Le parole del Papa alla veglia pasquale: "Scoraggiati dal muro di gomma della guerra"

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Raid di Israele a Damasco e due civili uccisiNell’anno 2023/24 il Lazio è stata la prima regione italiana per le borse di studio universitarie,criptovalute con 179milioni di euro stanziati per circa 35 mila studenti e oltre 2700 studenti fruitori del contributo alloggio. Per un totale di oltre 6 milioni di euro e mezzo erogati. A sottolinearlo è l’assessora all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti, in risposta alle polemiche iniziate nei giorni scorsi, e raccontate da RomaToday, per la chiusura estiva delle residenze universitarie, che rischierebbe di lasciare senza una casa 400 studenti. La Regione e Lazio Disco neganoUna ricostruzione, quella di alcune associazioni universitarie e delle opposizioni, a partire dalle consigliere regionali dem Marta Bonafoni ed Eleonora Mattia che hanno presentato un’interrogazione in proposito, che, secondo il commissario straordinario di DiscoLazio, Giorgio Ciardi, non corrisponde alla realtà: “Non si tratta di 400 persone, ma di poche decine, che tra l’altro sono abusive, non hanno il diritto di restare lì. Mentre per gli aventi diritto che avevano delle effettive necessità di una soluzione abitativa durante la chiusura abbiamo disposto un bando da 419 posti” ha spiegato a RomaToday. Ora a intervenire è anche l’assessora Regimenti: “Stiamo venendo incontro agli studenti – spiega - ma è evidente che nessuno può pretendere un alloggio senza avere i requisiti disposti dalla legge: faremmo un torto a chi è veramente bisognoso di supporto”. Per questo l'assessora parla di "polemiche pretestuose". M5S: “Gestione catastrofica di questa amministrazione regionale”Ad attaccare Regimenti e Lazio Disco in merito alla chiusura delle residenze estive è anche il consigliere regionale M5S, Valerio Novelli, che afferma: “Prosegue la gestione catastrofica di questa amministrazione regionale e, in particolare, dell’assessore Regimenti e del commissario Ciardi di Lazio Disco, sulle problematiche relative agli studentati. Solo pochi mesi fa, insieme al collega Zuccalà, ho visitato lo studentato di Valle Aurelia dopo le denunce dei ragazzi rispetto alla presenza di blatte. Ben vengano i lavori di manutenzione e sanificazione, ma resta il dato di fatto che un alloggio alternativo doveva essere trovato già da diversi mesi”.Le borse di studio L'assessora Regimenti sottolinea anche che i pagamenti delle borse di studio per l’anno accademico 2023/2024 a favore di più di 17 mila studenti "sono iniziati già a partire dal 3 luglio, in largo anticipo rispetto allo scorso anno, una misura che è stata apprezzata da molti studenti. Come testimonia il numero record di domande pervenute per l’ultimo bando, oltre 64mila, il sistema universitario del Lazio si dimostra sempre più attrattivo: lavoreremo per dare risposte al maggior numero di studenti e ampliare il diritto allo studio". 

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