File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Emmanuel Macron indagato per finanziamento illecito

Uccide l'ex fidanzata lanciando un'ascia e la seppellisce nel bosco: "L'ho colpita per sbaglio"Lasciano il figlio di 2 mesi a dormire in un capannone: non respira più e muoreIncidente a New York: morto giovane chef italiano

post image

Padre porta al guinzaglio i 5 figli: "È per la loro sicurezza"Abusi,ETF violenze e sevizie all'ombra di un’erboristeria, centri di psicologia, scuole di danza e corsi di spada celtica, fra Lombardia, Piemonte e Liguria. I documenti inediti e il podcast Nella Setta (Fandango Podcast) raccontano l’Operazione DionisoFate, folletti e paesaggi incantati. Sono questi, almeno in apparenza, i protagonisti di una vicenda incredibile, nella quale l’orrore ha soppiantato la fantasia per tre interminabili decadi. Terribili abusi, violenze inaudite, vere e proprie sevizie che scorrono nell’ombra – fra erboristerie, centri di psicologia, scuole di danza e corsi di spada celtica – fra Lombardia, Piemonte e Liguria. Protagonisti di questa vicenda – che raccontiamo per la prima volta in modo integrale, grazie all’uso di documenti che fino ad adesso mai nessuno ha avuto fra le mani e attraverso delle testimonianze esclusive di chi dentro questa setta ha passato oltre metà della propria esistenza – sono uomini e donne, ma soprattutto ragazze e bambine. Al centro un erborista che si faceva chiamare "il dottore" e che pretendeva di decidere i destini dei suoi seguaci in ogni minimo dettaglio. «Il dottore aveva tutto sotto controllo. Era lui che decideva se eri adatta o meno ad accoppiarti con lui, e così a godere del suo latte magico che in realtà era il suo sperma. Era lui che ti ordinava di andare a fare i gioielli, di seguire i corsi, di fare proselitismo. Era lui che ha condizionato tutta la mia vita, e quella di decine e decine di donne che sono passate per le sue grinfie, e il suo hotel alle porte di Cerano», ci spiega una delle vittime, che chiameremo Simona, e che per la prima volta ha deciso di parlare.L’abbiamo incontrata alle porte di Milano una fredda mattina di novembre, e davanti a una cioccolata calda e due the bollenti, mentre i suoi occhi si facevano sempre più umidi e la sua voce sempre più tesa, ha deciso di raccontarci la sua storia. Lo ha fatto nonostante la paura, perché i fedelissimi «per il dottore darebbero la vita». Quello che Simona ci svela corre parallelo a quanto raccontato dalla Polizia nel dossier Operazione Dioniso, e che da una manciata di mesi e oggetto di processo.Vietato agli ebrei«Raccontare questa storia – prosegue Simona – è aprire una porta nell’orrore umano». Ed effettivamente quello che accadeva nelle Bestioline di Novara – che così si chiamavano fra di loro, utilizzando nomignoli in apparenza innocui come capretta o gattino – non è immaginabile, e comprende atti di pedofilia, di zoofilia, ma anche inenarrabili manipolazioni mentali, nonché crudeli e perversi giochi sessuali in cui le parti intime vengono equiparate a calderoni magici, e cera calda viene versata sui genitali cosicché «tramite la sofferenza fisica, si possano vedere i colori». Al centro di tutto il dottore, che non permetteva a nessuno di rivolgersi a lui utilizzando il suo nome e cognome, e che in realtà si chiamava – poiché è morto poco dopo l’inizio del processo, nel marzo 2023 – Gianni Maria Guidi.Laureato in scienze erboristiche, titolare della ditta Quintessenzia srl, aveva intestate diverse attività, fra cui un laboratorio e un’erboristeria. «Era grasso, aveva pochi capelli e denti marci. Però nei suoi confronti tutte e tutti avevamo un senso di riverenza. Spesso nei riti sedeva su un vero e proprio trono... E soprattutto era molto furbo: non aveva un suo telefono, non parlava al telefono ma i suoi ordini erano riferiti dalle mami… E poi c’è un tratto di cui quasi mai si parla: era razzista e di estrema destra. Proibiva a ognuna di noi di portare all’interno dell’organizzazione ebrei. E in alcune circostanze ci siamo trovate a fare feste dove ci obbligava a fare il saluto nazista», ci racconta ancora Simona.Le testimonianzeMa la violenza che va in scena dentro l’organizzazione è profonda, reiterata e assoluta. Le tante testimonianze agli atti fanno venire i brividi. Come quella di Anna (nome di fantasia, ndr) che ha sette anni quando, nel 1993, viene iniziata alla psicosetta.I genitori sono separati e poco presenti e così è la zia, già membro dell’organizzazione, a farle conoscere il braccio destro di Guidi: Ada. «Già dalla prima volta – racconterà Anna agli inquirenti – mi fu chiesto di spogliarmi, secondo loro per mettermi a mio agio, in realtà io non ero molto contenta, ma sia Ada che mia zia si spogliarono rimanendo totalmente nude, dicendomi che in tal modo erano più libere, così come erano liberi tutti gli animali che erano rappresentati a casa di Ada. Nonostante il mio disagio, con la scusa di farmi provare gli abiti di danza, riuscirono poi a farmi spogliare».È solo l’inizio. Anna – come accadrà ad altre bambine – gradualmente verrà iniziata ai riti della setta, trascinata dentro un mondo che negli anni ha toccato centinaia di persone. Sarà obbligata a rendere conto di tutte le sue scelte - compreso il corso da seguire all’Università - al dottore.Denuncia inascoltataPotremmo andare avanti per ore. Di certo c’è che quello delle Bestioline di Novara è uno dei casi più sconvolgenti e atroci della recente storia italiana.A rendere ancora più inquietante e incredibile questa vicenda – come se non bastassero i riti orgiastici, le due morti sospette, le guardie armate e la dottrina di Guidi di cui raccontiamo nel podcast – è il fatto che questa storia sarebbe potuta cambiare 10 anni fa.Quando una giovane donna, fuoriuscita nel 1997, dopo 13 anni di terapia trovò la forza di denunciare. Era il 2010: la donna fornì dettagli e informazioni che permisero agli investigatori della mobile di Milano di risalire ad Anna e ai principali partecipanti del gruppo.Tutto però venne archiviato. Tutto rimase nell’ombra. Almeno fino a quando proprio la piccola Anna non ha trovato il coraggio di parlare, e di portare alla sbarra l’uomo e le donne che hanno tessuto per decenni i suoi peggiori incubi. Sulle indagini milanesi che avrebbero potuto salvare varie esistenze ed evitare, forse, decine di traumi, ora a volerci vedere chiaro è la deputata del Movimento cinque stelle Stefania Ascari che, dopo il podcast, ha presentato un’interrogazione.La parlamentare, una delle poche da sempre attenta al fenomeno settario tanto da presentare anche una proposta di legge per l’istituzione di una commissione d’inchiesta, ha chiesto al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, se «disponga di elementi in ordine alla vicenda, che appare di estrema gravità, anche in considerazione della necessità di tutelare il superiore interesse del minore». E, soprattutto, «quali iniziative di competenza abbia adottato o intenda adottare in ordine alla correttezza dell’operato delle autorità coinvolte, valutando l’invio di ispettori ministeriali presso il Tribunale e la Procura di Milano e, eventualmente, l’avvio delle conseguenti azioni disciplinari».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarmine Gazzanni e Flavia Piccinni

Guerra in Ucraina, Zelensky: "Concedere territori o sovranità non vuol dire pace"Corea del Sud: una nuova legge "toglie" un anno di età ai cittadini

Influencer Maja Mia morta in circostanze misteriose: "Temeva spesso per la sua vita"

Conosce un ragazzo online e se ne innamora, lui la fa a pezziQuanto guadagnerà Luigi Di Maio grazie al suo nuovo ruolo di inviato nel Golfo Persico

Migranti, la Francia rafforzerà controlli alle frontiere con l'ItaliaQatar, Grant Wahl è morto per un aneurisma

Blackout quasi totale a Kiev: è emergenza, ci sono - 5 gradi

Zelensky e la devastazione dei raid russi: "In sette giorni 258 su Kherson"Georgia, i democratici vincono il ballottaggio contro il candidato di Donald Trump

Ryan Reynold
Oggi l'atteso incontro fra Biden e Xi Jinping, cosa si diranno i due leaderElezioni di midterm negli Usa, la Camera va ai repubblicani: Congresso spaccatoEruzione vulcanica in Guatemala: fiumi di lava e colonna di cenere

trading a breve termine

  1. avatarMaltempo a Los Angeles: in arrivo bufera di neveBlackRock

    Aeroporto di Seattle: uomo cacciato per aver fatto il saluto nazistaAereo si schianta in Colombia: 8 vittimeMessico, terremoto di magnitudo 6.2 a Baja CaliforniaGli Usa all'Onu: "La Russia vuole congelare l'Ucraina"

      1. avatarBerlino, gli attivisti irrompono sulle piste in aeroporto: sospese le attività di scaloinvestimenti

        Duro colpo per Trump, Karen Baas è la prima donna sindaco di Los Angeles

  2. avatarUsa, Joe Biden compie 80 anni e festeggia con la nipote che si è sposataProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    19enne morta dopo un rave party: si cercano testimoniMorto un altro giornalista in Qatar: lavorava per Al-Kass tvUcraina, il ministro Kuleba: "Il tempo per una mediazione non è ancora arrivato"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 338

  3. avatarGli Usa all'Onu: "La Russia vuole congelare l'Ucraina"Professore Campanella

    Nato certifica condanna totale alla RussiaMorto il leader dell'Isis: si è fatto saltare in aria nel sud della SiriaGiorgia Meloni cerca una mediazione con la Francia sulla crisi dei migrantiUccide l'ex fidanzata lanciando un'ascia e la seppellisce nel bosco: "L'ho colpita per sbaglio"

Sciame d'api attacca un quartiere in Uruguay, 37 persone in ospedale

La polizia di San Francisco pronta ad usare agenti-robot per uccidereL’Ucraina riconquista Kherson, la città è in festa. Zelensky: “I residenti abbattono i simboli russi”*