese.itinvestimenti

        Simona Molinari e Cristina Donà, i primi nomi del PeM! Festival 2024

  2. avatar​MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di lunedì 22 luglio 2024: i numeri vincentiETF

    Calciomercato live, news di oggi: Endrick presentato dal Real Madrid, Dovbyk rifiuta l'Atletico, Todibo verso la JuventusFabio Barone a bordo nave Garibaldi centra World Guinness RecordAbruzzo, riapre la cabinovia dei Prati di TivoAdriano Celentano idolo della Gen Z, il brano «Amore no» diventa virale su TikTok nonostante sia uscito 45 anni fa

  3. avatarAccoltellamento in una scuola di danza per bambini in Gb, vittimeProfessore Campanella

    Chiude l’ultimo sportello, Sacconago rimane senza banca - ilBustese.itAsfaltature e manutenzione del cavalcavia: i cantieri notturni di questa settimana sull'Autostrada dei Laghi - ilBustese.itLa Valle d'Ezechiele: un'esperienza che diventa tesi. «Serve un cambio di paradigma sul carcere» - ilBustese.itLavori di asfaltatura e alla segnaletica, ecco i cantieri notturni della prossima settimana sull'Autostrada dei Laghi - ilBustese.it

Wang Yi: infondate le accuse della Nato contro la Cina

Siria, UNHCR: dopo 13 anni di sofferenza l’emergenza continuaLE FOTO. Un giorno con i girasoli. Per fermarsi e lasciarsi incantare - ilBustese.it*