Filippo Turetta, nel giorno del suo compleanno non è più in isolamentoMaestro di sci ubriaco sulle piste: fermato dai carabinieriMaxi truffa di Natale, sequestrati due quintali di pasta di Gragnano con marchio IGP contraffatto
Previsioni meteo, nel weekend neve sulle AlpiI giudici hanno dato ragione ai magistrati romani. Così il processo per corruzionem in cui è imputato l’ex sottosegretario e oggi super consulente a palazzo Chigi del vicepremier,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock potrebbe ripartire a breveLa Corte Costituzionale ha deciso. E ha dato (in parte) ragione ai magistrati. La deliberazione con cui il Senato negava al tribunale di Roma l’utilizzo delle intercettazioni che riguardano l’ex sottosegretario ai Trasporti e oggi super consulente della Lega, Armando Siri, è stata annullata perché in contrasto con la Costituzione. «Non spettava al Senato negare l’autorizzazione», scrivono i giudici che, accogliendo il ricorso dei magistrati capitolini, stabiliscono però che per le intercettazioni qualificate in precedenza come indirette – e cioè quelle successive al 15 maggio 2018 – servirà una nuova valutazione da parte dell’organo politico. Tutte le altre captazioni, invece, potranno essere usate. ItaliaUna Lega votata al riciclo: Siri e gli altri, i trombati finiti tra governo e partecipateStefano IannacconeÈ dunque (relativamente) più vicina la data della ripartenza del processo a carico del fedelissimo di Matteo Salvini, nonché responsabile della scuola di formazione del Carroccio tuttora consulente del vicepremier a 120mila euro l’anno a Palazzo Chigi. Un processo che era stato interrotto dopo che il Senato aveva appunto votato no, in larghissima maggioranza, all’utilizzo delle registrazioni telefoniche, “proteggendo” di conseguenza l’allora parlamentare dalle “interferenze” dei pm romani. La Consulta, tuttavia, prima ha dichiarato ammissibile il ricorso sollevato dal Tribunale di piazzale Clodio contro Palazzo Madama e poi, a seguito dell’udienza in cui la difesa del Senato ha chiesto tra le altre cose l’inammissibilità della questione e l’autoremissione da parte della Corte, si è pronunciata lasciando intendere che non è vietato indagare sugli eletti. ItaliaChiesto il rinvio a giudizio per Siri, responsabile economico della LegaVanessa RicciardiIl processoCorruzione per l’esercizio della funzione in concorso con altri imputanti è, più in particolare, l’accusa che viene mossa all’ideologo della flat tax nel processo che si prepara a proseguire. Sono due invece gli episodi che vengono contestati: quando nel 2018 Armando Siri era appunto sottosegretario del governo Conte I avrebbe ricevuto «indebitamente» la «promessa o dazione» di mazzette da parte del presunto corruttore Paolo Arata, ex deputato di Forza Italia molto vicino alla Lega, con interessi nel settore dell’energia eolica e dei rifiuti. Ma oltre al mini-eolico c’è di più. Per quanto riguarda il secondo episodio contestato, il braccio destro di Salvini si sarebbe infatti dato da fare «per ottenere un provvedimento normativo ad hoc che finanziasse anche in misura minima il progetto di completamento dell’aeroporto di Viterbo, di interesse della Leonardo Spa, per future commesse». ItaliaI “migliori” candidati da Salvini sono un ex bancarottiere e il tesoriere condannatoGiovanni TizianIn una delle ultime udienze, quella del 12 dicembre 2023, nel processo a carico di Paolo Arata e altri due imputati, celebrata davanti alla seconda sezione collegiale del Tribunale di Roma, la testimonianza di un colonnello della Guardia di Finanza, dal 2010 al 2020 in servizio presso la Dia di Trapani, è illuminante sui fatti del 2018. «Da un lato Arata chiede i favori al senatore Siri sulle rinnovabili, dall’altro si spende per assecondare delle legittime aspirazioni del senatore Siri di poter entrare nella compagine governativa. In particolare (...) il professore Arata attraverso l’intermediazione del dottor Letta, Gianni Letta, riesce a sponsorizzare la figura di Siri, che a dire di quanto apprendiamo dalle intercettazioni, in seguito a questa iniziativa sarebbe stato chiamato, avrebbe ricevuto una telefonata dal Presidente di Forza Italia, cioè Silvio Berlusconi, nella quale avrebbero poi parlato degli assetti governativi». FattiLa rovinosa caduta di Salvini. È arrivato ai titoli di coda?Giovanni TizianUn do ut des. Quando Siri diventa sottosegretario, Arata commenterà: «Sì, evidentemente il mio intervento su Gianni – sul dottor Letta – ha avuto buon esito». Da quel ruolo Siri sarà costretto a dimettersi proprio per l’inchiesta che lo coinvolge e il relativo rinvio a giudizio datato 2020. Un fatto che però non gli ha impedito di diventare consulente ben pagato del leader della Lega a Palazzo Chigi.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEnrica Riera
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 178Ilaria, morta a New York a 28 anni: "Un infarto istantaneo"
Incidente a Casal Palocco, lo YouTuber Matteo Di Pietro chiede il patteggiamento a 4 anni
Caso Cecchettin, gli psicologi di Turetta saranno sentiti dai carabinieri di VeneziaTerremoto ad Allerona (Terni): avvertita scossa di magnitudo 3.6
Enorme frana si stacca a Tremosine e finisce nel lago di Garda: non ci sono feritiGiulia Cecchettin, oggi l'incontro in carcere fra Filippo Turetta e i genitori
Muore travolto da un cassone: la vittima era un imprenditore fiorentinoDelmastro rinviato a giudizio per il caso Cospito: “Straordinariamente fiero”
Reggio Calabria, violenza domestica: l'intervento dal balcone di tre bimbe salva la madreFilippo Turetta, rimandato l'incontro con i genitori: "Hanno bisogno di tempo"Viterbo, perde il controllo dell'auto e finisce nella scarpata: morto 19enneIncidente stradale a Roma: investito e ucciso un pedone di 74 anni a Tor Tre Teste.
Uccise a coltellate moglie e suocera: ergastolo per Jawad Hicham
Il padre di Saman Abbas: "Non ho mai picchiato né ucciso mia figlia"
39enne accoltellato e preso a martellate fuori dalla discotecaAutopsia Giulia Cecchettin, è morta dissanguataRudy Guede denunciato per maltrattamenti, l'ex: "È un manipolatore narcisista"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 178
Stupratore latitante arrestato in Umbria, Federico Marcelli era evaso il 15 novembre16enne si spara con la pistola del padre: è gravissimoBologna, uomo licenziato per una bestemmiaFunerali Giulia Cecchettin, sarà lutto regionale. Mattarella non ci sarà